.. e questo mi dispiace, Gran Decapo, e mi dispiace pure che un B-26 come quello in foto sia definito "buonanima". Spero che sia trapassato dopo aver volato invece che prendere polvere e diventare vecchio in deposito come il mio...

In ogni caso, buona serata.

Un decollo, 4 minuti di volo e niente atterraggio...:(

https://www.youtube.com/watch?v=5RF1U9Zrc7o

Ci credi che vorrei non averlo visto? Che peccato. Un grande lavoro e un bellissimo modello, indipendentemente da come purtroppo è andata a finire. Fa parte del gioco.

Cavolo, che scherzo!

Ma hai scoperto il motivo di uno stallo così cattivo?

Per la verità ero rimasto molto perplesso e poco convinto, mi sembrava che il modello avesse velocità più che sufficiente, poi, riguardando il filmato ho creduto di aver individuato il perchè di quell'avvicinamento ondeggiante e del tragico finale. Il carrello anteriore, preso in USA, era stato concepito con un sistema di comando del ruotino anteriore di difficile realizzazione e quindi poco affidabile in funzione anche del fatto che la ruota deve ruotare e disporsi piatta in fusoliera. Preoccupato di avere problemi in decollo ho pensato di miscelare il gas dei motori col direzionale ed effettivamente il sistema funzionava alla grande, il modello girava anche meglio che con la ruota orientabile, si vede anche nel filmato come il decollo sia perfetto. Purtroppo non ho pensato, o meglio l'ho pensato, ma mi sono detto che tanto in volo il direzionale non sarebbe stato usato, di disinserire la miscelazione in volo. Guardando attentamente il filmato si vede ad un certo punto che il direzionale è girato, probabilmente la mia abitudine con gli alianti mi ha fatto correggere più volte col direzionale creando l'ondeggiamento che ha poi richiesto una correzione più grande che ha provocato il disastro.

mi sa che è stata quella la causa.

Che peccato...... :(

Ciao a tutti, e ciao Giorgio,

Causa forzato rallentamento dei lavori sul Dornier, ho potuto finalmente dedicarmi dopo tanto tempo a dei progressi sul "vagone".

Per tanto tempo non ho trovato soluzione ad un problema tecnico che magari a molti di voi sarebbe riuscito di risolvere in qualche ora: l'apertura e la chiusura degli sportelli dei carrelli. Speravo di trovare una soluzione solo meccanica (e c'ero quasi riuscito) ma la complessità della forma e dei movimenti del carrello principale mi hanno portato ad un vicolo cieco. :(

Avevo acquistato anche una centralina programmabile per passare alla soluzione con gli sportelli mossi dai servi, ma non c'è stato verso per me di farla funzionare. Altro vicolo cieco. :(

Poco fa mi sono imbattuto in una descrizione di una parte delle funzioni svolte dalla mia radio FrSky, sulla quale ho ancora il sistema operativo originale (l'FrOS), e ho finalmente scoperto che la mia radio, tramite i cosiddetti Logic Switches, può fare anche da centralina per comandare aperture, chiusure, ritardi etc. e quindi ho trasferito il modello su questa radio adottando due riceventi per avere sedici canali (li userò tutti :blink:) e sbagliando e riprovando, sono arrivato ad avere gli sportelli funzionanti, mossi da due micro servi.







per il momento ho finito (quasi) il carrello sinistro, ma per quello destro la strada è già tracciata.


Il carrello anteriore è ancora più rognoso (questo modello è proprio un incubo :unsure:), quindi......... si vedrà.

Ciao a tutti.

Sul mio sfortunato B-26 gli sportelli erano manovrati da servi alari piatti, uno per i due del carrello anteriore e due ciascuno per quelli posteriori tutti su un unico canale.
Il loro movimento era determinato, così come quello dei carrelli, da un interruttore a 3 posizioni. Il primo scatto apriva gli sportelli il secondo azionava il carrello, bisognava solo ricordarsi di permettere il movimento di una cosa o dell'altra prima di passare al secondo scatto. Molto più soddisfacente avere una centralina o il Tx che permette la sequenza autonomamente.:rolleyes:

P.S.
i portelli sono la mia dannazione.:unsure:

FairFairchild C-119G Flying Boxcar 2,8 metri a.a. Build Blog
 

:yeah: .... ohooo... che-ggioia stamattina prendendo il caffettino... sentire l'avviso di notifica che, le anonime e pregiate "Officine Costruzioni Aeronautiche Albiplano" riaprivano la linea produttiva Fairchild C-119 Flying Boxcar... finalmente!!! :clap:

Ciao LUCA, buon Anno Nuovo!

La fx30 lo fa, sono i mixer tipo offset.
Sequenze e rallentamenti.

Bentornato e buon anno [emoji106]


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Ciao e grazie a tutti,

Un altro passetto in avanti: metà dello sportello del carrello anteriore fatto e funzionante

https://i.postimg.cc/Rht8bhn9/SSA58600.jpg

https://i.postimg.cc/28pgLQP5/SSA58607.jpg



Il meccanismo di apertura e chiusura questa volta è completamente meccanico. Due molle fissate solo da una parte fanno una giusta resistenza alla chiusura e tengono aperti gli sportelli quando non c'è tensione su di loro. Il cavetto d'acciaio viene trascinato nel movimento dalla gamba del carrello e si tende fino a chiudere gli sportelli. Il difficile è stato regolare il meccanismo in modo che in apertura le ruote non interferissero con gli sportelli in apertura, ma dagli e dagli :P


Adesso viene la parte più difficile: la metà anteriore. la forma è un po' arrotondata e quindi non so se riuscirò a farli in alluminio come gli altri o se dovrò farli in un altro materiale. Poi hanno un movimento di apertura per lasciare uscire il carrello e di chiusura quando è completamente aperto. Poi di apertura per lasciarlo chiudersi e, quando è completamente su, si chiudono. Il programma nella radio cl'ho già messo, ma per il resto.... è tutto da inventare, gli spazi sono minimi :uhm:

Anche gli sportelli del carrello destro sono in posizione e funzionanti, ma devo ancora regolarli al 100% e rifinirli meglio.

Quando tutti i meccanismi saranno a posto... aggiornerò con un altro piccolo video.

L'incubo continua ^_^

Buona serata a tutti

Ciao a tutti,

Non ci speravo più, ma alla fine ci sono arrivato: l'ultimo vero ostacolo tecnico è superato. I portelli dei carrelli sono al loro posto e (incredibilmente per me) ......... funzionano :rolleyes:




E' stato veramente difficile (per me) aggiustare tutto in modo che i servocomandi o i rinvii non toccassero ruote o carrelli in movimento, ma alla fine, con un pizzico di fortuna, sembra che ci siamo.

Per muovere tutti e otto gli sportelli ci sono voluti sei servi, due sportelli si muovono per trascinamento. I più rognosi sono stati quelli anteriori, dove per far aprire gli sportelli, un po' curvi, ho dovuto pensare a quali cerniere usare e dove metterne i perni per avere un movimento libero. Anche per mettere i servocomandi ho dovuto penare parecchio perché il carrello nel suo movimento occupa quasi tutta la luce del vano. Poi sono quelli che hanno la sequenza più complicata, ma almeno lì avevo la traccia.

Adesso mi manca solo di rifinire in nero opaco proprio la zona dei due carrelli principali, come si vede dall'esemplare in foto ad inizio del video che sto cercando di replicare (più o meno).

La livrea sarebbe così quasi finita, mancherebbero solo gli stemmi, ma il tempo in "deposito" ha fatto i suoi danni e qualche parte sulla coda e sulla fusoliera deve essere rifatta :uhm:

Per il nero sotto le gondole (acrilico) posso farlo anche adesso, ma per il grigio argentato (nitro) devo aspettare tempi (e temperature) migliori.

Buona serata a tutti.

Ciao a tutti,

Messo il nero opaco anche sotto le gondole


https://i.postimg.cc/ZnL6CMWn/SSA58616.jpg




A parte qualche particolare, la colorazione è finita.

Adesso mi dedico alla stampa degli stemmi di reparto da mettere su derive e fusoliera.

Buona serata a tutti.

Ciao, come sempre spettacolare! che dire di più! Sinceri complimenti

Ciao Pewiter, grazie e bentornato, e ciao a tutti.

Aspettando temperature migliori per verniciare, mi sono dedicato agli stemmi di reparto, che compaiono sulle derive e sulla parte sinistra della fusoliera.

https://i.postimg.cc/nV76m9qL/SSA58611.jpg





Utilizzando un modello dello stemma del 46esimo che per fortuna sono riuscito a trovare in internet, ho potuto stamparli in misura su fogli per decal bianchi.

Gli stemmi sulle derive sono adesso al loro posto

https://i.postimg.cc/wjWPzXYw/SSA58633.jpg

https://i.postimg.cc/43m0xYJs/SSA58635.jpg



Già che c'ero, in previsione della prossima verniciatura primaverile, ho tolto i vecchi adesivi che proteggevano la finestratura della cabina, perché ormai stavano staccandosi lasciando scoperte parti dei "vetri".

Nella cabina ci sono ragnatele e la colla epossidica che avevo usato per incollare i finestrini è ormai diventata arancione, ma non posso certo pretendere chissà che visti gli anni che sono passati :(.

Comunque anche lo stemma sulla fusoliera è, dopo tanti anni, al suo posto

https://i.postimg.cc/7YkjnPNn/SSA58622.jpg

https://i.postimg.cc/QCLwPjZs/SSA58626.jpg

https://i.postimg.cc/9QXSsxK4/SSA58630.jpg


Fatto anche questo, mi metterò fare delle prove di invecchiamento un po' diverse da quello che faccio di solito. Almeno ci proverò. Sarà un banco prova per finire poi anche il Dornier.

Buona serata a tutti

Ciao a tutti,

Come per i modelli precedenti, non mi piace lasciare il modello come se fosse nuovo di fabbrica, anzi, se invecchio io..... il modello non deve essere di meno :lol:

Come avevo scritto, mi sono cimentato in una per me nuova tecnica di invecchiamento che i modellisti dello statico conosceranno a memoria, cioè il cosiddetto "washing".

Dopo aver visto alcuni tutorial su come li fanno sui modellini statici, e avendo già in passato provato con i colori acrilici senza successo (anzi, facendo delle porcate galattiche :angry:), mi sono indirizzato sui colori a olio.... per vedere l'effetto che fa.

Questo era lo stato originario dell'ala

https://i.postimg.cc/HW9D1bk3/SSA58660.jpg



Come si vede, è bella lucente ma..... manca di spessore. Quindi, facendo le primissime prove sul flap, poi sull'alettone, ho cominciato a capire come funziona e mi sono fatto coraggio :P: ho fatto tutta l'ala.


Avendo fatto l'esperienza con gli acrilici (che una volta messi, toglierli è una vera impresa, almeno per me) ero titubante a "sporcare" il lavoro fatto fino adesso per paura di dover rifare tutto. Invece, beh, ma sai che c'è... il risultato non è affatto male :rolleyes:


https://i.postimg.cc/Vs425mPc/SSA58639.jpg

https://i.postimg.cc/XJ4D7D2J/SSA58649.jpg

https://i.postimg.cc/QxtwTwjK/SSA58642.jpg

https://i.postimg.cc/rspn5R22/SSA58653.jpg



e qui si vede la differenza tra le due finiture

https://i.postimg.cc/c4bjMhJ9/SSA58648.jpg


E' sicuramente più realistica dopo il trattamento. Per essere la prima volta, sono proprio contento. Adesso dovrò vedere come rifinire i dettagli, attorno agli sportelli ad esempio, ma devo ancora imparare moltissimo di questa tecnica e mi si apre un mondo nuovo. Anche per fare bene un modello statico ce ne vuole di tecnica, ma qui la scala non aiuta di certo.

Piano piano vedrò di fare tutto il resto.

Alla prossima

Caspita che bel lavoro!! Ha acquistato tutta un'altra profondità, veramente notevole! E adesso .... ci spieghi in cosa consiste il procedimento e come bisogna procedere??? Grazie della pazienza:rolleyes:

Ciao Pewiter,

In realtà.... è più difficile spiegarlo a parole che metterlo in pratica.

Magari farò un piccolo video della tecnica ma ce ne sono già tanti per i modelli statici.... si vedrà.

In ogni caso basta procurarsi dei colori ad olio, quelli nei tubetti per dipingere, meglio di buona qualità perché contengono più pigmento. Per i principianti (come me) bastano tre colori fondamentali: nero, bianco e marrone. Sul tubetto è segnato anche se sono colori densi o traslucidi, con un simbolo di un quadratino, che deve essere completamente nero (denso). Poi ci vuole il diluente, che in questo caso è la trementina rettificata. Tutto si trova nei negozi per artisti, ovviamente, ma anche nelle catene di brico più grandi (quella dal nome francese, per intenderci :wink:).

Basta mettere in una vaschetta metallica (non bicchiere di plastica perché cola col solvente) un po' di colore (per quelli che trasudano olio dal tubetto, metterli prima su carta assorbente: meno olio c'é, prima asciugano) o più colori, e poi aggiungere il solvente in modo che si ottenga un colore molto diluito, quasi acquoso. prendendo un pennello, si copre di questo colore la superficie che si vuole trattare, poi si aspetta qualche minuto e con una pezza di carta da cucina, si toglie quasi tutto passando la carta nel senso in cui si vogliono le strisce (nel caso dell'ala, seguendo il flusso dell'aria). Se si insiste con la pulizia, si arriva ad avere quasi la superficie originaria. Se si vuole rimuovere tutto, pezza con un po' di solvente. Avevo paura a passare colore (e solvente) sulle coccarde fatte con colori acrilici Tamiya, ma hanno resistito senza fare una piega. Dovrò fare attenzione invece alle decal, penso. Ci vuole comunque qualche giorno prima che si asciughi del tutto (così ho letto).

Spero poi che non ci saranno problemi con il trasparente finale, ma ormai è fatta.

Spero di esserti stato utile e buona serata.

Ciao a tutti,

l'invecchiamento va avanti

https://i.postimg.cc/YSp0ZgmX/SSA58672.jpg


e dato che certe volte le foto valgono più di tante parole... ecco come faccio questo processo, stendendo un po' di colore ad olio con il pennello sulle parti da scurire, soprattutto le linee di pannellatura

https://i.postimg.cc/nLRm1TwK/SSA58674.jpg


per poi stirarle con un foglio di carta da cucina


https://i.postimg.cc/LXJ1Qfrc/SSA58677.jpg



fino a quando può andare bene

https://i.postimg.cc/X7kp8QrZ/SSA58681.jpg

https://i.postimg.cc/WzRh9ymZ/SSA58682.jpg


Se è troppo "sporco", con un panno e un po' di trementina ci si aggiusta :wink:

Buona serata a tutti

Si troppo! solo zona motori, non hai qualche foto a colori del vero?

Trinacria perfonami...mai hai mai visto un 104 a terra dopo missione??? Un Canadair dopo missione??? Uno Spartan dopo missione???

Ed un Tornado dopo 5 voli???

Sono talmente zozzi da sembrare usciti da una miniera di carbone!!!

Lascia Mastro Albiplano completare l'opera

grazie Albiplano per la chiarissima spiegazione e per le foto "in corso d'opera"!!
Il bello di questo procedimento è - se ho capito bene - che puoi togliere quasi tutto lo "sporco" fino a raggiungere l'intensità voluta senza intaccare la vernice sottostante. Cosa che con il procedimento "a secco" è molto più difficile da ottenere anche perché agisci in senso inverso.
Secondo te darebbe buoni risultati anche su un Sopwith strutter o per i velivoli di quel periodo esiste un altro procedimento? Mah lo sporco è sempre il medesimo anche se di epoche diverse ... o no?????
Ciao e ancora complimenti.

Grazie per il tutorial di invecchiamento......una domanda non sarebbe una buona idea usare colori idrosolubili ? ovviamente considerando il fatto che poi si procederà a stendere un trasparente opaco.

@ Trinacria Si troppo! solo zona motori, non hai qualche foto a colori del vero?
Non preoccuparti..... alleggerisco fino ad effetto voluto ^_^

@ Aerofast
Grazie per la fiducia, di cuore, e comunque anche se verrà una porcata avrò imparato qualcosa :rolleyes:

@ Pewiter
Secondo te darebbe buoni risultati anche su un Sopwith strutter o per i velivoli di quel periodo esiste un altro procedimento? Mah lo sporco è sempre il medesimo anche se di epoche diverse ... o no?????

Non so cosa dirti, adesso sto facendo un esperimento e non mi sento di dare consigli a nessuno. Come dice quell'adesivo che si vede ogni tanto sulle auto.... non seguitemi, mi sono perso anch'io :wink: Comunque, guardando il catalogo dei colori disponibili per gli statici, solo per l'invecchiamento ce ne sono a decine e decine (ruggine, sabbia, fango chiaro e scuro, muschio, pioggia, macchie di combustibile etc. etc.)

@ GiorgioDDT
non sarebbe una buona idea usare colori idrosolubili ?

Come detto sopra, sto sperimentando e dato che "nessuno nasce imparato", ho appena ricevuto questi due manuali

https://i.postimg.cc/1Xx6JwCw/SSA58684.jpg


Per riuscire a capirne un po' di più. Uno è sulla tecnica di invecchiamento per gli aerei in generale e l'altro è specifico per gli idrovolanti e mi servirà per l'altro modello (se questo viene decentemente, ovvio). Siamo sempre nell'ambito dello statico, ma sono convinto che possa riuscire bene anche su scala più grande. L'unica incognita che mi mette un po' d'ansia è il trasparente finale, ma ormai il dado è tratto e sto finendo di stendere "olio" anche sulle parti ancora mancanti del C-119. Tra qualche giorno ho finito, poi, se avrò qualche spunto da questi manuali, ancora qualche dettaglio di fino e dopo si andrà di trasparente finale.

Buona serata a tutti.

Bene io ti seguo la tua esperienza sarà utile [emoji106]


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Puo servire questo video? l'avvicinamento parte da 2:40 minuti

[YOUTUBE]https://www.youtube.com/watch?v=3pA50Sm8efU[/YOUTUBE]

...Che dire...questo modello e' bellissimo...e con l'invecchiamento e' ancora meglio...:D
..Questo thread e' fantastico..:)

Nessuno nasce imparato
 

Ciao LUCA.

Che piattaforma hai utilizzato per l'acquisto dei manuali/libri?

GRAZIE!

ciao, ti seguo con interesse per imparare!