Macchi 205 Veltro VQ models

[losisi]

Originalmente inviato da lockeid

Ho acquistato un asp 91 e volevo sapere se qualcuno aveva collaudato il 205 VQ con il 70 o il 91 4 tempi.

Inoltre le istruzioni suggeriscono di montare i 2t a testa giù ed i 4t con testa laterale ma notavo che installando il 4t a testa in giù rimane tutto più nascosto.
Qualcuno lo ha fatto?

chi lo aveva prima di me aveva montato proprio un .70 4T ( rigorosamente a testa in giù.....laterale.....'un si pò guardà....)

posso dirti che nelle affondate faceva spavento...aveva anche controventato ( ) i piani di coda perchè talvolta andavano in flutter......

c'è da dire che era una delle primissime serie arrivate in europa ( vendute allora solo dalla Air Loisir francese ) forse dopo hanno migliorato un po' la struttura

sono daccordo anche con l'accortezza del bilanciamento ogiva...dopotutto è un trombone di oltre 90 mm di diametro ( se ricordo bene ) sbilanciata diventa davvero un disastro.

[lockeid]

Originalmente inviato da Ventus57

Ciao a tutti
Nel mio campo ne abbiamo fatti due, motorizzati entrambi con motori 4 tempi OS70 SurpassII montati capovolti. Io usavo elica 13x6 Master Airscrew K-Series (hanno la pala leggermente più larga del solito, e mi sembrava utile un effetto freno per accorciare gli atterraggi).
Vanno bene e non hanno alcun problema, volano dritti e schietti come sui binari. In atterraggio sono veloci e prendono tutta la pista, ma con una buona dose di esponenziale sull’elevatore si ammorbidisce tutto. (Anche noi abbiamo la pista in erba).
Come con tutti i caccia, atterra sempre con un filo di gas, che facilita il raccordo alla orizzontale, altrimenti è facile cangurare, e questo fa male ai carrelli, sempre fragili come la struttura (qualche cangurata l’ho fatta lo stesso, ma per fortuna… entro i limiti. Usavo carrelli fissi, poi acquistati i retrattili ma non ancora montati).
Naturalmente sono dei “caccia” quindi devono viaggiare, non sembrano adatti a fare esercizi “appesi all’elica”, da parte di piloti normali. (Ma naturalmente credo che tutti conosciamo persone capaci di fare le cose più impossibili con la massima naturalezza).
La “riproduzione” è un po’ approssimativa, ma i modelli sono talmente belli ed eleganti che sono ugualmente ammiratissimi da tutti. E poi danno il raro piacere di portare in volo uno splendido warbird italiano.
Occhio al Cg. Su certe istruzioni è indicato a 107mm dal BE, mentre su altre dicono 230mm dal BU. Io e il mio collega di campo, capopattuglia della nostra formazione, lo tenevamo a 9,5 o anche 10 cm dal BE.
Occhio all’ogiva. La mia, di plastica, grande e gialla, molto bella, era pesantemente sbilanciata e causava vibrazioni (molto più di quelle naturali per un 4 tempi), tanto da rompere diversi particolari della capottina motore e addirittura delle estremità alari. Ho risolto bilanciandola con il bilanciatore americano Du-bro, che sebbene meno preciso del tipo magnetico, permette di bilanciare anche le ogive.
Puoi fare una prova approssimativa anche sul pavimento. Con un seghetto, fai una tacca sull’ogiva in modo da essere certo di montare ogiva e piattello sempre nella stessa posizione. Poi prova ad appoggiarla, con la parte tondeggiante (convessa) su una mattonella di casa. Dovrebbe rimanere ferma in qualsiasi posizione tu la metta. Se si muove, prova a cambiare orientamento, girarla di 90° o cambiare mattonella (le mattonelle non sono sempre perfettamente orizzontali su tutti gli assi). La mia “camminava” da sola comunque la mettessi, e ho dovuto aggiungere parecchi pezzi di nastro isolante all’interno perché stesse ferma in equilibrio “indifferente”. Quando poi ho preso il bilanciatore americano classico Du-bro, ho dovuto fare solo qualche ritocco, ma andava già benone. Ho poi fissato il nastro isolante con gocce di ciano.
A modello nuovo, e ogiva bilanciata, non dovrebbero esserci problemi. Ma magari una rinforzatina alle estremità alari e alla capottina motore io la darei. Con fibra da 24 o 40 grammi, anche senza resina ma con colla epossidica allungata con poche gocce di alcool metilico o isopropilico o anche denaturato.

Sto parlando al passato perché il momento di gloria per noi con questi modelli fu il 2006, poi per vari motivi ci siamo dedicati ad altri modelli, e io ho avuto una lunga pausa… e sto tornando attivo da poco. Ma i nostri due Macchi sono vivi e vegeti, e ci accompagnano con la grande magia che sanno emanare anche quando sono a casa. Il mio è in cima alla libreria dietro di me, un po’ smontato, e nuove estremità alari in lavorazione.
Capopattuglia dove sei? Ho detto bene? Fatti sentire! (Tanto ci vediamo al campo sabato con altri caccia).
Buon lavoro
Ventus57

Grazie per le preziose informazioni!

[andreaz1000]

Ciao, io ho fatto un Mig 3 ed un P 51 in livrea preda bellica tedesca. Come qualità di volo nulla da dire, volano bene e non sono difficili da gestire ne in decollo ne in atterraggio. Ho notato che le sezioni ed i profili alari di molti modelli VQ sono simili (se non addirittura uguali) quindi quanto a dinamica di volo il tuo Veltro non dovrebbe riservare sorprese. I carrelli originali buttali nel c..so, non valgono niente (sono di plastica) ed opta per qualcosa di un pò più robusto, meglio se unito alle gambe ammortizzate che fanno discretamente bene il loro dovere.
In merito alla motorizzazione io ho utilizzato un ST g51 montato a 90° con marmitta Bisson "pitts" ed elica 11x6, volano che sono delle scheggie (ho calcolato che il Mig lanciato dovrebbe aver raggiunto i 164 Km/h) ma a livello riproduttivo sono senz'altro meno fedeli di un 4t. Se ti orienti su di un ASP/PH ti consiglierei il 71 o l'80. Il 91 mi sembra eccessivo considerando che si tratta appunto di una riproduzione.
Ti suggerisco inoltre di utilizzare il doppio servo sul piano di quota anzichè utilizzare il bowden sdoppiato, così hai maggiore sicurezza.

Saluti Andrea

[Ventus57]

Grazie a te Lockeid.
Leggendo vecchi appunti, vedo che nel mio Macchi 205 avevo rinforzato il piano orizzontale.
Avevo tolto la copertura adesiva inferiore per raddoppiare la parte centrale del BE e aggiungere qualche triangolo negli angoli. Rimettendo poi la copertura.
Mi pare che questi rinforzi triangolari li avevo fatti senza usare listelli triangolari (che hanno sempre una vena longitudinale, quindi sono deboli in quanto hanno solo la forza che c’è “tra fibra e fibra”).
Li avevo tagliati da una tavoletta di balsa da 4 o 5 mm usando una seghetta da metallo tenuta inclinata a 45°, come consigliato da qualche aeromodellista più esperto di me. In questo modo, se immagini il pezzo mentre lavora, le fibre non vanno dall’alto al basso, ma da una faccia incollata all’altra. Così sono delle vere controventature.
Questo tipo di triangoli sono anche l’ideale per rinforzare la parafiamma ecc.
Inoltre, proprio come suggerisce Andreaz 1000, avevo messo il doppio servo per l’elevatore.

Inoltre avevo modificato l’attacco del carrello. Secondo le istruzioni di allora, con tanto di disegno, la gamba del carrello andava a scaricare i carichi verticali su due fascette di plastica debolissime. Al loro posto avevo messo un rettangolino di compensato di betulla da 3mm.
Poi, avevo reso il carrello smontabile, con un rettangolo di compensato incollato e avvitato con 4 vitine nella parte bassa.
Questo rettangolo, infine, non appoggiava direttamente sui due binarietti di “incollaggio” (mi pare che in tal modo il tutto sarebbe andato a toccare la copertura del dorso), ma lo avevo distanziato dai binarietti con due opportuni spessori in cui passano anche le viti di fissaggio del carrello all’ala.
In tal modo l’attacco di ogni carrello sporge dal ventre alare di un 4-5 mm., ma è smontabile per passare facilmente ai carrelli retrattili.
Buoni voli
Ventus57

[Schiuma]

Ciao a tutti,
sono il gregario di Ventus57 ....il secondo Macchi del nostro campo volo !!!
Probabilmente i nostri modelli sono della prima serie importata in Eurora ed arrivano dalla Air Loisir ....
Io monto un OS 70 surpass II a testa in giù con una Master 13x6....
In volo è bellissimo, soprattutto nelle affondate da "caccia ", molto preciso e stabile anche con un po di vento.... atterraggio ...da caccia (devi starci attento ... se no ti frega !!! )...

Non avevo acquistato i carrelli originali ma ho montato dei carrelli meccanici della Robart.
A me è capitato che, in atterraggio, dopo aver toccato terra ed aver smaltito tutta la velocità, a modello quasi fermo, la ruota destra mi ha "preso una buca" e ....si è "stracciato" il longherone e tutta l'ala destra !!!
Ho dovuto togliere tutta la copertura delle ali per riparare e rinforzare parecchio il longherone in corrispondenza dell'attacco dei carrelli !!!
La struttura originale non era mal fatta ma, in corrispondenza dei carrelli, un po di legno "duro" e colla in più non guasterebbe !!!

Comunque a mio avviso con un 70 4t vola molto bene...
Ho visto in un altro campo lo stesso modello motorizzato con un 90 4t ma non c'era tantissima differenza di prestazioni (in velocità andavano più o meno uguali ...hai un po più di tiro in salita ma...strascurabile).

Ciao e buoni voli !!!

[lockeid]

Salve a tutti!
Finalmente il macchi 205 è terminato.
Il motore asp 91 è stato rodato al banco e devo dire che gira con regolarità.
Per quanto riguarda l'elica, tra le varie prove fatte, la 12/8 tripala è quella risultata migliore calcolando il fatto che genera anche molte meno vibrazioni.
Ora dovrò fare il bilanciamento e mi chiedevo se potevo fidarmi di ciò che viene riportato sul manuale.
Qualcuno ha notizie al riguardo?
Un saluto a tutti gli appassionati del famigerato macchi! e non !

[lockeid]

Originalmente inviato da Schiuma

Ciao a tutti,
sono il gregario di Ventus57 ....il secondo Macchi del nostro campo volo !!!
Probabilmente i nostri modelli sono della prima serie importata in Eurora ed arrivano dalla Air Loisir ....
Io monto un OS 70 surpass II a testa in giù con una Master 13x6....
In volo è bellissimo, soprattutto nelle affondate da "caccia ", molto preciso e stabile anche con un po di vento.... atterraggio ...da caccia (devi starci attento ... se no ti frega !!! )...

Non avevo acquistato i carrelli originali ma ho montato dei carrelli meccanici della Robart.
A me è capitato che, in atterraggio, dopo aver toccato terra ed aver smaltito tutta la velocità, a modello quasi fermo, la ruota destra mi ha "preso una buca" e ....si è "stracciato" il longherone e tutta l'ala destra !!!
Ho dovuto togliere tutta la copertura delle ali per riparare e rinforzare parecchio il longherone in corrispondenza dell'attacco dei carrelli !!!
La struttura originale non era mal fatta ma, in corrispondenza dei carrelli, un po di legno "duro" e colla in più non guasterebbe !!!

Comunque a mio avviso con un 70 4t vola molto bene...
Ho visto in un altro campo lo stesso modello motorizzato con un 90 4t ma non c'era tantissima differenza di prestazioni (in velocità andavano più o meno uguali ...hai un po più di tiro in salita ma...strascurabile).

Ciao e buoni voli !!!

Ti ringrazio per l'intervento.
Per malattia il mio l'ho acquistato in america in quanto in italia ancora non veniva importato...almeno credo.
Bè in effetti il difetto dei carrelli sembra sia abbastanza diffuso nelle costruzioni vietnamite..pensa che dopo un paio di atterraggi a canguro io ho rotto l'ala del F4u della stessa casa...ma ti assicuro in maniera irreparabile.
Quello che mi preoccupa di più è la parafiamma che spero regga lo stress del 4 tempi.
In effetti il 90 a parità di carcassa è di poco più potente del 70 ma adesso che ho la conferma del risultato sono di sicuro più tranquillo.
Grazie ancora

[lockeid]

Originalmente inviato da andreaz1000

Ciao, io ho fatto un Mig 3 ed un P 51 in livrea preda bellica tedesca. Come qualità di volo nulla da dire, volano bene e non sono difficili da gestire ne in decollo ne in atterraggio. Ho notato che le sezioni ed i profili alari di molti modelli VQ sono simili (se non addirittura uguali) quindi quanto a dinamica di volo il tuo Veltro non dovrebbe riservare sorprese. I carrelli originali buttali nel c..so, non valgono niente (sono di plastica) ed opta per qualcosa di un pò più robusto, meglio se unito alle gambe ammortizzate che fanno discretamente bene il loro dovere.
In merito alla motorizzazione io ho utilizzato un ST g51 montato a 90° con marmitta Bisson "pitts" ed elica 11x6, volano che sono delle scheggie (ho calcolato che il Mig lanciato dovrebbe aver raggiunto i 164 Km/h) ma a livello riproduttivo sono senz'altro meno fedeli di un 4t. Se ti orienti su di un ASP/PH ti consiglierei il 71 o l'80. Il 91 mi sembra eccessivo considerando che si tratta appunto di una riproduzione.
Ti suggerisco inoltre di utilizzare il doppio servo sul piano di quota anzichè utilizzare il bowden sdoppiato, così hai maggiore sicurezza.

Saluti Andrea

Grazie per il prezioso intervento.
Al momento ho installato i carrelli retrattili originali con gambe ammortizzate.
L'unica modifica fatta è la sostituzione del gambo di acciaio da 4.5 a 5.5 mm
avendo già avuto esperienza con il P 51.
Per quanto riguarda il motore ho optato per il 90 solo perchè ce l ho disponibile (nuovo) anche se avrei preferito il 70.
Nel caso dovesse risultare esuberante credo provvederò con la sostituzione.
Tra l'altro non ho neanche forato il muso appunto per decidere bene la motorizzazione..
Grazie ancora

[lockeid]

Finalmente!
MAcchi 205 in volo!(VQ model)
Collaudo positivo.
Vola benissimo, i carrelli con gamba ammortizzata funzionano egregiamente.
Sicuramente il motore asp 91 è un pò esuberante sarebbe stato meglio il 70 ma tutto sommato è cmq una bella sensazione vederlo sfrecciare a bassa quota con quel rumore caratteristico.
Grazie a tutti per i vari consigli.
Saluti

[mikiko]

Rispolvero la discussione.... Sono rimasto affascinato da questo aereo, dopo averlo visto in livrea desertica al museo dell'aeronautica di Washington.
Lo farei elettrico.

Avete consigli su eventuali lavori di rinforzo da effettuare?