|
Parliamo un pò di Eliche Si parla spesso di eliche in questa sezione ovviamente, ed ognuno dice la sua. Cè anche una sezione nel forum dove si parla in generale di eliche e su tutto quello che cè da sapere a riguardo. Il volo estremo ha molte particolarità da considerare e vorrei entrare più nello specifico insieme a voi. Ultimamente tra le eliche sembra andare di moda la Fiala. Poiché sono come San Tommaso, ho comprato 3 eliche diverse: Menz S, Fiala, Sail (questultima è un po una novità, non si trova molto su internet e lho acquistata da Mattfly). Le eliche in questione tutte della stessa misura (ho messo stessa tra le virgolette per ragioni che capirete più avanti) 28x10 testate su un EME 120cc. Innanzi tutto le ho pesate: http://imageshack.com/a/img812/9341/utyc.jpg http://imageshack.com/a/img443/6714/s7ez.jpg http://imageshack.com/a/img96/2788/5vcr.jpg misurate: sail sail sail menz menz menz fiala fiala fiala confrontate sovrapponendole: http://imageshack.com/a/img38/9325/j2lq.jpg http://imageshack.com/a/img35/5424/3fnq.jpg http://imageshack.com/a/img827/3416/g67r.jpg http://imageshack.com/a/img46/22/s9fy.jpg http://imageshack.com/a/img41/2244/za5v.jpg http://imageshack.com/a/img7/2787/s1lr.jpg notate il cambiamento del calettamento delle tre eliche lungo le pale un elica che si appiattisce completamente allestremità in quel punto non ha tiro, anzi è un freno allavanzamento (delle tre nessuna si appiattisce completamente). Un maggior calettamento delle pale vicino al mozzo garantisce un miglior afflusso daria al motore. Ho notato subito lestrema leggerezza della Sail, e la pesantezza della Fiala. Inoltre la Fiala spicca sia per la larghezza delle pale molto superiore alle altre due, lo spessore vicino al mozzo, e la buona fattezza oltre alla qualità del legno che si apprezza anche quando si praticano i fori per i bulloni del motore. Inoltre anche se non dò molto peso al bilanciamento statico delle eliche (e molti mi prenderanno a parolacce per questo) lo controllo sempre, notando che la Menz era un pò squilibrata, Sail e Fiala molto, molto meno. Tutte e tre comunque in termini accettabili (a titolo personale). A conti fatti mi aspettavo prestazioni superiori per Sail e Menz rispetto alla Fiala, Visto che Sail sembrava molto scarica e leggerissima rispetto alle altre, Menz è più corta e più leggera, oltre che più scarica di Fiala. La realtà è stata differente. I giri a terra misurati sono stati i seguenti: Sail: 6500/6600 Fiala: 6600 MenzS: 6200/6300 Nelle prove in volo generalmente nel provare unelica, presto particolare attenzione a due figure: Hovering: per controllare la gestione del motore e la prontezza di risposta Looping a Coltello: per controllare il tiro e lefficienza delle superfici quando il modello si trova al culmine del cerchio. Spesso si vedono Looping a Coltello in cui il modello cade di punta quando si trova allapice per mancanza di tiro ed inefficienza delle superfici. queste sono prove che effettuo io, ma se ce ne sono altre di migliori mi piacerebbe conoscerle. Nelle prove Fiala si conferma unottima elica, o almeno la migliore delle tre seguita dalla Sail, leggermente sotto. Non posso negare di essere rimasto di stucco quando sono andato a misurare le 3 eliche con misure differenti con differenza anche di un pollice a parità di lunghezza dichiarata a questo punto mi prende il dubbio anche per il passo che per ovvi motivi non posso misurare sarà effettivamente quello stampigliato sulle eliche??? Bohhh Insomma si fa presto a consigliare una 28x10 sono totalmente differenti tra una marca e laltra,con differenze di 1 pollice e 2 o 300 giri Sail 28x10 Fattezza: buona Lunghezza effettiva: 28 pollici larghezza max pale: 515mm Spessore mozzo: 26mm Peso: 205gr Giri max: 6600 Prontezza nella risposta: buona Valutazione complessiva: buona Menz S 28x10 Fattezza: sufficiente Lunghezza effettiva: 27 + 1/16 pollici larghezza max pale: 550mm Spessore mozzo: 29mm Peso: 221gr Giri max:6300 Prontezza nella risposta: buona Valutazione complessiva: sufficiente/buona Fiala 28x10 Fattezza: ottima Lunghezza effettiva: 27,5 pollici larghezza max pale: 610mm Spessore mozzo: 30mm Peso: 265gr Giri max: 6600 Prontezza nella risposta: buona Valutazione complessiva: molto buona al di là delle misurazioni, le considerazioni soggettive sono del tutto personali, e sicuramente influenzate dallo stile di volo e in piccola parte dal modello... prendetele per quello che sono :wink: |
qui un estratto molto interessante di una vecchia discussione riguardante le eliche per 3D, avuta con Jumpa, una persona che ritengo molto competente: http://www.baronerosso.it/forum/2052030-post49.html |
Sempre ottime iniziative....bravo MadMax....:clap: |
Citazione:
La Menz, che conosco decentemente, a mio giudizio è adatta ad un volo molto tradizionale, da Piper...non per il 3d; La terza proprio non la conosco x cui non commento Per la parte quotata ci stò riflettendo xè non mi convince; La svergolatura dell'elica (a passo fisso) serve x cercare di mantenere quanto più uniforme la portanza su tutta l'ala, ops pala... L'elica è profilata anche sulle punte ed ha una velocità in m/s molto superiore rispetto alla parte prossima al mozzo...x cui genera cmq portanza e non credo possa diventare frenante, anzi...; Poi la forma, la sezione, le tip ecc. contribuiscono ad aumentarne l'efficienza riducendo la resistenza.....forse :shutup: |
Citazione:
c'è da dire anche che non sono così convito che cambiando misure i risultati possano essere gli stessi, e che magari su un altro motore, tipo dle111 possa cambiare qualcosa... le variabili in gioco sono molteplici :) |
Citazione:
Se ti può interessare un caro amico,idealista da 70 anni, mi ha "spifferato" il suo trucco x vedere come si "comporta" un elica.... Borotalco!!! Nebulizza borotalco davanti al l'elica mentre gira e ne osserva il cono d'aria prodotto.... |
Citazione:
|
Citazione:
|
Citazione:
|
Citazione:
|
:lol: |
Molto interessante come Discussione !!! :rolleyes: Un prova Madmax , il tiro statico di ognuna delle eliche,non è detto che quella che fa' piu' giri nonostante alla carta sia sempre 28x10 ( e come hai dimostrato poi tra una marca e l'altra c'è una diversita' di dimensione non indifferente) sia l'elica che offra il rendimento maggiore , per mia impressione è da tempo che uso MenzS e qualsiasi altro tipo di elica uso (provato Mejzlik,Falcon,Fiala,Metts) non mi trovo molto comodo,nel senso che mi sono abituato con un tipo di Elica seguita a quel tipo di motore .(Scelta Soggettiva). Esempio lampante con le eliche in carbonio le ho provate ma in rolling harrier lento e basso l'effetto volano lo sento troppo , devo anticipar troppo il gas per averlo pronto al momento opportuno .. elica in legno lo sento mooolto meno questo effetto , io personalmente di un elica mi baso maggiormente su questo criterio nella scelta, aver un'elica che mi faccia aver il motore brum brum pronto in un batter d'occhio . Il mio secondo canone è il tiro del motore . Questi per me sono i due fattori ABC nella scelta di un'elica. Ma.. Cosa fa variare questi due valori ? Leggerezza/Torsione/Morbidezza oltre a quelli da te elencati ... o c'è qualche altro Fattore ?B) |
Bene Ricky! confermi quello che pensavo! anche io ho sempre utilizzato le MenzS senza troppi problemi... sicuramente è anche una questione di abitudine :) Ho provato anche eliche in carbonio ma ho avuto le tue stesse impressioni... elica troppo rigida e pesante rispetto al legno. credo che bisognerebbe considerare l'elica non nella sua unica dimensione, bensì come parte del gruppo motopropulsivo. probabilmente cambiando motore o cambiando misure, sceglierei un'altra elica... Quello che un po' mi urta delle MenzS è di non aver mai cambiato e quindi progredito nei materiali e nella costruzione.. sono quelle da sempre e costano di più di altre eliche molto buone se non superiori. Direi che anche il modello influisce sul rendimento del gruppo motopropulsivo. Visto come sono diverse le svergolature delle varie eliche lungo la pala? avere una naca più o meno stretta sicuramente cambia le carte in tavola. Le tre eliche sicuramente cambiano rendimento se utilizzate su un "musone" tipo Sukhoi o Yak piuttosto che su un Extra od uno Sbach. Quindi io credo che non esista "l'elica migliore", ma che ogni elica vada scelta provandola a seconda del: motore modello pilota :) |
Scusate l'intromissione in mezzo a voi maestri ma vorrei dirvi la mia da principiante assoluto! Mi sto avvicinando da poco al 3D con maximodelli, nel particolare con un raven della EG Aircraft da 74" e un Extra 300 della Pilot da 88" (il mio cocco:P). Sull'extra ho un dle 55 con canister e ho sempre volato con Menz da 23/8... a fine luglio ho provato per pura curiosità un'elica cinese che mi aveva regalato un mio amico e, non so perché per come, ma vi giuro che mi ha dato fiducia da subito, tutto quello che facevo talmente alto che l'aereo sembrava un dirigibile lo facevo a 7/8 metri: snaproll e poi hovering; volo a coltello lento (me la sono fatta sotto); paracadute fino a un metro da terra e poi hovering a due metri (il mio primo così basso) Quando sono atterrato i miei amici al campo mi hanno chiesto cosa mi fosse successo, ed io gli ho detto di aver solo cambiato elica:lol: Alla sera ho chiacchierato su fb con Carletttta (che ringrazio per la pazienza) e tra mille cose mi diceva appunto che l'elica è tutto... L'elica in questione è questa: JXF 23-3DB http://www.pilot-rc.com/Upload/60260427.JPG Osservandola un mio amico al campo che fa 3D con le Vess dice che sono molto simili. Scusate ma ho voluto raccontare questo episodio perchè per me è stata una rivelazione che mi ha fatto fare un notevole passo avanti. P.S. Sul biplano uso fiala da 23/10 e mi piace molto più della Menz. |
Gizer hai trovato la tua elica allora:lol:.. Madmax devo rodare l'eme 120,ingolosito ho voluto provar altra marca e.provar Un motore che a mio parere promette bene..farò anche io un po di prove di eliche Ed un piccolo.upgrade ...che se funziona ...spero..promette 200rpm in piu... |
io dopo varie prove o preferito la 28/10 Mejzlik, pero concordo che i fattori sono diversi per caso e caso, motore scarichi accordatura ,tipo di volo ecc ecc quindi non esiste una regola che vada bene per tutti |
bilanciamento Parlando di bilanciamento, sono 24 anni che pratico questo hobby e non ho mai bilanciato un'elica. il risultato è che comunque non ho mai rotto ne un motore ne un modello per le vibrazioni, e non ho mai patito effetti da logoramento precoci dovute alle vibrazioni eccessive. sono comunque stato sempre molto attento a montare eliche non troppo sbilanciate o bilanciate in fabbrica (verifica che faccio sia a livello statico che a livello di vibrazioni a motore in moto). le tecniche di bilanciamento artigianali di apporto o asporto materiale non mi piacciono, e potrebbero, seppur bilanciare a livello statico, sbilanciare ulteriormente a livello dinamico. tratto da questo sito per ultraleggeri Ultraleggeri on line - Pegaus leggete qui: PREMESSA Il bilanciamento dinamico dellelica è una operazione molto spesso trascurata nella corretta messa a punto di un velivolo; per quanto siano ben noti i vantaggi che essa offre, soprattutto nel settore dei velivoli ad ala fissa essa viene quasi sempre tralasciata e sostituita dal più semplice bilanciamento STATICO. Lutilità è particolarmente evidente in campo ultraleggeristico, sia per le caratteristiche dei motori utilizzati (in grande maggiornaza motori a 2 tempi) che mediamente producono vibrazioni maggiori di motori aeronautici, sia per il tipo di eliche prevalentemente montate (eliche in legno, la cui flessibilità e le cui reazioni sotto sforzo possono essere difficilmente controllate completamente). Si presuppone che, essendo un elica bilanciata staticamente, non produca vibrazioni: in realtà non esiste un corpo in rotazione che non produca vibrazioni. In un velivolo le fonti potenziali sono molteplici: i pistoni, lalbero motore ed i cuscinetti nellunità motrice, il riduttore e gli alberi di trasmissione, lelica e logiva. Se queste vibrazioni per casualità pura si annullano, la vibrazione risultante può essere bassa, ma se, come più spesso succede, le vibrazioni si sommano, ne deriva un livello eccessivo. Fino a poco tempo fa, gli analizzatori manuali richiedevano tempi di intervento lunghi e non erano in grado di ridurre la vibrazione ad un livello avvertibile; ora, con i miglioramenti dellelettronica e del software, è possibile ridurre la vibrazione a livelli minimi. Il bilanciamento dinamico può perciò essere definito come il processo in cui viene utilizzato un analizzatore elettronico per misurare il livello di vibrazione prodotto dellunità motrice su un velivolo. Piccoli pesi vengono aggiunti in posizioni opportune al gruppo mozzo/elica per correggere errori nella distribuzione delle masse e per ridurre il livello delle vibrazioni ad un valore accettabile. Il bilanciamento dinamico viene effettuato direttamente sul mezzo, pronto al volo. Un sensore (velociometro) viene assicurato al motore in posizione opportuna. Una fotocellula o un pickup magnetico viene montato anchesso sul motore o sul cofano per rilevare il segnale del passaggio dellelica. Il motore viene avviato, ed i segnali vengono rilevati dallanalizzatore ai regimi corrispondenti a quelli di crociera. Lanalizzatore rileva lampiezza della vibrazione espressa in IPS (inches per second, o pollici al secondo) e langolo alla quale essa si produce rispetto ad una posizione di riferimento, dopodichè il software interno produce una soluzione di bilanciamento (posizione e quantità dei contrappesi). La soluzione viene applicata e il processo viene ripetuto finchè il livello della vibrazione viene ridotto a valori accettabili. Le statistiche hanno dimostrato che il livello MEDIO delle vibrazioni dei velivoli ad ala fissa CERTIFICATI è di 0.5 IPS; è lecito presumere che il livello MEDIO degli ULTRALEGGERI sia sensibilmente più alto. Il livello accettabile non deve superare i 0.2 IPS, quindi mediamente le vibrazioni sono oltre il DOPPIO di quello che potrebbero essere (sui velivoli certificati, sugli ultraleggeri molto di più: sono state rilevate vibrazioni di 5 IPS su ultraleggeri utilizzati normalmente!!). Ciò si ripercuote sullusura e lo stress dei componenti e degli accessori, sul confort degli occupanti e sulle prestazioni del mezzo, in quanto la vibrazione produce una notevole perdita di energia, che viene pertanto dissipata inutilmente e non utilizzata per la trazione o la spinta. Mediamente 19 velivoli su 20 ottengono significativi vantaggi dal bilanciamento dinamico, ed il pilota sarà immediatamente in grado di avvertire le differenze: in effetti il velivolo sembrerà completamente diverso. Sia le componenti nuove che quelle usate o ricondizionate necessitano di bilanciamento dinamico: in effetti il momento migliore per effettuarlo è quando lapparecchio è nuovo o appena revisionato. Gli studi hanno dimostrato che non vi è una differenza apprezzabile tra i livelli di vibrazione di gruppi motore/elica nuovi o usati. Anche velivoli a zero ore necessitano di essere bilanciati dinamicamente. Per di più, il tecnico dellanalizzatore potrà determinare i livelli di vibrazione delle altre componenti in movimento, generalmente pistoni ed albero motore, e proporre eventuali rimedi. Considerato il valore di un Ultraleggero, mediamente pari a diverse decine di milioni, ed i vantaggi che essa offre in termini di sicurezza, confort e prestazioni, il costo di una operazione di bilanciamento dinamico diventa trascurabile. La PEGASUS di Busano (Torino) offre a tutti i possessori di velivoli ad ala fissa certificati o ultraleggeri, monomotori o bimotori, a pistoni o a turbina, la possibilità di effettuare un completo bilanciamento dei gruppi albero/elica. Il lavoro viene effettuato previo appuntamento presso i campi volo di Giaveno (TO), Garzigliana (TO), Riva di Chieri (TO), Montiglio (TO), le aviosuperfici di Busano (TO), Vische (TO), gli aeroporti di Torino Caselle e Torino Aeritalia senza spese di intervento, e con un rimborso chilometrico negli altri campi volo ed aeroporti italiani. Il costo è di L. 250.000 per i velivoli ad ala fissa monomotori e di L. 500.000 per il velivoli ad ala fissa bimotori. NOZIONI DI BASE BILANCIAMENTO DI ELICHE E ROTORI SCOPO DEL BILANCIAMENTO Una delle più importanti applicazioni dellanalisi delle vibrazioni è la soluzione di problemi di bilanciamento. Unelica, un rotore o un albero sbilanciati causeranno vibrazioni e stress sulla parte in rotazione e sulla struttura ad essa collegata. Il bilanciamento di una massa in rotazione è quindi altamente raccomandato per ottenere uno o più dei seguenti vantaggi: Miglioramento del confort; Riduzione della vibrazione; Abbassamento del livello di rumorosità; Stress strutturali minimizzati; Abbassamento della fatica delloperatore; Allungamento della vita dei cuscinetti; Riduzione delle perdite di potenza. Lo sbilanciamento anche di un solo componente in rotazione causerà la vibrazione di tutta la macchina. Questa vibrazione indurrà a sua volta una eccessiva usura dei cuscinetti, perni, alberi, cablaggi, tubazioni, capottature e sistemi di scarico, riducendone sensibilmente la vita utile. Le vibrazioni causano nelle strutture stress fortemente dannosi che possono eventualmente portare a cedimenti strutturali. Le prestazioni della macchina diminuiscono per via dellassorbimento di energia da parte della struttura portante. Sbilanciamento rotatorio. Un corpo in rotazione non eserciterà alcuna forza di disturbo sui suoi supporti quando lasse di rotazione coincide con uno dei principali assi di inerzia. Questa condizione è molto difficile da ottenere durante il normale processo produttivo, poiché in qualche misura sono sempre presenti irregolarità nella distribuzione delle masse a causa di errori dimensionali o non omogeneità del materiale. Come risultato, si produrranno delle forze variabili di disturbo che a loro volta produrranno vibrazioni. Per eliminarle e produrre operatività sicure e silenziose, è necessario un bilanciamento dinamico: limportanza del bilanciamento è particolarmente evidente nel caso di rotazioni ad alta velocità: in questi casi anche un piccolo sbilanciamento produce una grande forza di disturbo. Le vibrazioni dovute ad una distribuzione irregolare delle masse si producono ad una frequenza proporzionale alla velocità del corpo in rotazione, perciò per la misurazione si richiede lutilizzo sulla macchina bilanciatrice di un filtro che isoli la vibrazione che si produce alla velocità operativa dellapparecchio. La forza centrifuga. Un corpo in rotazione con una distribuzione disuguale delle masse o uno sbilanciamento vibrerà per via delleccesso di forza centrifuga esercitata dal lato più pesante del rotore. Questo sbilanciamento causa una forza centrifuga che a sua volta induce una vibrazione. A riposo, lo sbilanciamento non esercita alcuna forza e quindi non causa vibrazione; tuttavia lo sbilanciamento è sempre presente. Lo sbilanciamento è pertanto indipendente dalla velocità di rotazione e rimane lo stesso sia che il corpo sia a riposo o in rotazione (presupponendo che esso non si deformi durante la rotazione). La forza centrifuga, daltro lato, varia con la velocità: non appena inizia la rotazione, lo sbilanciamento tenderà a produrre una vibrazione sulla parte in rotazione e sulla struttura ad essa collegata. La forza centrifuga aumenta con il quadrato della velocità, quindi a velocità doppia la forza è quadrupla, e così via. La misurazione dello sbilanciamento con un analizzatore di vibrazioni. Come detto prima, la correlazione tra lo sbilanciamento di un corpo in rotazione e la vibrazione prodotta dipende largamente dalla velocità di rotazione ed altre condizioni operative. Effettuando delle misurazioni allo scopo di determinare e correggere uno sbilanciamento, loperatore deve accertarsi di ottenere i valori in modo consistente e a parità di condizioni. Per misurare la vibrazione viene utilizzato un trasduttore di vibrazione (o velociometro) attaccato alla struttura sottoposta a vibrazione; il sensore converte questo movimento meccanico in un segnale elettrico che corrisponde al movimento del corpo nello spazio.. Lanalizzatore viene quindi utilizzato per campionare questo segnale elettrico ed effettuare diversi calcoli basandosi sulle sue proprietà. Oltre alla misurazione della vibrazione, viene rilevato un segnale di movimento: viene utilizzato un sensore di velocità come una fotocellula o un pickup magnetico, per determinare la posizione del corpo in rotazione nellunità di tempo. Come il velocimetro, anche la fotocellula converte linformazione in un segnale elettrico che viene campionato dallanalizzatore ed utilizzato nei calcoli. Loperatore utilizza lanalizzatore per raccogliere une serie di misurazioni chiamate di Picco e Fase, in quanto ogni lettura è composta da un valore di picco (la quantità della vibrazione, che è proporzionale alla quantità di sbilanciamento) e da una fase (langolo o la posizione alla quale si trova lo sbilanciamento). Lanalizzatore calcola una Soluzione di Bilanciamento in base ai dati raccolti ed alla posizione alla quale è possibile applicare il peso correttivo. Questo peso viene quindi applicato al corpo in rotazione e la misurazione viene ripetuta finchè, per approssimazioni successive, la vibrazione viene ridotta ad un livello accettabile. Un lavoro di bilanciamento completo consiste normalmente di un certo numero di letture (di solito da 3 a 10). La vibrazione dei motori a pistoni. Un motore a combustione interna produce energia sotto forma di esplosioni controllate. Queste esplosioni producono potenti impulsi di energia che, per reazione, causano la vibrazione dellintero motore. I progettisti fanno del loro meglio per minimizzare queste forze, ma è impossibile che essi possano eliminare completamente tutte le vibrazioni. Dobbiamo quindi ricordare che, per un motore a combustione interna, è perfettamente normale avere uno spettro di vibrazioni caratteristico. Lanalisi della vibrazione deve determinare gli scostamenti dalla "normalità". Ogni scoppio nel cilindro è come un colpo di martello che colpisce il blocco motore con un impulso di energia. Lo spettro della vibrazione di tale impulso consiste in una serie di picchi: essi saranno posti a multipli interi del rateo di accensione in ciascun cilindro. In un motore a quattro tempi lesplosione si verifica ogni due rotazioni dellalbero, quindi le linee di spettro fondamentali saranno pari alla metà dei giri del motore, spesso chiamate vibrazioni di ½ ordine. La "firma" della vibrazione risultante mostrerà linee di spettro di ordine ½, 1, 1 ½, 2, 2 ½, e così via. In pratica, se tutti i pistoni producono impulsi pressoché identici, la vibrazione di ½ orine sarà molto piccola, 0.1 o 0.2 IPS. Qualora da un cilindro provenga meno potenza rispetto agli altri, questa tipica vibrazione aumenterà fino a oltre 1 IPS (da 5 a 10 volte). I meccanici conoscono bene le cause di un cilindro "debole": candele, carburatori o iniettori sporchi o mal tarati, fasce consumate, valvole, bassa compressione, magneti, bilancieri, ecc. Una qualsiasi di queste componenti può causare vibrazione di ½ ordine. Questo genere di vibrazione sono particolarmente fastidiose in quanto vengono avvertite in cabina dal pilota. Le vibrazioni a bassa frequenza non vengono generalmente isolate correttamente dai supporti del motore, e la vibrazione scuoterà lintero velivolo. Se non vengono ridotte, esse possono causare la rottura di rivetti, piaste e cerniere, cablaggi e innescare cricche nelle saldature, oltre a causare affaticamento al pilota. Le vibrazioni di 1 ordine sono invece normalmente causate da uno sbilanciamento (statico o dinamico) dellelica, più raramente da un peso disuguale di uno dei pistoni (errore di montaggio o di revisione). Nei motori a cilindri contrapposti, questo produrrà una vibrazione di 1 ordine sul piano orizzontale, ma poca vibrazione sul piano verticale. Daltro canto, unelica sbilanciata produrrà vibrazioni quasi uguali sia sul piano verticale che su quello orizzontale. |
Xoar Causa "debacle" della Cinesissima 30x13, mi sono accattato questa http://imageshack.us/scaled/medium/838/j1bg.jpg ero indeciso tra 30x12, 32x10....io volevo una buna risposta ai bassi regimi, pronta e fluida...alla fine ho scelto la 31x10....una via di mezzo!! Al peso http://imageshack.us/scaled/medium/694/wljz.jpg come confronto ho preso in prestito una Mjz 30x10 http://imageshack.us/scaled/medium/689/h5s2.jpg e una PT 32x10 http://imageshack.us/scaled/medium/802/10z4.jpg per curiosità mi faro pesare anche la 30x13 cinese in fibra... La forma della pala della Xoar è molto differente dalle nere concorrenti http://imageshack.us/scaled/medium/594/t6t4.jpg e anche la pianta e il diametro sono "generosi" http://imageshack.us/scaled/medium/837/2t4g.jpg appena riesco a collaudarla vi faccio sapere come mi trovo e magari mi ci filmo pure (Film V.M. 80)!!!!:icon_rofl:icon_rofl Dimenticavo....bilanciamento ottimo! |
Ottimo!!!!!!!!!!!!!!!!!! misuri la lunghezza effettiva e la corda massima? Tanks :D P.s.: dove l'hai presa la Xoar? |
Citazione:
|
Citazione:
|
Citazione:
Comunque come anticipo ti dico che la Xoar misura 786mm di diametro e la pala non supera i 59mm! Poi se non ti fidi del mio metro da "maguutt" cinese, scrivi al Claudio, 8fly, e fatti mandare una Xoar 31x10!!!!:icon_rofl:icon_rofl |
molto molto bene!!! fatto bonifico, ma torna indietro con scritto... "conto pieno... riprova più tardi" ma io ciò sonno sorry!!!:D:D |
Xoar rodata.... Funziona molto bene, buon felling da subito! Passaggio pronto e buon tiro a manetta! Diciamo che non passa inosservata....:icon_rofl:icon_rofl A terra ho misurato un minimo oscillante tra 1700/1800 e un ruggente Max da 6510rpm!! Prove a terra... |
Dopo avere Rodato l'eme 120 con 3 Litri di buon minerale , Sostituito le Fasce Elastiche con Upgrade Frank Bowman (varie discussione su fly giants) che con le sue fasce si ha incremento nell'ordine dei 200/300rpm in effetti riscontrato l'aumento delle fasce miracolose con un amico che al campo ha lo stesso identico motore ,e con stessa elica incremento nell'ordine dei 150/200 rpm .. Dubbio : mi piacciono eliche piccole e tanti giri, quindi ho montato una 27x10 Menz ,contagiri alla mano ,6100 rpm ... mmm :shutup:.. cambio elica ,sempre 27x10 ma monto una Fiala .. Strappa un 6950rpm :mumble: ... allora provo una 28x10 menz 6550 rpm :ph34r:... Osti.. sono confuso .. come è possibile un 27x10 rispetto ad una 28 stessa marca mi perde 400 rpm ? ..Miiistero della fede... :lol: |
Citazione:
|
Citazione:
|
Barilotti originali :) Carletta grazie della dritta domani misuro ,poi vi informo :) |
Citazione:
ps che la fiala gira molto ma ha poca trazione e sicuro |
Citazione:
|
| Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00:47. |
Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002