U control ( o volo vincolato)

[capelis]

Originalmente inviato da prof.capo

Di palo in frasca:
ho realizzato un Mustang motorizzato 0,9 cc. da scatola Kyosho.
Non so se ho fatto una sciocchezza. Aveva, secondo progetto, i cavi sopra (e fuori l'ala). Io, essendo una specie di riproduzione, li ho portati all'interno dell'ala. Potevo farlo o ho squilibrato il tutto trattandosi di un'ala bassa? Sarà meno maneggevole? Volerà.

Ritengo che il tuo modello possa volare in modo più che accettabile anche con i cavi inseriti nell’ala.
Probabilmente il progettista aveva messo i cavi sopra l’ala per allinearli il più possibile con il baricentro del modello.
Se appendi il modello per i cavi e lo guardi frontalmente, probabilmente il tuo modello tenderà a non disporsi perfettamente a piombo sulla verticale, ma probabilmente risulterà leggermente ruotato in senso antiorario.
Questo significa che durante il volo un’ipotetico spettatore che guarda frontalmente il modello, che vola parallelo al terreno (quindi a un’altezza da terra tra 1,5 e 2 metri, dipende dalla lunghezza dei cavi) lo vedrà forse volare con l’ala esterna un po’ inclinata in basso e quella interna (dove sono collegati i cavi) inclinata in alto.
Comunque per un modello “piccolo” come questo, che non deve eseguire il programma completo dell’acrobazia non è un problema. Lo potrebbe diventare per un modello acrobatico da gara.

Passando dalla teoria alla pratica, il modello Starfire a tavoletta dell’Olympic ha esattamente la stessa configurazione del tuo modello (ala bassa, linea di trazione alta, cavi addirittura posti sotto l’ala) e vola (anzi, volava, non lo uso dal 1983) benissimo, beninteso nel suo campo di utilizzo.

[Nicola u-control]

ciao a tutti gente, sapreste mostrarmi qualche schemino su come fare un terzo cavo per regolare il motore e su come fare un cut off per la benzina in stile combat/team race?
grazie

Originalmente inviato da Nicola u-control

ciao a tutti gente, sapreste mostrarmi qualche schemino su come fare un terzo cavo per regolare il motore e su come fare un cut off per la benzina in stile combat/team race?
grazie

x lo spegnimento guarda la 3^ foto...
Galleria

cmq guarda che gli spegnimenti da team (e da velocità) sono intesi per spegnere volutamente il modello TechnoHobby Shop - spegnimento F2A, mentre quelli per il kombat sono degli spegnimenti di sicurezza che intercettano la linea della miscela in caso di rottura o eccessivo allentamento dei cavi, per questi ultimi ti conviene vedere su TechnoHobby Shop - spegnimento F2D

per il comando 3 vie (e anche per gli spegnimenti F2A/F2C) se mi mandi un MP con la tua mail ti invio volentieri alcuni pdf

cmq dovresti poter trovare informazioni su entrambi googolando "control line navy carrier"

[Nicola u-control]

Originalmente inviato da lucareds7

x lo spegnimento guarda la 3^ foto...
Galleria

cmq guarda che gli spegnimenti da team (e da velocità) sono intesi per spegnere volutamente il modello TechnoHobby Shop - spegnimento F2A, mentre quelli per il kombat sono degli spegnimenti di sicurezza che intercettano la linea della miscela in caso di rottura o eccessivo allentamento dei cavi, per questi ultimi ti conviene vedere su TechnoHobby Shop - spegnimento F2D

per il comando 3 vie (e anche per gli spegnimenti F2A/F2C) se mi mandi un MP con la tua mail ti invio volentieri alcuni pdf

cmq dovresti poter trovare informazioni su entrambi googolando "control line navy carrier"

grazie mille, ho visto come sono fatti però ancora mi è oscuro il funzionamento

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da Nicola u-control

grazie mille, ho visto come sono fatti però ancora mi è oscuro il funzionamento

Premesso che sarebbe tutto più facile andando di persona, vista la non grande distanza.
Gli spegnimenti per f2a, f2c si basano sullo strozzamento del tubetto di alimentazione in seguito ad un comando rapido tutto a picchiare: il modello quasi non ne risente in volo,ovviamente su di un acrobatico è controproducente.
Per i combat invece, è automatico e funziona in base alla mancanza di forza centrifuga, dovuta ad un taglio di ambedue i cavi: serve ad evitare che il modello se ne voli via nel caso molto frequente di combattimento "caldo"
I sistemi a tre cavi sono un altra cosa, avendo bisogno anche della loro manopola dedicata.

[fai4602]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Premesso che sarebbe tutto più facile andando di persona, vista la non grande distanza.
Gli spegnimenti per f2a, f2c si basano sullo strozzamento del tubetto di alimentazione in seguito ad un comando rapido tutto a picchiare: il modello quasi non ne risente in volo,ovviamente su di un acrobatico è controproducente.
Per i combat invece, è automatico e funziona in base alla mancanza di forza centrifuga, dovuta ad un taglio di ambedue i cavi: serve ad evitare che il modello se ne voli via nel caso molto frequente di combattimento "caldo"
I sistemi a tre cavi sono un altra cosa, avendo bisogno anche della loro manopola dedicata.

Questa mi è nuova...........ricordo delle bellissime arrampicate a spirale
in quel di Passariano

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da fai4602

Questa mi è nuova...........ricordo delle bellissime arrampicate a spirale
in quel di Passariano

La FAI lo ha reso obbligatorio, d'altra parte con certi missiletti in giro...:

[fai4602]

Se la vista non mi ha ingannato al pilota è sfuggita la manopola


Edit : che pirlotto che sono, lo dice il titolo

[pieromuzio]

Per tutti coloro i quali amano il VVC o U.Control ho scritto delle notizie che riguardano le gare del 24 e 25 alla Malpensa , pista FIAM.

Il messaggio è il n° 48 della discussione "Proposta volo vincolato Classe C - 6,5 cc"

Venite numerosi, meglio se con i modelli.

Piero Muzio - FAI 241

[pieromuzio]

Originalmente inviato da marcovinicio

Vedo che non c'è ( ma forse non ho fatto ricerche) una discussione sul vvc. Peccato, ho letto in un post che qualcuno vorrebbe abolirlo perchè lo ritiene obsoleto. Dev'essere gente che non l'ha mai provato. La manetta, anche se ti costringe a girarti solo intorno dà emozioni sconosciute a chi tiene in mano una radio. Senti il modello che "tira", ti pare un prolungamento del corpo, ne percepisci il bisogno di alzarsi per diminuire la trazione sui cavi o di scendere per sentire che stai tirando le redini di un cavallo potente. In anni passati, quando insegnavo, portavo gruppi di ragazzi delle medie a volare con i loro modelli, fatti inclasse, Si andava in un campo apposito, pista d'asfalto, recinzione circolare vicino all'aeroporto di Linate ( Milano). Ora il campo è abbandonato.
Dopo la scuola media ho insegnato per anni in un carcere minorile. Ragazzi semianalfabeti che costruivano modelli e imparavano un po' di disegno, matematica, italiano. Immaginate poi la gratificazione quando, scettici, vedevano finalment il loro modello volare. Spero di non annoiarvi, vi riporto una lettera scritta faticosamente da uno di quei ragazzi, sedici anni fa:
Un amico per la pelle cuida un aereo e io facci il'lancio, sai la prima volta ci sta sempre un po di paura, essendo che quanto parte il motore del aereo mi tira anche a me e mi sembra che mi fa volare invece quanto lo sto per langiare non sento niente più, sento solo che mi tremano le mani, ma non dalla paura, è il motore che fa troppo rumore.[...] Ho provato a lANCIare un aereo grande con lwe ruote, per terra non si poteva mettere perchè l'asla toccava e allora lo preso io in mano, e quanto acceso il motore mi tirava più di trenta kili e mi sono impaurito [...] RingRazio a Masoni ( Masoni sono io )) che mi sta in segnanto tante cose, come si fa a guitare, come si lancia, come si fanno gli aerei, e ancora tante cose, mi sento mozzionato più di quanto stavo fuori , grazie Masoni (fuori questo ragazzo faceva rapine). La lettera è stata pubblicata su Modellistica nel maggio del 1994.

Ho iniziato da poco a seguire questa sezione e non avevo letto l'inizio.
Quanto descrivi è molto bello e fuori dai tempi attuali , ma avendo iniziato negli anni '50 e nel '53 aprii anche una scuola di aeromodellismo, capisco bene l'atmosfera e so quanto sia vero che il cancellare i lavori manuali, l'artigianato, l'apprendistato e tutto quanto ci ruota attorno, ha impoverito molto il giovane, il ragazzino ed anche lo studente . In pratica ha impoverito l'uomo che con l'aeromodellismo e la passione del volo sogna e continua a sognare .....

Sabato e Domenica prossima alla Malpensa Pista Fiam di VVC ci saranno cinque gare diverse di Vincolato, Velocità, Team Racing , GIP 46, Trofeo G.20 e Memorial C.Saudella se tu riuscissi a venire chiedi di me, mi farà piacere conoscerti.

Piero Muzio - FAI 241

PS ! Indicazioni
Pista FIAM - Malpensa - Autostrada dei Laghi MI-VA uscita Busto Arsizio verso l'aeroporto.
Superate le uscite per i Terminal n°2 e n°1 , uscire dopo un tunnel all'indicazione "CARGO CITY - LONATE POZZOLO" alla prima rotatoria girare a destra, subito dopo c'è uno stop, girare a sinistra e dopo circa 500m. nel guardrail si apre un varco sulla destra che immette alla pista.
All'ultimo bivio andando invece a destra in circa 3 Km. sia arriva al Museo "Volandia" nei capannoni ex Caproni - Siai Marchetti di Vizzola Ticino (merita una visita ) .