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batterie lipo funzionamento ed identificazione salve....visto che fino ad ora ho sempre usato motori a scoppio.......le unica batterie che conosco sono le nicd... volendo passare all'elettrico credo sia d'obbligo farsi un po di cultura ..... ho provato a cercare nelle varie discussioni ma le info che cerco sono talmente di base che ho trovato poco.....spero in un volenteroso..... cosa sono tutte quelle sigle che idendificano un pacco lipo es( 2p1s 30c 1p1s 20c etc etc) come si sceglie una batteria avendo scheda tecnica del motore regolatore ed aereo cos'e' quel cavetto che esce dalle batterie lipo oltre al rosso e nero (credo di bilanciamento) ed a cosa serve come si collegano tra loro motore regolatore batterie ricevente ed eventualmente se si usa una batteria ausiliaria solo per i servi..... spero di non scoraggiare nessuno nel rispondere ...perche' immaggino siano domande di base |
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Fausto |
Complimenti per le risposte quanto mai chiare edesaurienti! Tornano utili anche a me questi post, e già che ci sono ti (vi) faccio una domanda pure io: se colleghi le batterie lipo in parallelo aumenti la durata (per dirla povera povera), ma va modificato anche il cavo del bilanciatore? Oppure le lipo si acquistano come sono e così devono rimanere? |
Collegando le batterie in parallelo(della stessa capacità naturalemente) aumenti sicuramente la capacità. Per la durata l'aumento non è proporzionale perchè vai ad aumentare il peso del pacco stesso (detto in parole povere). Tutti i pacchi possono essere modificati ma bisogna prestare molta attenzione. Adesso devo scappare, a stasera...... Fausto |
grazie.......... |
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Ops... per durata intendevo capacità.... perdonatemi sono bravo con il ferro (ma non vola!!) e l'elettronica non la digerisco bene! Le risposte sono sempre più esaurienti, ma ancora non riesco a collegare/valutare la capacità di scarica! Se ho un motore che mi da 5A di consumo normalmente avviato, vuol dire che assorbe una scarica (spunto) più alta? Prima o poi passerò alle Lipo pure io, ma vedo dai negozi online che hanno dei voltaggi piuttosto distanziati fra loro: sul Wildtrainer monto 7 celle ovvero 8.4 volts, una 2s andrebbe bene che fa 7.4 volts? L'albyone2 (prossimo aereo sicuramente) monta 8 celle a 9.6 volts, metto una 3s da 11 volts? Il motore speed 400 7.2 volts lo vedranno in fiamme dalla Francia poi??? |
Il motore appena dai tensione si comporta come un cavo e quindi è come se mettessi in corto circuito la batteria per questo hai la corrente di spunto (è una spiegazione molto semplicistica della cosa). Il tutto avviene per qualche secondo (nei motori + grossi) fino a millisecondi per i motori + piccoli. Per i motori esistono vari metodi di avviamento che limitano appunto la corrente di spunto.....tu hai il regolatore. Questo però non influisce sulla scelta della capacità della batteria. Facciamo un passo indietro. Le batterie esprimo la capacita in mAh ovvero la corrente (espressa in milli ampere - un millesimo di ampere) che riescono costantemente ad erogare in 1 ora. Es 1300mA = 1,3Ampere = la batteria è in grado di erogare 1,3A per 1 ora poi è scarica. E questa e la capacità nominale della batteria. 30C è la capacità che ha la batteria di sopportaqre scariche ad Ampere + elevati di quelli nominali. In questo caso la batteria è in grado di reggere una corrente di scarica di 39Ampere (=1,3x30) senza distruggersi naturalmente con questo assorbimento il tempo di scarica sarà notevolmente + basso di 1 ora (si parla di pochi minuti- esiste una formuletta che adesso non ricordo). Allora se il tuo motore assorbe 5A devi trovare una batteria che sia in grado di darti almeno 5A (5000mA) o come capacità nominale (a questo punto il tuo motore potrà girare per 1 ora alla massima potenza), oppure come capacità di scarica ma il motore fiunzionerà per un periodo + breve. Nel campo aeromodellistico devi tener conto anche del peso di una batteria. Capacità nominale + alta = peso + alto.....per questo motivo si scelgono dei compromessi tra capacità nominale e capacità di scarica. Il discorso è molto ampio e io non sono bravo a spiegare scrivendo...... Fausto |
La tensione del motore è la tensione nominale ovvero di progetto. Con discostamenti minimi di tensione (pochi volt in + o in -) non hai grossi problemi. Un motore progettato per 8,4V lo alimenti con 7,2 non brucerà ma renderà meno. Lo stesso motore alimentato con 11,1V funzionerà ma dureà meno. Il punto debole dei tuoi motori sono le spazzole che devono sopportare una corrente maggiore = maggior calore = precoce usura...... Nei motori brusless non avendo spazzole hai meno problemi (il che non vuol dire che non devi stare attento):wink: |
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