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03 novembre 18, 21:14 | #171 (permalink) Top | |
User Data registr.: 05-02-2005 Residenza: Milano
Messaggi: 1.337
| Citazione:
Mi permetto di segnalarti un link relativo alla spiegazione della bussola utilizzata da Lindbergh. https://en.wikipedia.org/wiki/Earth_inductor_compass https://www.google.it/search?q=induc...dkONsn6BvpF7M: https://timeandnavigation.si.edu/mul...ductor-compass Mi aveva talmente incuriosito che ho provato a costruirne una molto rudimentale.... e funzionava. | |
03 novembre 18, 21:34 | #172 (permalink) Top | |
User | Citazione:
ti ringrazio per i complimenti e per i link sul funzionamento di questa bussola che andrò a leggere volentieri, perchè ha incuriosito anche me.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti | |
04 novembre 18, 12:43 | #174 (permalink) Top | |
User | Citazione:
Ciao, la bussola è già fatta e al suo posto alla destra del sedile. Ma è statica.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti | |
17 novembre 18, 22:11 | #176 (permalink) Top |
User |
Incomincia la lenta fase finale. Ho incominciato dai piani di coda che sono stati sagomati a profilo e preparati per il rivestimento in seta. Ho passato 3 mani di turapori alla nitro diluito al 100% con carteggiamento con spugna abrasiva dopo ogni mano. Poi ho tagliato i pezzi di seta da applicare. Ho trovato un tessuto più sottile e leggero rispetto a quello che ho usato in passato e devo vedere come si comporta. La seta la applico così come si trova senza bagnarla o stirarla. Per applicarlo procedo con lo spennellare i contorni, sempre con il turapori. Mentre il turapori si asciuga tiro leggermente i bordi in modo stendere un pò il tessuto. Questo tessuto si applica più facilmente rispetto a quello che ho usato in passato, specie sui bordi tondi e a spigolo. Come rovescio della medaglia temo che la trama risalti molto meno una volta che la vernice sarà applicata e non so quando sarà resistente. Lo saprò solo alla fine. Dopo aver applicato il tessuto da entrambi i lati ho bagnato le due superfici con acqua spruzzata sopra con uno spruzzino e assorbita quella in eccesso con un pezzo di carta assorbente. Dopo di che lascio che l'acqua si asciughi naturalmente senza usare fonti di calore. La seta si tende fino a far sparire le grinze presenti. Se occorre si può bagnare altre volte. Questo è il risultato.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti |
18 novembre 18, 02:04 | #177 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 06-02-2013
Messaggi: 3.879
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Ciao Giuseppe ....io ai tempi feci anche come te, quindi bagnarla dopo essere applicata e come vedi in foto, ad asciugatura ultimata, mi ha lasciato qualche grinza... come mai?.....premesso che la mia seta e quella originale cinese. |
18 novembre 18, 02:36 | #178 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 06-02-2013
Messaggi: 3.879
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Hai la fusoliera a traliccio? se vai alla voce ''rivestire un Sopwith Camel come all'epoca'' a pag. 338, ho allegato un manuale che da qualche dritta per evitare svergolature sia sulla fusoliera che sull'ala.....ciao
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18 novembre 18, 15:45 | #179 (permalink) Top | |
User | Citazione:
probabilmente il tuo tessuto essendo di uso modellistico ha un ritiro inferiore rispetto alla fodera dei vestiti, per cui l'applicazione va fatta in modo diverso. Il tuo deve essere tirato bene quando lo applichi, in modo da eliminare ogni grinza, mentre con quello che uso io non devo tenderlo come un tamburo, altrimenti quando si ritira può svergolare la struttura, come che mi è capitata su un modello.
__________________ Giuseppe D'AMICO Gruppo VST- Volare su Tetti | |
18 novembre 18, 15:45 | #180 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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Ho rivestito un sacco di modelli in seta Jap, nylon, perlon, calze di donna, tessuto per tende, tela di paracadute, modelspan leggera e pesante....e mai e dico mai, l'ho bagnata...ne prima e ne dopo. Sempre tesa direttamente con cellulosico. Ciao carissimo Giuseppe, come stai ?....Barcolana anche quest' anno ?
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
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