Batteria ricevente: quale?
 

Ciao a tutti!
Spero sia questa la sezione giusta.
Avendo avuto in precedenza problemi nell'alimentare ricevente e servi dei modelli a scoppio che posseggo, ultimamente ho abolito il classico pacco NiMh da 4,8v per optare su LiPo 7,4v e riduttore ubec di tensione a 5,0v. In seguito il mio negoziante mi ha suggerito, per evitare il riduttore di tensione e semplificare ulteriormente, di alimentare il tutto con una LiFe da 6,6v e 1450 mah, asserendo che il surplus di tensione di 0,6v rispetto a quanto supportato dai servi, sia ininfluente. La ricevente è una Optima7 della Hitec e i servi sono tutti Hitec standard (635, 645 e 625 se la memoria non mi inganna) che vanno sia a 4,8v sia a 6,0v. Mi chiedo: è giusto alimentare servi e ricevente in tale maniera? Pensate che il sistema sia fuori specifiche? Può il tutto comportare danni? Attendo illuminazioni:)
Grazie.

Guarda, dipende tutto dai servi.
Le riceventi normalmente non hanno problemi ad essere alimentate anche fino a 10 V.
Ho avuto l'anno scorso una esperienza con dei servi che già con 0,2 V in più rispetto alle specifiche impazzivano completamente.

Grazie per la risposta. Vorrei chiederti: l'impazzimento dei servi è subito riscontrabile (ad esempio a terra movimentandoli) oppure è una cosa che subentra magari nel momento meno opportuno, cioè in volo? Te lo chiedo perché la mia esperienza con le NiMh è stata che il pacco apparentemente carico ed in ordine, ha poi "mollato" mio figlio durante un volo, con conseguenze facilmente immaginabili. Il pacco LiFe l'ho acquistato ieri e sul modello a terra non sembra aver dato malfunzionamenti, solo che adesso stiamo per andare al campo per volare...Alle più brutte vi aggiornerò stasera su eventuali disastri:(

Molto dipende dal tipo e numero di servocomandi, ma specialmente da come sono collegati, insieme fanno salire l'assorbimento... e la batteria ha un "calo"

Certi servi (non pochi) danno problemi con tensioni troppo elevate.
Alcuni lo vedi subito, altri lo rilevi quando sono bruciati.

Oggi (per fortuna?) non si è volato, pioveva. Comunque, stando a ciò che mi dite, forse non conviene rischiare, pertanto cambierò la batteria con una 2 celle LiPo e intensità adeguata dotandola del classico riduttore di tensione a 5 volts. Piuttosto mi chiedevo anche: il riduttore di tensione posso eventualmente usarlo anche con la LiFe che invece di 7,4v è di 6,6v? Se non erro tali riduttori accettano in ingresso tensioni in un certo range per comunque abbassarle a 5,0v, giusto? Grazie.

Di norma non potresti usarli per questioni di cut-off.
Rischi che il regolatore scambi la diversa tensione delle life (più bassa rispetto alle lipo) per una lipo scarica e per questo ti stacca l'alimentazione.
Comunque per il tipo di modello che usi utilizzerei ancora le NiMH.

Inviato con ditoni e scocciofono. Scusate gli errori!

Possibilmente ENELOOP Bianche (le uniche che IO mi fido)

Buongiorno a tutti.
anche io mi trovo nella stessa situazione, sto motorizzando a scoppio il KL61 e ho optato per l'acquisto di un bel pacco di ENELOOP. Anche io uso la Aurora 9, che nella sezione rx preferisce lavorare con la tensione calmierata. Sarebbe bello poter disporre di una bella centralina di alimentazione, si potrebbero collegargli due lipo ridondanti e sarebbe il massimo. Nell'attesa, facendo il pari e dispari, preferirò affidare il mio modellone ad un tradizionale pacco Eneloop, piuttosto che usare la lipo e stare sempre con la preoccupazione che l'aggeggino riduttore da due lire potrebbe andare in tilt. Piuttosto per me il dilemma rimane Eneloop tradizionali bianche o quelle nuovissime grigie tipo pro. Se qualcuno ha esperienza nell'uso di entrambe e può intervenire sulla differenza mi sarebbe molto di aiuto.
Un abbraccio

Sicuramente le eneloop saranno le migliori batterie sul mercato, però sono 30 anni che uso accumulatori di diverse marche senza alcun minimo problema.
Basta saldarle bene e avere una buona scorta di capacità...
Sarà solo fortuna? (Sgrat, sgrat)

Inviato con ditoni e scocciofono. Scusate gli errori!