Consiglio per posizionare ventola

[quenda]

Sono in fase di progettazione di un ipotetico modello a ventola intubata.

Vorrei usare una ventola da 64 mm. di diametro, probabilmente la RC Lander da 10 pale a 4 celle che IN TEORIA dovrebbe fornire una spinta statica di 1,4 Kg..

Il problema riguarda il posizionamento della ventola all’interno del condotto che dovrebbe essere un semplicissimo tubo di circa 96 cm. di lunghezza.
Il tubo avrà un diametro di circa 68 ÷ 70 mm all’ingresso e qualcosa di meno all’uscita, credo intorno ai 60 mm..

Domanda: in che punto del condotto è consigliabile posizionare la ventola?

Installando la ventola nel mezzo del tubo , si otterrebbero due condotti (di ingresso e di scarico) lunghi circa 45 cm. ciascuno.

Temo una notevole perdita di efficienza/spinta….

ettore

[staudacher300]

Originalmente inviato da quenda

Sono in fase di progettazione di un ipotetico modello a ventola intubata.

Vorrei usare una ventola da 64 mm. di diametro, probabilmente la RC Lander da 10 pale a 4 celle che IN TEORIA dovrebbe fornire una spinta statica di 1,4 Kg..

Il problema riguarda il posizionamento della ventola all’interno del condotto che dovrebbe essere un semplicissimo tubo di circa 96 cm. di lunghezza.
Il tubo avrà un diametro di circa 68 ÷ 70 mm all’ingresso e qualcosa di meno all’uscita, credo intorno ai 60 mm..

Domanda: in che punto del condotto è consigliabile posizionare la ventola?

Installando la ventola nel mezzo del tubo , si otterrebbero due condotti (di ingresso e di scarico) lunghi circa 45 cm. ciascuno.

Temo una notevole perdita di efficienza/spinta….

ettore

Ciao Ettore.
Mi vien da dire...mettila dove ti fa comodo. Per esperienza conta più il condotto di ingresso di quello di scarico, l'ideale sarebbe non averlo affatto.
Comunque é bello grosso quindi grossi problemi non ne vedo.
Non resta che regolarsi in base al cg ed agli ingombri, guai a posizionarla in base al posto che FORSE rende l'installazione più efficiente per 50 grammi di spinta per poi aggiungerne 100 di piombo.

[Markone81]

Originalmente inviato da staudacher300

Ciao Ettore.
Mi vien da dire...mettila dove ti fa comodo. Per esperienza conta più il condotto di ingresso di quello di scarico, l'ideale sarebbe non averlo affatto.
Comunque é bello grosso quindi grossi problemi non ne vedo.
Non resta che regolarsi in base al cg ed agli ingombri, guai a posizionarla in base al posto che FORSE rende l'installazione più efficiente per 50 grammi di spinta per poi aggiungerne 100 di piombo.

X esperienza personale il condotto di uscita lo farei!sullo stesso modello,un F16 gleichauf ho montato la ventola prima sotto la deriva e dopo sul cg come da scatola creando un condotto,ed è migliorato molto!

[quenda]

Anzitutto grazie per le risposte.

Devo scusarmi perchè a causa dell’età che avanza mi ero dimenticato di aver già posto la medesima domanda un po’ di tempo fa, quando ero in fase di costruzione dell’Arado 555.

Ora sono alle prese con un modello sempre del genere “Luft ’46”, il Lippisch P-13a.

Essendo fortemente contrario al metodo “….costruiscilo e poi vedi se vola”, stò facendo parecchi calcoli e valutazioni riguardanti dimensioni, motorizzazione, materiali, ecc,, di un ipotetico P13a in scala.
In pratica preferisco perdere tempo PRIMA di fare un modello piuttosto che pentirmi DOPO di aver speso tempo e denaro per qualcosa che volerà poco e male.

Come si vede nell’immagine il “tubo” con all’interno la ventola è piuttosto lungo ma per fortuna è perfettamente dritto.

Se il centro di gravità indicato sul libro “Überschalljäger Lippisch P13a & Versuchsgleiter DM1” è esatto, potrei posizionare la ventola e la batteria come nell’immagine:



La batteria e il regolatore potrebbero stare al di sopra del tubo in corrispondenza della ventola e l’accesso potrebbe avvenire rimuovendo la deriva o parte di essa.

Ipotizzando un P13a lungo circa 102 cm. con una ventola da 64 mm., il condotto d’ingresso (a diametro costante?) sarebbe lungo circa 35 cm. e il cono di uscita sarebbe lungo circa 55 cm..

Il progetto originale del P13a prevedeva una propulsione con statoreattore a carbone.
In pratica una locomotiva supersonica volante……

ettore

[staudacher300]

Originalmente inviato da Markone81

X esperienza personale il condotto di uscita lo farei!sullo stesso modello,un F16 gleichauf ho montato la ventola prima sotto la deriva e dopo sul cg come da scatola creando un condotto,ed è migliorato molto!

Alludevo al condotto di ingresso. Ad ogni buon conto qualsiasi condotto é sinonimo di perdite (quantomeno per attrito) , ma questo non vuol dire che una certa riduzione di quello di scarico non possa essere utile in quanto aumentando la velocità di efflusso ottimizza la resa alle velocità tipiche del modello .

Originalmente inviato da quenda

Anzitutto grazie per le risposte.

Devo scusarmi perchè a causa dell’età che avanza mi ero dimenticato di aver già posto la medesima domanda un po’ di tempo fa, quando ero in fase di costruzione dell’Arado 555.

Ora sono alle prese con un modello sempre del genere “Luft ’46”, il Lippisch P-13a.

Essendo fortemente contrario al metodo “….costruiscilo e poi vedi se vola”, stò facendo parecchi calcoli e valutazioni riguardanti dimensioni, motorizzazione, materiali, ecc,, di un ipotetico P13a in scala.
In pratica preferisco perdere tempo PRIMA di fare un modello piuttosto che pentirmi DOPO di aver speso tempo e denaro per qualcosa che volerà poco e male.

Come si vede nell’immagine il “tubo” con all’interno la ventola è piuttosto lungo ma per fortuna è perfettamente dritto.

Se il centro di gravità indicato sul libro “Überschalljäger Lippisch P13a & Versuchsgleiter DM1” è esatto, potrei posizionare la ventola e la batteria come nell’immagine:

Allegato 363020

La batteria e il regolatore potrebbero stare al di sopra del tubo in corrispondenza della ventola e l’accesso potrebbe avvenire rimuovendo la deriva o parte di essa.

Ipotizzando un P13a lungo circa 102 cm. con una ventola da 64 mm., il condotto d’ingresso (a diametro costante?) sarebbe lungo circa 35 cm. e il cono di uscita sarebbe lungo circa 55 cm..

Il progetto originale del P13a prevedeva una propulsione con statoreattore a carbone.
In pratica una locomotiva supersonica volante……

ettore

Io temo che alla fine dovrai avanzarla parecchio, la deriva dietro si fa pesante e temo che non sarà possibile alloggiare le batterie abbastanza in avanti.