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Alla faccia..... ma che ci devi var volare un treno!!! :D :D :D L'anticipo di solito viene impostato a 15 o a trenta gradi, a secondo delle caratteristiche del costruttore del motore.... Questi parametri sono per ottimizzare il rendimento sul massimo assorbimento del motore.... Come ovvio se per assurdo facciamo girare il motore a vuoto specialmente in motori con un basso numero di giri/volt e' chiaro che a parita' di frequanza e' sufficiente un tempo di azionamento moooolto minore altrimenti ti ritrovi con un motore che fa uno scatto veloce tra un avvolgimento e l'altro restando pi fermo un istante su qello e cosi via.... Da qui un assorbimento enorme, ma impulsivo che tra l'altro e' difficilmente misurabile.... Ecco spiegato il perche con alcuni regolatori, specialmente quelli di bassa qualita' se proviamo il motore a vuoto da errore oppure gira pianissimo perche si "impalla". I regolatori con anticipo variabile ( i jeti advance lo hanno, anche se imposti gia' il max, il regolatore ha un 5 gradi di tolleranza che ottimizza lui) cambiano continuamente, cosi' da essere ottimizzati anche se usi un elica troppo piccola per quel motore o se viaggi a meta manetta.... Un modo abbastanza rude per sapere se il regolatore ha questa funzione e' quello di far girare il motore per un periodo abbasanza lungo a meta o meno gas (diciamo almeno 10 minuti) i regolatori detti sopra non scaldano quasi nulla, invece quelli con anticipo fisso scaldano moooolto di piu' ad andare piano che quando sono a manetta (appunto perche0 l'anticipo ottimizza il rendimento solo a manetta!!!) Il piccolo rcs descritto sopra, al momento e' l'unico di fascia bassa che che questa cosa, ed infatti si autoregola dassolo praticamente con quasi tutti i motori... Spero di avere reso l'idea, anche se con termini mooolto rudi!!! :blink: :D :P |
1 Allegato/i Citazione:
Per il piccolo, montero' il primo prototipo credo entro una quindicina di gg. Il tutto e' in fase di sviluppo, qualche notizia in piu' a tempo debito. Max |
Ho qualche dubbio sulla "qualità" di quanto hai scritto :blink: (non ti offendere eh...). D'altra parte ho avuto per le mani solo regolatori di derivazione Jeti (rossi, neri, blu e gialli...) e non ho mai visto questo comportamento. Paradossalmente uno dei peggiori (per certi versi... non per questo) che mi e' capitato e' lo Schulze Future-32.170W B) Puoi dirmi dove hai ricavato queste informazioni? Max Citazione:
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ciao! |
Con un po' di mano e l'attrezzatura giusta non ci vuole poi molto, ma il tempo per la saldatura e' di tre o quattro ordini di grandezza inferiore al tempo per la progettazione e la realizzazione del firmware... Per l'SMD serve una punta da max 0.4mm e una stazioncina saldante, delle pinzette, e magari una buona luce con lente. I componenti piu' grossi (condensatori elettrolitici, fili e soprattutto i mos in TO263) richiedono almeno una punta a scalpello da 2mm. I mos sono stati la parte piu' rognosa, dato che il circuito e' progettato per lavorare come dissipatore e si mangia il calore del saldatore :-/ I professionisti usano uno stereoscopio, e visto che lavoro nel campo dell'ottica e dell'elettronica potrei anche farmelo... ma il prototipo l'ho montato senza alcun ausilio (solo una lampada...). Prima di quello, per sperimentazione, ne ho fatti altri due, entrambi su millefori e ovviamente non adatti per peso e potenze, prima con PIC18F252 (oltre un anno fa) e poi con ATMega8 dotati di tutto il necessario: limitazione di corrente, temperatura, lettura del segnale RC, timing, start decente e velocità massima raggiunta 180'000 RPM su 2 poli. I prossimi li faro' con ATMega88. Rimane un lavoro da... amatori. E ne rimane ancora abbastanza... Max Citazione:
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e il costo dell'oggetto? come materiale e basta... ciao! |
Citazione:
Le avevo lette su un sito che facevano confronti tra alcumi modelli commerciali di regolatorei.... mi pare fosse tedesco..... al limete quando ho un attimo lo cerco e ti posto il link.... Scusa per il modo RUDE in cui mi sono spiegato... :D :D :D Sono interessato a sapere quanto costerebbe piu' o meno "a spanne" un regolatore sui 25-30A.... e se e' possibile variare l'anticipo anche in modo fisso... Sai ultimamente sto facento varie conversioni da spazzolati a brush, e risparmiare qualche eurino non fa mai male!!! :D :D :D Altra cosa.... se per caso te ne avanza uno, fammi sapere che ci faccio un pensierino!!! :P |
Qui parla solo dell'anticipo variabile e che incrementa del 7 per cento le prestazioni(non specifica se nel rendimento o altro, ma non specifica neppure di qualti gradi).... azzzz...... :blink: http://safalero.go2000.it/sc.asp?s=&C=&Id=JESADV04 Niente... speravo di trovare qualche info in piu' qua, ma qua vendono solo.... Niente... vedo se trovo quel sito.... Riciaoooooo!!!! :D |
Come ho detto rimane una cosa da amatori... non e' certo il risparmio che mi ha spinto in queste avventure, non c'e' speranza di risparmiare in senso assoluto se non realizzando quantità a tre zeri. Diciamo che di solo materiale, acquistando via RS-components, Distrelec, Farnell, e Digikey ed escludendo il circuito stampato e il resto di fili, si veleggia attorno ai 20 euro (escluse spese di spedizione) per un reg da 8A 10 celle fino a 80..100 per quello da 32 celle 80A. Un regolatore da 25..30A presumibilmente potrebbe costare 20..30A (sempre di soli componenti). La basetta ha costi variabili fortemente dipendenti dalla quantità proprio a causa degli elevati costi di attrezzaggio: da frazioni di euro a decine... Ritengo impossibile che qualcuno NON BRAVO a saldare componentistica tradizionale, sia in grado di montarsi da solo un circuito SMD da 21x24mm senza commettere errori, e facendo il conto delle ore necessarie ci si accorge che conviene enormemente fare qualche ora di lavoro straordinario e acquistarsi il regolatore bello fatto. ...ma se quel che vi muove invece è solo pura passione, allora il vil denaro ha un valore diverso.... Un'ultima cosa. Devo ancora capire cosa gli ALTRI intendano anticipo variabile, e se sei in grado di fornirmi il link di cui parli te ne saro' moooolto grato (sperando che non sia in tedesco...) Ho una buona dose (ormai) di esperienza nel campo dei motori e dell'elettronica di potenza, tale dal poter dire - per ora - che il vero anticipo variabile (almeno per come lo intendo io e per come lo intendono i testi di macchine elettriche) non è praticamente implementabile per la nostra applicazione. Ci sto lavorando su, ovviamente, ma per ora non ho ancora ottenuto risultati stabili. Vedremo... Per contro ci sono altre direzioni per recuperare efficienza che, almeno sul reg grande, ritengo molto piu' importanti... e che ho già implementato :-) Max Citazione:
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Ah, ok. Per me questo e' l'anticipo fisso (nel senso che e' fissato all'inizio, una volta per tutte).... La stessa cosa dovrebbero farla i regolatori tipo Kontronik, che pur adattando l'anticipo automaticamente all'inizio (e già questa e' una opzione interessante...), poi non viene variato in base al punto di lavoro del motore. Almeno cosi' ho capito io... Max Citazione:
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