Risonanza per Webra racing .61

[Chicco K]

...ci sono sempre state diverse scuole di pensiero sulla presa di pressione, molte marche la consigliavano sulla max espansione, le stesse... o altre marche la davano già di scatola installata sul collettore...

questa è una Supertigre

[aerofast]

Originalmente inviato da Chicco K

...ci sono sempre state diverse scuole di pensiero sulla presa di pressione, molte marche la consigliavano sulla max espansione, le stesse... o altre marche la davano già di scatola installata sul collettore...

questa è una Supertigre

Osserviamo la foto, se vedi l'inclinazione della presa è verso la marmitta in opposizione al senso di marcia dei fumi: in questa maniera è corretto poiché i fumi vanno a turbinare contro la parete della presa di pressione è quindi comprimono aria el serbatoio.
Nel caso contrario però (ossia con tubo inclinato verso il motore quindi a "favore" dei fumi) si ha un un'effetto vacuostatico che di fatto crea una depressione all'interno del serbatoio...un pó come avviene nelle pistole a spruzzo per verniciare.
Per questo dicevo di metterlo in cima ai coni...non hai bisogno di trovare nessuna inclinazione e neanche azzeccare il verso poiché in cima al cono d'espansione hai sempre pressione che spinge.
Io parlo di adattamento casereccio...poi le case costruttrici dispongono di macchine utensili precise e staff di validi ingegneri...

Per dire, sul Sagittario ed OPS avevo inizialmente messo anche io il tubo a 90' a pochi cm dallo scarico...a terra tutti bene, in volo smagrava in affondata e in verticale a tutta manetta...pure 2 spente ho avuto ed il motore era sempre caldo.
Poi un giorno si è sfilato il tubo dello sfiato e pareva addirittura meglio.
È allora che ho forato l'espansione e messo la presa a fine primo cono e tutti i problemi sono scomparsi.

[luis-63]

Amici del forum, grazie per i vostri preziosi interventi.
Grazie Chicco K per la foto che ha dato spunto anche agli altri per intervenire.
Ma il manicotto corrugato tra collettore e risonanza è previsto così, o è una tua idea? Eventualmente, curvo, per scarico laterale, potrebbe andare bene o genera turbolenze che nel dritto non si notano o danno meno fastidio?

Originalmente inviato da italo.driussi

E' il primo passo
Misuri i giri con una determinata elica e miscela con scarico libero, poi accordi la marmitta per raggiungere o superare quelle prestazioni, per gli acro allunghi un po' (Da testare in volo) per avere la massima resa in salita verticale.

Il consumo di miscela e' superiore non spaventarti.

Italo,
quello che ancora non capisco (sarò duro di comprendonio o forse devo aver letto male) è:
come si accorda?
Mi sembra di aver letto che il collettore vada tagliato di 1/4" alla volta, possibile?
E se dopo il taglio non va bene e devi tornare indietro?
cioè non mi è chiara la procedura dell'accordatura a partire dal collettore che ha una sua lunghezza; si deve procedere solo allungando un pò per volta tramite il manicotto in silicone, o bisogna provare sia accorciando e/o sia allungando?

Originalmente inviato da aerofast

Osserviamo la foto, se vedi l'inclinazione della presa è verso la marmitta in opposizione al senso di marcia dei fumi: in questa maniera è corretto poiché i fumi vanno a turbinare contro la parete della presa di pressione è quindi comprimono aria el serbatoio.
Nel caso contrario però (ossia con tubo inclinato verso il motore quindi a "favore" dei fumi) si ha un un'effetto vacuostatico che di fatto crea una depressione all'interno del serbatoio...un pó come avviene nelle pistole a spruzzo per verniciare.
Per questo dicevo di metterlo in cima ai coni...non hai bisogno di trovare nessuna inclinazione e neanche azzeccare il verso poiché in cima al cono d'espansione hai sempre pressione che spinge.
Io parlo di adattamento casereccio...poi le case costruttrici dispongono di macchine utensili precise e staff di validi ingegneri...

Per dire, sul Sagittario ed OPS avevo inizialmente messo anche io il tubo a 90' a pochi cm dallo scarico...a terra tutti bene, in volo smagrava in affondata e in verticale a tutta manetta...pure 2 spente ho avuto ed il motore era sempre caldo.
Poi un giorno si è sfilato il tubo dello sfiato e pareva addirittura meglio.
È allora che ho forato l'espansione e messo la presa a fine primo cono e tutti i problemi sono scomparsi.

Grazie Aerofast, il ragionamento che fai credo di averlo compreso; e comunque è frutto della tua esperienza per cui se dovessi rimediare una risonanza senza presa pressione provvederò ad installarla alla congiunzione tra i due coni...

Comunque stasera sono abbastanza demoralizzato, un pò la situazione di cattività in casa, un pò il lavoro che ne risente...
poi cerchi di rilassarti pianificando il proseguimento della costruzione dell'aereo (il Kosmo di cui parlavo prima nella discussione) e ti accorgi che mancano pezzi nella scatola ( ) oltre a trovare conferma (non volevo crederci ma mi sono dovuto arrendere all'evidenza...) che il materiale è di scarsa qualità, tondini per l'ala storti, ...ecc....ecc...
Certo che 'st'aereo bisogna costruirlo per davvero...altro che interpretare il progetto e assemblare, che sarebbe ovvio...bisogna metterci fin troppo del proprio...
Peccato, perchè era una buona occasione per dedicarsi, solo che dovendo procurarsi materiale, con le attività chiuse, salta ogni buona intenzione...

[Chicco K]

...sì Aerofast, sulla pipa ST la presa è a 45° "a prendere" i gas... anche a me piace più sull'espansione ove è meno "pulsante" e più regolare...

Luis-63, nella foto non si tratta di tubo corrugato ma di un canotto alettato di accordatura, simile a quello citato qualche post fa sull'OPS...

per esempio ho una Yusa dove il nipple è ad inizio cono


sulle Rossi invece ho visto il nipple della presa di pressione sìa sull'espansione che sul collettore subito dopo la curva...

ho una Robbe ove la presa è consigliata sulla max espansione... ha una particolare accordatura "in camera"


mentre sulle Novarossi non si parla del nipple... libera scelta...
se si ha la fortuna di avere il set completo dedicato, motore collettore pipa, di una marca, e usare la miscela ed elica consigliata si monta tutto e via...

oppure come è stato detto più volte, si fanno prove partendo dal collettore più lungo e al max si accorcia di poco per volta... oppure usare il canotto o cannocchiale regolabile...

[luis-63]

Originalmente inviato da Chicco K

...sì Aerofast, sulla pipa ST la presa è a 45° "a prendere" i gas... anche a me piace più sull'espansione ove è meno "pulsante" e più regolare...

Luis-63, nella foto non si tratta di tubo corrugato ma di un canotto alettato di accordatura, simile a quello citato qualche post fa sull'OPS...

per esempio ho una Yusa dove il nipple è ad inizio cono
...........................
sulle Rossi invece ho visto il nipple della presa di pressione sìa sull'espansione che sul collettore subito dopo la curva...

ho una Robbe ove la presa è consigliata sulla max espansione... ha una particolare accordatura "in camera"
...........................

mentre sulle Novarossi non si parla del nipple... libera scelta...
se si ha la fortuna di avere il set completo dedicato, motore collettore pipa, di una marca, e usare la miscela ed elica consigliata si monta tutto e via...

oppure come è stato detto più volte, si fanno prove partendo dal collettore più lungo e al max si accorcia di poco per volta... oppure usare il canotto o cannocchiale regolabile...

Chicco K continuo a non capire, perdonami...
se si deve partire dal collettore più lungo, presuppongo bisogna disporre di più collettori...
comunque sia, accorciandolo (quindi di fatto tagliandolo fisicamente, o no?) se poi non va bene, cosa si fa? come lo si riallunga?
Il canotto/cannocchiale, pur se regolabile, parte dalla fine del collettore e permette di allungare da quel punto in poi, ma per accorciare? (di nuovo, bisogna tagliare?)
Scusa ma proprio non riesco a figurarmi le operazioni da effettuare, siano esse al banco o siano esse quelle successive in volo (e che comunque, in entrambe i casi sono quelle di allungare o accorciare, giusto?).
Riusciresti (tu o qualcun'altro di pari buona volontà ) in qualche modo a farmi capire meglio?
P.S.: l'accordatura "in camera" è comprensibilissima, bisogna variare tramite le viti alla fine dello scarico la "resonance wall (c)" nel range "h" per ottenere il massimo numero di giri o comunque il tipo di utilizzo desiderato, giusto?

[Chicco K]

Originalmente inviato da luis-63

Chicco K continuo a non capire, perdonami...
se si deve partire dal collettore più lungo, presuppongo bisogna disporre di più collettori... è un'opzione

comunque sia, accorciandolo (quindi di fatto tagliandolo fisicamente, o no?) se poi non va bene, cosa si fa? come lo si riallunga? se lo si accorcia è perchè da lungo non intonava... l'elica dev'essere quella adatta/consigliata e che si è decisi di usare per quel modello...

Il canotto/cannocchiale, pur se regolabile, parte dalla fine del collettore e permette di allungare da quel punto in poi, ma per accorciare? (di nuovo, bisogna tagliare?)
il canotto della ST è fisso sul collettore, è tutta la pipa che si avanza arretra e che entra telescopicamente in esso

Scusa ma proprio non riesco a figurarmi le operazioni da effettuare, siano esse al banco o siano esse quelle successive in volo (e che comunque, in entrambe i casi sono quelle di allungare o accorciare, giusto?). prova al banco prima senza pipa, come detto da Italo, poi sempre al banco ci attacchi la risonanza e vedi le differenze...
Riusciresti (tu o qualcun'altro di pari buona volontà ) in qualche modo a farmi capire meglio? spero di essermi spiegato, a modo mio, se qualcun'altro vuol dire la sua...

P.S.: l'accordatura "in camera" è comprensibilissima, bisogna variare tramite le viti alla fine dello scarico la "resonance wall (c)" nel range "h" per ottenere il massimo numero di giri o comunque il tipo di utilizzo desiderato, giusto? Sì

comunque se tagli vuol dire che non hai avuto a terra o in volo un cambiamento di "tono" perciò non serve tornare indietro con un collettore più lungo

[luis-63]

Originalmente inviato da Chicco K

comunque se tagli vuol dire che non hai avuto a terra o in volo un cambiamento di "tono" perciò non serve tornare indietro con un collettore più lungo

Grazie, nel complesso adesso mi si è schiarito un pò l'orizzonte...
chiaro che bisogna provare...io non ho mai avuto fortuna di sentire in pratica il "tono" dato che anche al campo non ci sono, o perlomeno non mi è mai capitato di incontrare, modelli con risonanza.
Devo vedere se c'è qualche video in giro che mi permetta di capire il fine da perseguire, che credo debba essere un aumento di giri in modo "pieno"...

[pieromuzio]

Originalmente inviato da luis-63

Grazie, nel complesso adesso mi si è schiarito un pò l'orizzonte...
chiaro che bisogna provare...io non ho mai avuto fortuna di sentire in pratica il "tono" dato che anche al campo non ci sono, o perlomeno non mi è mai capitato di incontrare, modelli con risonanza.
Devo vedere se c'è qualche video in giro che mi permetta di capire il fine da perseguire, che credo debba essere un aumento di giri in modo "pieno"...

Fammi capire da dove scrivi, città o pista dove proveresti.
Conosco tanta gente, forse qualcuno potrebbe aiutarti però prima devo capire io. E faccio fatica.
Prima di parlare di allungare, accorciare, intonare, dove mettere la presa di pressione e simili DEVI rodare il tuo Webra 61 e quello a scarico libero qualche serbatoio servirà sopratutto a te a capirlo. Non mi piace parlare degli altri motori che erano nostri rivali.

Ho accordato il primo 10 cc. nel 1968 , un OPS certo e con quello vinsi il Campionato Italiano e feci il Record Italiano a Ravenna ANIC - Pista di V.V.C Volo Vincolato Circolare nel Nov. 1968 appunto*. Penso di aver prodotto e venduto dopo averle provate e realizzate oltre 100.000 marmitte, pipe , scarichi a risonanza, raccordi ecc per ogni tipo di modello............

*Sulle riviste USA - GB - Japan dal 1968-69-70 e poi sempre di più......è scritto........da noi storia molto diversa come lo era e lo è la ns. stampa.

Vedi tu. Nelle istruzioni dal 1970 stà scritto in Italiano-Inglese-Tedesco e Francese che nei motori OPS ,( Motori da competizione in scatola - Competition engine out of the box- la mia filosofia costruttiva) vendiamo un prodotto frutto di tutte le nostre espe-rienze in materia Ma non possiamo vendere - dare - darti - girarti , la prosa è leggermente diversa, i 10 anni o 20 o 30 ( adesso sono circa 50 o 60 anni ) che ne hanno permesso la creazione, sviluppo, conoscenza ecc. ecc.

Spero non mi trovi scortese ma il " Just now " "Copia e incolla" e simili non collima con questo genere di prodotti.

Piero Muzio

[luis-63]

Originalmente inviato da pieromuzio

Fammi capire da dove scrivi, città o pista dove proveresti.
Conosco tanta gente, forse qualcuno potrebbe aiutarti però prima devo capire io. E faccio fatica.
Prima di parlare di allungare, accorciare, intonare, dove mettere la presa di pressione e simili DEVI rodare il tuo Webra 61 e quello a scarico libero qualche serbatoio servirà sopratutto a te a capirlo. Non mi piace parlare degli altri motori che erano nostri rivali.

Ho accordato il primo 10 cc. nel 1968 , un OPS certo e con quello vinsi il Campionato Italiano e feci il Record Italiano a Ravenna ANIC - Pista di V.V.C Volo Vincolato Circolare nel Nov. 1968 appunto*. Penso di aver prodotto e venduto dopo averle provate e realizzate oltre 100.000 marmitte, pipe , scarichi a risonanza, raccordi ecc per ogni tipo di modello............

*Sulle riviste USA - GB - Japan dal 1968-69-70 e poi sempre di più......è scritto........da noi storia molto diversa come lo era e lo è la ns. stampa.

Vedi tu. Nelle istruzioni dal 1970 stà scritto in Italiano-Inglese-Tedesco e Francese che nei motori OPS ,( Motori da competizione in scatola - Competition engine out of the box- la mia filosofia costruttiva) vendiamo un prodotto frutto di tutte le nostre espe-rienze in materia Ma non possiamo vendere - dare - darti - girarti , la prosa è leggermente diversa, i 10 anni o 20 o 30 ( adesso sono circa 50 o 60 anni ) che ne hanno permesso la creazione, sviluppo, conoscenza ecc. ecc.

Spero non mi trovi scortese ma il " Just now " "Copia e incolla" e simili non collima con questo genere di prodotti.

Piero Muzio

Salve Piero, scrivo da Pescara.
Il motore non è da rodare in quanto acquistato usato, voglio solo metterlo al banco per accenderlo e carburarlo dopo la pulizia/revisione fatta dopo che mi è arrivato.
Scusami ma non voglio contraddirti, il "just now" non mi appartiene, anzi è proprio per questo che sto cercando di capire la strada sulla quale muovermi per fare da me, la mia difficoltà sta proprio nell'individuare il criterio per adoperare una risonanza su questi motori e di non sbagliare, perchè è materiale non facilmente reperibile e se rovino un collettore, ad esempio, sarebbe difficile rimpiazzarlo...ho capito che si deve individuare la corretta lunghezza del complesso collettore/risonanza, ed è proprio la procedura pratica che mi chiedevo quale fosse.
Capisco che è difficile spiegarsi, io ci provo. Comunque cercherò magari anche aiuto al campo. Ti ringrazio davvero per l'intervento.
Saluti

[aerofast]

Originalmente inviato da luis-63

Amici del forum, grazie per i vostri preziosi interventi.
Grazie Chicco K per la foto che ha dato spunto anche agli altri per intervenire.
Ma il manicotto corrugato tra collettore e risonanza è previsto così, o è una tua idea? Eventualmente, curvo, per scarico laterale, potrebbe andare bene o genera turbolenze che nel dritto non si notano o danno meno fastidio?



Italo,
quello che ancora non capisco (sarò duro di comprendonio o forse devo aver letto male) è:
come si accorda?
Mi sembra di aver letto che il collettore vada tagliato di 1/4" alla volta, possibile?
E se dopo il taglio non va bene e devi tornare indietro?
cioè non mi è chiara la procedura dell'accordatura a partire dal collettore che ha una sua lunghezza; si deve procedere solo allungando un pò per volta tramite il manicotto in silicone, o bisogna provare sia accorciando e/o sia allungando?



Grazie Aerofast, il ragionamento che fai credo di averlo compreso; e comunque è frutto della tua esperienza per cui se dovessi rimediare una risonanza senza presa pressione provvederò ad installarla alla congiunzione tra i due coni...

Comunque stasera sono abbastanza demoralizzato, un pò la situazione di cattività in casa, un pò il lavoro che ne risente...
poi cerchi di rilassarti pianificando il proseguimento della costruzione dell'aereo (il Kosmo di cui parlavo prima nella discussione) e ti accorgi che mancano pezzi nella scatola ( ) oltre a trovare conferma (non volevo crederci ma mi sono dovuto arrendere all'evidenza...) che il materiale è di scarsa qualità, tondini per l'ala storti, ...ecc....ecc...
Certo che 'st'aereo bisogna costruirlo per davvero...altro che interpretare il progetto e assemblare, che sarebbe ovvio...bisogna metterci fin troppo del proprio...
Peccato, perchè era una buona occasione per dedicarsi, solo che dovendo procurarsi materiale, con le attività chiuse, salta ogni buona intenzione...

Arte d'arrangiarsi caro mio...
Vivo in questa situazione da sempre...il mio Sagittario ha balsa "buona" solo tra ali e direzionale....i compensati sono di varie cassette di pesce prese tra il mercato e si segue....
È forse questo il bello del nostro hobby