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volare è impossibile 03 ottobre 10 23:54

V8-B Harrier - Loked Martin - l'asciugamani elettrici
 
Visto che esistono ventole con spinte statiche fino a 10 Kg e del
peso di qualche etto, e visto che girando per il web non si trova un modello
a decollo verticale mi sono detto chiediamo un po in giro e vediamo se qualcuno ha già battuto il chiodo.

V8-B Harrier è un aereo a decollo verticale e ricreare le sue caratteristiche
su scala ridotta porrà per chiunque vi riesca tanta difficoltà ma anche tante
gratifiche.

IL V8-B Harrier non è affatto governabile nè come un elicottero nè come un aereo.

Tornando problema governabilità del modello come hai giustamente precisato l'harrier vero ha getti d'aria che ne controllano l'assetto, con un modello in scala si aprono almeno 3 possibili soluzioni.

Osservando al ristorante l'asciugamani elettrico non ho potuto fare a meno di notare una certa familiarità con gli
scarichi degli V8-B Harrier.

Guardando da vicino come è fatto il complesso motore del
V8-B Harrier, la prima cosa che salta all'occhio è il gruppo mono propulsore che incanala in 4 scarichi vettoriali la forza motrice equamente distribuita.

1à soluzione:

Non disponendo di turboreattore ma di ventola intubata
a mio avviso con 4 ventole intubate una per scarico a prima vista si risolverebbe il problema potenza; ma
il peso il consumo e la gestione del complesso si potrebbe ridurre ad un inutile e costoso esperimento con
un margine notevole di insuccesso.

2à soluzione :

Una mega ventola intubata da 10 kg di spinta in una fusoliera sagomata ad arte dove in 4 fori laterali si aprono degli scarichi che all'esterno sboccano esattamente come quelli degli asciugamani; ma con un
accorgimento particolare ogni scarico oltre a ruotare di novanta gradi avanti indietro ha la peculiarità di avere delle alette a geometria variabile per gestire la potenza al di là dell'inclinazione del singolo scarico e mantenere un equilibrio a vantaggio della manovrabilità.

Per ottenere ciò occorrerebbe un sistema elettronico che gestirebbe velocità della ventola ; angolo dello scarico e apertura o chiusura delle alette di flusso; del resto penso
che quello vero dovrebbe funzionare in questa maniera.

3à soluzione:

Doppia ventola intubata una ogni due scarichi.
ogni ventola solleva mezzo aereo tipo Loked Martin,
anche quì lo scarico oltre a ruotare di novanta gradi avanti indietro deve avere la peculiarità di possedere delle alette a geometria variabile per gestire la potenza al di là dell'inclinazione del singolo scarico e mantenere un equilibrio a vantaggio della manovrabilità.

IL radiocomando quello si che dovrà avere parecchi canali.

Gestione decollo ed atterraggio verticale Hovering :
e gestione evoluzioni classiche dell'aereo.
Futaba 10 o più canali.

YOUTUBE THE STORY OF THE HARRIER


YouTube - THE STORY OF THE HARRIER

vittoriozuzio 04 ottobre 10 09:21

cominciamo da qui, questo potrebbe essere l'hardware utilizzabile, ma per il software di gestione non ne ho la minima idea, credo che servirebber0, almeno per l'hovering, dei giroscopi che comandano l'inclinazione delle bocchette, che però, secondo me a differenza del video dovrebbero essere indipendenti l'una dall'altra, ma qui io mi fermo, non volendo parlare a vanvera.

YouTube - EDF Harrier VTOL project

Vittorio

vittoriozuzio 04 ottobre 10 09:26

questo fa l'hovering, peccato per le due eliche sotto

YouTube - RC Harrier hovering

comet 04 ottobre 10 09:29

Questa del VTOL è una discussione che si ripreseta ciclicamente ma che al momento non può avere realizzazione pratica con una riproduzione elettrica a ventola/e elettriche . Ti invito a cercare per chiarirti le idee. Tanto per la cronaca dimentichi che il vero AV8 ha i controlli del becheggio e del rollio con getti di aria ad altissima pressione "sparati" dal muso, dalla coda e dalle estremità alari. Senza quelli il modello non è governabile in hovering ed è praticamente impossibile passare dal traslato al volo stazionario. Inoltre parli di ventole con spinta di 10Kg che pesano pochi etti ..... fammi sapere dove le hai trovate perchè un gruppo ventola/motore/batteria/regolatore che spinge 5Kg pesa circa 3,0kg .....

mauro.ofx 04 ottobre 10 11:12

Verissimo ogni tanto ricompare questa discussione... per ora non c'è trippa per gatti... a meno che non ti accontenti di un modello con 4 belle eliche...

batman 04 ottobre 10 13:04

Wait and see.......
Ci siamo più vicini di quanto pensate......
E l' analisi di Volare ecc non è da buttare via.
Comunque noi siamo ben oltre e ci vuole ben altro (siamo Benaltristi e pure Benoltristi) comunque l' oggetto base nascerà coi primi del 2011 e peserà poco più di 1 Kg- ps ricordo che vi sono pure dei disegni in giro dell' ALS "Augmented lift system" che in chiave 1:1 non hanno avuto sviluppi, ma che in scala 1:10 potrebbero essere utilizzati.
Il segreto poi è costruirsi una girante che produca molta aria a bassa velocità (esattamente il contrario degli EDF standard), col diametro maggiore possibile e colla sezione libera dal motore (elica spingente).
Si prevede l' uso del CoPilot e/o di giroscopi, bocchette con diaframmi interni orientabili e l' uso di una TX computerizzata pure nel timing e nei profili di comando (punti intermedi).

mauro.ofx 04 ottobre 10 16:44

Citazione:

Originalmente inviato da batman (Messaggio 2251069)
Wait and see.......
Ci siamo più vicini di quanto pensate......
E l' analisi di Volare ecc non è da buttare via.
Comunque noi siamo ben oltre e ci vuole ben altro (siamo Benaltristi e pure Benoltristi) comunque l' oggetto base nascerà coi primi del 2011 e peserà poco più di 1 Kg- ps ricordo che vi sono pure dei disegni in giro dell' ALS "Augmented lift system" che in chiave 1:1 non hanno avuto sviluppi, ma che in scala 1:10 potrebbero essere utilizzati.
Il segreto poi è costruirsi una girante che produca molta aria a bassa velocità (esattamente il contrario degli EDF standard), col diametro maggiore possibile e colla sezione libera dal motore (elica spingente).
Si prevede l' uso del CoPilot e/o di giroscopi, bocchette con diaframmi interni orientabili e l' uso di una TX computerizzata pure nel timing e nei profili di comando (punti intermedi).

Allora... Forza ragazzi!!!!:wink:

fritz 04 ottobre 10 17:46

l'harrier però in hovering consuma una dose massiccia di carburante tanto che quando è in hovering quasi sempre non è a pieno carico di armamento nelle esibizioni è sempre molto leggero,in assetto da combattimento si avvale di una jamp per il decollo corto. ora portando questo sui nostri modelli avremo moltissimi amp.ciucciati per qualche secondo di stazionario quindi appesantire il modello con più ventole-motori -esc-lipo sarebbe secondo me controproducente. se c'è una soluzione sarebbe secondo me come il vero:una grossa ventola da cui spillare il getto dai flabelli orietabili e magari dei giroscopi che regolino il flusso dei flabelli a seconda dell'assetto che prende il modello

volare è impossibile 04 ottobre 10 22:32

DS-94-DIA sistema di propulsione HST
 
1 Allegato/i
Citazione:

Inoltre parli di ventole con spinta di 10Kg che pesano pochi etti ..... fammi sapere dove le hai trovate perchè un gruppo ventola/motore/batteria/regolatore che spinge 5Kg pesa circa 3,0kg

Ecco i Link comet e mi correggo il peso se ho letto bene la DS-94-DIA sistema di propulsione HST si aggira a quasi kg 1,5 a ventola. con spinta statica di ben 10Kg con un rendimento prossimo al spinta da 88 a 98 N
Velocità flusso aria: 88-95 m/sec
Giri 24800-26800/min
Potenza 5,8-7 kw
alimentazione richiesta 13-14 celle lipo 6500 mah 30-40 c
efficienza 66-67%
assorbimento 130 ah
Unico neo il costo eccessivo
Cod. DS94HST € 1400,00 (kit completo:ventola+motore+regolatore)

MODELLI ELETTRICI

Schbeler Jets - Press release productionstart of the HST-propulsion-systems

Citazione:

Tanto per la cronaca dimentichi che il vero AV8 ha i controlli del becheggio e del rollio con getti di aria ad altissima pressione "sparati" dal muso, dalla coda e dalle estremità alari. Senza quelli il modello non è governabile in hovering ed è praticamente impossibile passare dal traslato al volo stazionario.
Gentilmente comet potresti fornirci la fonte o i link dove si affida la gestione
a dei getti direzionali ad alta pressione; disegni animazioni schemi video ; tutto
quello che puoi recimolare; non per altro ma credo fermamente che entro il 2012 questa discussione sarà preistoria; e chi riuscirà a costruire un prototipo
in scala funzionante farà veramente fortuna e gloria.

Un modello a decollo verticale capace di convertirsi a volo convenzionale costruito in serie farà fare soldi a palate pensiamoci.

frankogh 04 ottobre 10 23:52

Citazione:

Originalmente inviato da volare è impossibile (Messaggio 2250609)
Visto che esistono ventole con spinte statiche fino a 10 Kg e del
peso di qualche etto, e visto che girando per il web non si trova un modello
a decollo verticale mi sono detto chiediamo un po in giro e vediamo se qualcuno ha già battuto il chiodo.

V8-B Harrier è un aereo a decollo verticale e ricreare le sue caratteristiche
su scala ridotta porrà per chiunque vi riesca tanta difficoltà ma anche tante
gratifiche.

IL V8-B Harrier non è affatto governabile nè come un elicottero nè come un aereo.

Tornando problema governabilità del modello come hai giustamente precisato l'harrier vero ha getti d'aria che ne controllano l'assetto, con un modello in scala si aprono almeno 3 possibili soluzioni.

Osservando al ristorante l'asciugamani elettrico non ho potuto fare a meno di notare una certa familiarità con gli
scarichi degli V8-B Harrier.

Guardando da vicino come è fatto il complesso motore del
V8-B Harrier, la prima cosa che salta all'occhio è il gruppo mono propulsore che incanala in 4 scarichi vettoriali la forza motrice equamente distribuita.

1à soluzione:

Non disponendo di turboreattore ma di ventola intubata
a mio avviso con 4 ventole intubate una per scarico a prima vista si risolverebbe il problema potenza; ma
il peso il consumo e la gestione del complesso si potrebbe ridurre ad un inutile e costoso esperimento con
un margine notevole di insuccesso.

2à soluzione :

Una mega ventola intubata da 10 kg di spinta in una fusoliera sagomata ad arte dove in 4 fori laterali si aprono degli scarichi che all'esterno sboccano esattamente come quelli degli asciugamani; ma con un
accorgimento particolare ogni scarico oltre a ruotare di novanta gradi avanti indietro ha la peculiarità di avere delle alette a geometria variabile per gestire la potenza al di là dell'inclinazione del singolo scarico e mantenere un equilibrio a vantaggio della manovrabilità.

Per ottenere ciò occorrerebbe un sistema elettronico che gestirebbe velocità della ventola ; angolo dello scarico e apertura o chiusura delle alette di flusso; del resto penso
che quello vero dovrebbe funzionare in questa maniera.

3à soluzione:

Doppia ventola intubata una ogni due scarichi.
ogni ventola solleva mezzo aereo tipo Loked Martin,
anche quì lo scarico oltre a ruotare di novanta gradi avanti indietro deve avere la peculiarità di possedere delle alette a geometria variabile per gestire la potenza al di là dell'inclinazione del singolo scarico e mantenere un equilibrio a vantaggio della manovrabilità.

IL radiocomando quello si che dovrà avere parecchi canali.

Gestione decollo ed atterraggio verticale Hovering :
e gestione evoluzioni classiche dell'aereo.
Futaba 10 o più canali.

YOUTUBE THE STORY OF THE HARRIER


YouTube - THE STORY OF THE HARRIER


magari dico una cazz...ta ma per stabilizzare il volo in hovering con i 4 scarichi vettoriali si potrebbero usare dei giroscopi ... poi lascio a voi ulteriori analisi


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09:06.

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