c22j E' stato sempre un mio sogno poter un giorno costruire un aeromodello la quale anni or sono ho lavorato nel reparto vetroresina per alcuni componenti del reale c 22j. quindi mi sono deciso di costruirlo facendo riferimento ad un trittico portato in scala, da un mio amico disegnatore,alcune foto e filmati sul sito ed alla mia memoria,il modello è tuttora in fase di assemblaggio. ecco delle foto del modello caproni c22j in scala 1/4 con motorizzazione a ventola intubata ds94 hdt della schuebeler. alcuni dati: apertura ala: mt. 2,30 circa diedro 2 gradi profilo ala clark Y corda 30cm. carrelli estraibili motorizzazione: ventola intubata schuebeler ds 94 con spinta 8kg. fusoliera in vetroresina modello in o.d.v. kg. 6,5 circa. notare la foto con la particolarità con rientro in fusoliera del carrello posteriore in acciaio armonico. a chi è più bravo di me è sempre bene accetta qualche informazione tecnica specie sulla motorizzazione, assetti,varie. |
Complimenti ti seguo con molto interesse. Lo hai fatto con master a perdere o esiste anche lo stampo? Daniele |
caro Daniele esiste uno stampo da me sviluppato da un master in gesso da me costruito. tengo a precisare che i pezzi ottenuti dallo stampo,ho dovuto adattarli nell'assemblaggio modificandoli in opera è di conseguenza devo adattare lo stampo ai medesimi. Concludendo solo dopo il volo di collaudo posso dire che lo stampo è finito,adattato e pronto per i futuri pezzi. ciao. |
posto alcune foto: |
alcune foto del meccanismo carrello anteriore,formato da acciaio armonico d.4mm. Naturalmente il tutto in fase prove di assemblaggio. |
Foto del carrello posteriore completo di struttura bracci ruote in acciaio armonico d.5 mm. nella foto 2 si nota il fermo corsa a gancio per i contraccolpi oltre al carico del modello stesso inoltre serve molto a non caricare sul rinvio del servo. il tutto è da provare in campo. noterete sulla sinistra la squadretta pronta per un servo hs 81 per il portello. Appena completo tutto il meccanismo farò qualche ripresa del medesimo in movimento compreso l'apertura dei portelli. |
A mio modesto avviso la struttora di quel carrello non è in grado di resistere al carico di un modello da 6-7 Kg Daniele |
concordo con daniele, anche se è molto avanzato rispetto al cg, l'armonico da 4 non basta. andrei almeno sul 6 o su un carrello retrattile commerciale. tra l'altro, affidare il posizionamento e il blocco al servo è molto pericoloso per il servo stesso. se quello sgrana al tocco, ti fai una bella smusata e strappi le porte del vano carrello. per ovviare alla cosa, posizionerei una barra trasversale, flottante sulla gamba del carrello, azionata da una molla, che scorrendo verso la posizione di blocco, percorra una camma realizzata in un blocchetto di legno duro o alluminio, al termine della quale ci sia una sede, dove la barra, entrando, vincoli il moto rotatorio della gamba rispetto al fulcro, scaricando il servo dall'oneroso compito di mantenere in posizione la gamba se hai bisogno produco uno schizzo. mav |
Innanzi tutto vi ringrazio del vostro interessamento perchè come la penso io i modelli da noi costruiti sono un pò di tutti gli aeromodellisti soprattutto di coloro che aiutano il loro assemblaggio ed a eliminare i difetti. se parlate e credo del carrello anteriore vi faccio vedere il carrello quasi finito, che ne pensate della gomma che lavora come fine corsa. Ai carrelli commerciali ci penso solo se non riesco a fare qualcosa di mio anche con il vostro aiuto,ed infine devo dire che cosi è il più vicino alla riproduzione aldilà dei meccanismi e leve. comunque mandatemi pure delle vostre dritte le accetto volentieri se le medesime servono a migliorare il modello. p.s. la mia pensione la prendo il primo del mese e finisce il 10 del mese ecco un'altro motivo che dove posso costruisco e non compro. |
cari aeromodellisti tengo a precisare che tutto quanto fatto finora non ha un disegno che se non altro dei ricordi del vero modello,quindi tutto quello che faccio su questo modello in alcuni casi subito dopo lo rifaccio perché in fase di proseguo assemblaggio quello fatto prima da fastidio a quello da fare dopo,quello che va bene nei movimenti e quant'altro ne rilevo il disegno e lo archivio per il futuro modello sempre premesso che vada bene al collaudo al campo. Comunque non mi scoraggio e vado avanti. Daniele se per te non ti è difficile mandami lo schizzo del meccanismo,se volerà con il tuo e a prova che avevi ragione tu,l'importante è che voli. |
Citazione:
Ahimé, è sempre lo stesso problema.... Complimenti per il progetto. |
Scusate per prima in riferimento allo schizzo intendevo comunicare con maverikoneil ed invece ho scritto Daniele(scusate ancora). |
roger that volarino. te lo posto appena riesco. non aspettarti cose incredibili, cercherò di essere chiaro. mav |
Non volermene volarino ma ho paura che il carrello anteriore non riesca a reggere il peso del modello neanche da fermo l'unica cosa che tiene fuori il carrello è il servo, tutto il peso del modello più eventuali urti caricano sulla squadretta del servo e con leva anche sfavorevole. Guarda come sono fatte le macchinette commerciali, hanno in ambedue le posizioni dei blocchi meccanici il servo lavora solo per il movimento. Prendi spunto da quelle per costruirti qualcosa Daniele |
http://img98.imageshack.us/img98/4911/disegno.jpg così dovrebbe andare. la funzione di fermo è delegata all'asta, su cui puoi far prendere direttamente il servo. mav |
grazie per il disegno maverikoneil prendo in considerazione il tuo aiuto insieme ad altri. Il tutto per ottenere un'ottimo carrello,considerando a quanto dice anche Daniele che in effetti è da bruti caricare tutto sul servo specialmente per le sollecitazioni date da un campo in erba anche se il servo supporta un carico di ben 8 kg. a 6v. domani si lavora al carrello anteriore!!. |
avrei anche un'altra soluzione per rendere il tutto sterzabile, ma è un casino da disegnare a mano. appena mi rinnovano la licenza di think3 te la faccio al cad :D mav |
nel vedere i carrelli posteriori che in apertura si agganciano ad una ancora fissa mi sono sentito bruciare un po la testa(credo sia stata la lampadina) ed ho pensato che con un altro servo più piccolo (tipo hs 55 )manovro un'ancora che aggancia il braccio quando il carrello e giù caricandosi tutti i carichi,quindi creando un adatto supporto in alluminio credo di farcela tenendo conto che i portelli,carrelli sono gestiti da un'apparecchiatura elettronica a 5 canali che gestisce una sequenza in uscita dei servi. tenendo conto che con i pesi al momento ci sono dentro ancora bene. Regolando i tempi di ritardo espongo la sequenza: portelli posteriori 2 servi in parallelo (1 uscita) portello anteriore 1 servo (2 uscita) apertura ancora portello anteriore 1 servo (3 uscita) carrello posteriore 2 carrelli in parallelo (4 uscita) apertura carrello anteriore 1 servo (5 uscita) |
ho appena messo la copertina al modello ritirato pinze e cacciaviti spengo la luce(anche quella della testa) e buonanotte. |
notte Volarino, appena riesco ti mando il disegnino del carrello retrattile sterzante home made ;) mav |
buongiorno a tutti e buon lavoro questa mattina credo di aver risolto il problema (sperem ben) del carrello anteriore grazie alla vostra attenzione nel pormi il problema del carrello. Mosso da un mini servo (senza nessun sforzo) il gancio attenaglia il braccio che viene chiuso in una morsa resistente alle sollecitazioni in ambo i sensi. foto gancio aperto e foto gancio chiuso. che ne dite? |
good one, Volarino. vedo una ricevente optima6? sei anche tu un hiteccaro? mav |
Buongiorno modellisti e buon lavoro si mav sono anch'io un hiteccaro ma sai comè ogni scarafone è bello a mamma sua. adesso devo vedere se riesco a far alzare elettricamente la capote all'indietro,avevo pensato di collegare alla struttura centrale un micro motore oscillante con una barra filettata cosi al movimento della barra il dado (collegato alla capote) col suo scorrere la dovrebbe far alzare,naturalmente solo se si riesce ad avere il fulcro giusto nel posto disponibile. questa installazione comunque fa parte del dopo collaudo peso permettendo,intanto inizio a pensare come e cosa fare,per il momento tipica asta vano motore automobili. foto capote: |
buon giorno a tutti gli aeromodellisti. Non potendo proseguire il modello (per mancanza di fondi) oggi sistemo lo stampo della parte superiore facendogli le opportune modifiche cosi lo stampo sarà pronto per i pezzi futuri. quando avrò collaudato il modello a chi volesse costruirne uno è possibile farlo avendo tutti i dati dei pezzi da assemblare l'unico problema sono i due pezzi di fusoliera in vetroresina, venite a costruirveli a casa mia oppure.......? |
oppure la stampi a chi ti chiede e gliela fai pagare il giusto :D mav |
complimenti Citazione:
vedo che ti trovi a buon punto, l'avevo visto in fase embrionale e ora .....è cresciuto! Datti da fare .... una rispresa (naturalmente gratis) in fase di collaudo bisogna farlo. Ciao Cesare |
buongiorno a tutti e buon lavoro. Oggi inizio con lo stampo dei serbatoi supplementari alari,partendo dal grezzo cioè un tubo dell'acqua,legno e stucco dovranno uscire fuori due stampi ed una volta eseguiti i due pezzi in (vetroresina) saranno accoppiati tra loro posto delle foto poi seguiranno delle foto in stato di avanzamento. alla prima foto si vedono i serbatoi reali,montati sul c22j alla seconda foto si vede il pezzo di tubo con il primo blocco di legno di una estremità alla terza foto si vede il pezzo completo grezzo pronto per essere lavorato stuccare,limare,carteggiare,stuccare,limare,carteg giare. |
Ciao Volarino, solo ora mi sono visto tutto il tuo lavoro e devo ammettere che mi ha appassionato non poco. Ti faccio i miei complimenti....... e' proprio vero che c'e' sempre da imparare. |
Ciao volarino, io ho un c22j della Master Fly che sto modificando per ricavarne anche gli stampi sia della fusoliera che delle ali, ma il tuo modello devo dire che è veramente molto più bello. Volevo solo fare un' osservazione sui carrelli: non credi che usando soltanto l'acciaio armonico ci sia il rischio che se non fai un atterraggio perfetto e pennellato il modello cominci a rimbalzare sulla pista pericolosamente e ccorra il rischio di rompersi? Poiché lavori (anche tu come me) con i compositi non sarebbe meglio pensare a fare un piccolo carrello in composito simile a quello vero? Ciao continuero' a seguire il tuo lavoro :wink: |
Caro Fabio ti ringrazio per la tua attenzione al problema carrello posteriore. Ti rispondo che per quanto io ricordo del jet reale prima di trovare la miscela giusta per avere la flessibilità e la robustezza dei carrelli ci vollero parecchie miscele e prove statiche di resina corde in fibra e carbonio. non credo sia il mio caso cimentarmi in questo tipo di carrello,al limite dovrò rinforzare con ulteriori strati di tessuto anche in carbonio il punto di appoggio dell'angolare che supporta il (gancio) dove si scaricano le sollecitazioni. terrò in considerazione un carrello in vetroresina solo se quello armonico si dimostra una schifezza in fase di un brutto atterraggio. posto una foto del punto da rinforzare. che ne dici? |
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