Motore Strano... Ma Vero

Originalmente inviato da twentynine

Mi sovviene una cosa:
Anni fa avevo letto che un disco dielettrico in rotazione su un asse viene fermato una volta percorso da un campo elettromagnetico.
Magari non centra nulla, ma magari può anche essere utile al ragionamento.

Per amore di precisione il sistema (come si sosteneva dove l'ho letto) per frenare le ruote di alcuni treni.

confermo

[batman]

Non ho trovato il libro che dicevo, è in un altro posto dove lo recupererò nel Weekend, ma, da quel che mi ricordo, funzionava per effetto termico, riscaldando delle pietrine per accendini!!!!

[flyer]

Originalmente inviato da batman

Non ho trovato il libro che dicevo, è in un altro posto dove lo recupererò nel Weekend, ma, da quel che mi ricordo, funzionava per effetto termico, riscaldando delle pietrine per accendini!!!!

Sullo stesso sito del Prog. Pegna c'e anche questo tipo di motore con pietrine per accendini .. sembra che sia un motore differente non collegato al case in esame.
:-) Flyer

[batman]

Originalmente inviato da flyer

Sullo stesso sito del Prog. Pegna c'e anche questo tipo di motore con pietrine per accendini .. sembra che sia un motore differente non collegato al case in esame.
:-) Flyer

Sul libro ce ne sono degli altri, chissà se assomigliano al caso in questione.
Saranno 20 anni che non lo leggo.

[galaeta]

Originalmente inviato da Renato74

penso che succeda qcsa anche grazie alla presenza di sfere metalliche e la forma della gabbia, scommetterei che con sfere ceramiche e gabbia in materiale sintetico non possa funzionare.

comunque molto interessante, ma come ci è arrivato?

Scusate forse mi é sfuggito, ma l'asse di che materiale è?
Esiste una materiale che se percorso da corrente genera un momento rotante, con un rendmento tale da superare l'inerzia opposta dalla propria massa?.
Se facessimo scorrere della corrente all'interno dell'ago della bussola, mentre lo teniamo tra le sue punte, questo roterebbe sul suo asse longitudinale?

[Renato74]

Originalmente inviato da galaeta

Scusate forse mi é sfuggito, ma l'asse di che materiale è?
Esiste una materiale che se percorso da corrente genera un momento rotante, con un rendmento tale da superare l'inerzia opposta dalla propria massa?.
Se facessimo scorrere della corrente all'interno dell'ago della bussola, mentre lo teniamo tra le sue punte, questo roterebbe sul suo asse longitudinale?

Sembrerebbe che abbia usato l'ottone.

[porcu69]

Ragzzi fate così: quando qualcuno stà per impazzire a furia di spremersi le meningi si chiama il prof. Pegna e gli si chiede come cxxxo funziona stò motore (ma è un motore??).

Paolo

[galaeta]

Originalmente inviato da porcu69

...stò motore (ma è un motore??).

Paolo

No, non é un motore. Stiamo parlando di un fusibile super resistente a cassa rotante, che immerso in un flusso di corrente applica una coppia di forze lungo il suo asse longitudinale.
Domani provo a superalimentare a 30 Ampere il bilanciatore d'eliche, ma non ci metto le pale, hai visto mai che vola pure!. (così vediamo se dipende dai cuscinetti a sfere).

Comunque, e torno all'ago della bussola, é sufficiente alimentare qualsiasi conduttore?
Mi viene in mente la spiegazione del treno di Troisi e Benigni a Leonardo da Vinci: "
"allora se metto la legna anche il caminetto va..."

Nel frattempo sono convinto che il Prof. si sta sganasciando dalle risate con le mani sulla pancia...

Un saluto.

[Aramis]

Da ieri sera quando ho letto il post ho cominciato a crucciarmi!

Quindi ragioniamo:

Presupposti: il moto è generato da un fenomeno elettromagnetico, termico o entrambi i fenomeni.

Sappiamo che funziona con corrente continua e con corrente alternata. La corrente di esercizio è notevole e per farlo partire necessita di un avvio manuale.

Allora: Come mai necessita una spinta iniziale? Se in principio è fermo vuol dire che è in equilibrio, con la spinta alteriamo l'equilibrio ma secondo me prima o poi ci torna. Il fenomeno è continuo? Posso tenere il volano in moto per un periodo indeterminato?

Il calore è generato principalmente a livello dei cuscinetti, in perticolare quando la corrente passa dall'armatura alle sfere, in quel punto il contatto è minimo. Proprio per ridurre l'attrito.

Senza volano funziona ugualmente? Per ipotesi: se no, io sarei per un effetto elettromagnetico. Significa che c'è un qualcosa che si alterna, forse una attrazione tra campi.

Variando la corrente cambia la velocità?In che modo cambia?
Fermando il motore in movimento si sentono vibrazione, scatti? E girandolo nel senso opposto?

Il fatto che invertendo la polarità il motore inverte il senso di marcia esclude un qualsiasi effetto termico, secondo me. Invertendo la polarità tutte le linee di forza generate si invertono, ma il calore sviluppato è identico.

A breve ne costruirò uno, poi partono gli esperimenti pratici.

[eros]

Originalmente inviato da Aramis

Da ieri sera quando ho letto il post ho cominciato a crucciarmi!

Quindi ragioniamo:

Presupposti: il moto è generato da un fenomeno elettromagnetico, termico o entrambi i fenomeni.

Sappiamo che funziona con corrente continua e con corrente alternata. La corrente di esercizio è notevole e per farlo partire necessita di un avvio manuale.

Allora: Come mai necessita una spinta iniziale? Se in principio è fermo vuol dire che è in equilibrio, con la spinta alteriamo l'equilibrio ma secondo me prima o poi ci torna. Il fenomeno è continuo? Posso tenere il volano in moto per un periodo indeterminato?

Il calore è generato principalmente a livello dei cuscinetti, in perticolare quando la corrente passa dall'armatura alle sfere, in quel punto il contatto è minimo. Proprio per ridurre l'attrito.

Senza volano funziona ugualmente? Per ipotesi: se no, io sarei per un effetto elettromagnetico. Significa che c'è un qualcosa che si alterna, forse una attrazione tra campi.

Variando la corrente cambia la velocità?In che modo cambia?
Fermando il motore in movimento si sentono vibrazione, scatti? E girandolo nel senso opposto?

Il fatto che invertendo la polarità il motore inverte il senso di marcia esclude un qualsiasi effetto termico, secondo me. Invertendo la polarità tutte le linee di forza generate si invertono, ma il calore sviluppato è identico.

A breve ne costruirò uno, poi partono gli esperimenti pratici.

mi sembra di aver capito che il senso di rotazione dipenda da come lo inneschi e non dall'inv. di polarità. dice che funziona anche senza volano.
il prof. penso che sia sotto il tavolo dalle risate!