Attrezzo utile
 

Oggi sono in vena creativa! 8)
Ero alquanto preoccupato sulla riuscita dello scasso
per il longherone sull'alla e sulla fusoliera del costruendo
3DX. Poco male per le incisioni parallele, ma poi come tolgo
la fettina, lasciando il fondo piatto? Con una fresetta, dice
qualcuno.
Ad averla! Con tutto quello che segue per fare un lavoro pulito! :cry:
Bisogna inventare qualcosa! Ed ecco, che con la giornata propizia,
è uscita l'idea:
si prenda un listello di spessore pari al solco che si deve fare;
si incollano due mezze lamette ai suoi lati, facendole sporgere dalla parte inferiore della quantità pari alla profondità del solco;
si incollano due listelli guida ai due lati ed abbiamo risolto il problema incisioni parallele e precise!
Un paio di foto non guastano. (le solite schifose da webcam!)
E poi? Un po' di pazienza che ci arriviamo.
Anzi un bel po' di pazienza, perchè oggi non ho più tempo.... tornerò!

Beh, se voi avete avuto pazienza, io no! In fretta e furia ho terminato l'opera, ma i risultati sono stati deludenti! :cry:
Ho tagliato una sctriscia di lamierino (l'avevo di rame da 0.4), l'ho ripiegato per raddoppiare lo spessore, l'ho curvato a mo di punta da sci, ho affilato il bordo anteriore e l'ho incollato tra i due listelli dietro alle lamette.
Naturalmente, dopo aver calcolato l'altezza del bordo tagliente (pari alla profondità del solco).
Purtroppo non funzia! :cry: :cry: :cry:
Il 'cucchiaio' è troppo elastico e sotto trazione si 'apre', asportando tutto quello che trova, fino in fondo.
Dovrò trovare uno scalpello più rigido e inventare un'impugnatura per tutto l'attrezzo per operare con più comodità e precisione.
Ne riparleremo un altro giorno.

Per molti anni ho tagliato l'alloggiamento dei longheroni con l'attrezzo che vedete, ora uso la macchina CNC.
L'attrezzo è costituito semplicemente da un filo in acciaio o nichelcromo da 0,5 mm. collegato ad un trasformatore.
Quando rivesto le ali in vetroresina preferisco tenere il longherone, che di solito è un tubo in carbonio, a filo in modo che diventa un tutt'uno con il rivestimento, altrimenti lo metto più incassato per ridurre al minimo lo scasso sulla superficie dell'ala.
Quando sagomate il cerchietto o quello che vi pare fate in modo di tenere l'entrata e l'uscita del filo una dietro l'altra in modo che verrà fuori una spiralina che taglia egualmente circolare ma mangia per un solo filo. (Ovviamente le due estremità dell'occhiello non devono andare in corto tra di loro.
Spero di essere stato chiaro!
Buon lavoro, Mauro

Mooolto interessante!
Con che tensione alimenti quel pezzetto di filo?

3 v. e circa 0,1 A se in Nichel 0,3 in Acciao.
Un trsformatorino da nulla.
Ciao, Mauro