Calettamento,incidenza e assetto...

[PylonBologna]

é possibile volare con lo stesso modello a differenti velocità senza variare l'incidenza????
La velocità di un modello dipende dalla potenza del motore, cioè io posso aumentare la potenza ( non tenendo conto dei problemi strutturali) indefinitamente e il modello avrà man mano velocità superiori??????
Ciao a tutti aspetto risposte

[Lillo]

Originalmente inviato da PylonBologna

é possibile volare con lo stesso modello a differenti velocità senza variare l'incidenza????
La velocità di un modello dipende dalla potenza del motore, cioè io posso aumentare la potenza ( non tenendo conto dei problemi strutturali) indefinitamente e il modello avrà man mano velocità superiori??????
Ciao a tutti aspetto risposte

Certamente non sono il più adatto alle spiegazioni teoriche ma qualcosa mi è chiara.

La portanza è funzione, fra l'altro, anche della velocità.
Ergo più velocità, più portanza e più vai sù.

Per andare alla stessa altezza e con maggiore velocità bisognerebbe, entro certi limiti, variare anche l'incidenza delle ali ma non essendo fattibile si ricorre alla trimmatura a picchiare.

[Entropia]

Originalmente inviato da PylonBologna

La velocità di un modello dipende dalla potenza del motore, cioè io posso aumentare la potenza ( non tenendo conto dei problemi strutturali) indefinitamente e il modello avrà man mano velocità superiori??????

Sì, la velocità aumenterà. Però è molto più conveniente, all'aumentare della velocità, diminuire le dimensioni dell'ala, che altrimenti lavorerebbe in regimi di bassissima incidenza, lontano dalla zona di alta efficienza! Paradossalmente, per volare ad una certa velocità (maggiore) potrebbe anche essere conveniente appesantire il modello!

[aardvark]

Originalmente inviato da PylonBologna

é possibile volare con lo stesso modello a differenti velocità senza variare l'incidenza????
La velocità di un modello dipende dalla potenza del motore, cioè io posso aumentare la potenza ( non tenendo conto dei problemi strutturali) indefinitamente e il modello avrà man mano velocità superiori??????
Ciao a tutti aspetto risposte

In teoria sì: guarda un modello da F3A, deve essere il più possibile neutro sotto tutti gli assetti, per cui profilo simmetrico e superfici mobili in asse con la linea di trazione (idealmente). In realtà, un po' di portanza l'ala la deve produrre per stare su, per cui si tira un po' sul cabra o si da' un po' di incidenza. La velocità del modello poi aumenterà fino a quando la trazione arriva ad uguagliare la resistenza data dal modello stesso (aumenta con v al quadrato, mentre la trazione diminuisce man mano che ci avviciniamo al limite del passo dell'elica).
D' piò a n'in sò.

[PylonBologna]

Entropia, dice che per volare veloci si puo arrivare ad appesantire il modello, in effetti è vero su gli alianti veri si arriva a caricare 120 litri di acqua in giornate particolarmente robuste, in maniera da volare con l'angolo di incidenza che garantisce la migliore efficenza ma a velocità più elevata.
Le altre risposte mettono in evidenza l'errata convinzione che l'incidenza non si può variare errore l'incidenza la variate proprio trimmando il modello quello che non potete cambiare è l'angolo di calettamento quello fra l'ala e la fusoliera.
Altro metodo per aumentare la velocità senza variare l'incidenza è volare quanto piu alto possibile.

[PylonBologna]

é possibile stallare ad alta velocità????

[Lillo]

Originalmente inviato da PylonBologna

é possibile stallare ad alta velocità????

Quiz gratuiti?
No prosciutti -> no risposte.

[B.P.R.]

Originalmente inviato da PylonBologna

é possibile stallare ad alta velocità????

Ma che ti metti a fare il myke bongiorno??

io non so' cosa risponderti perche' in aereodinamica ci capisco poco o niente.

[tosiem]

Originalmente inviato da PylonBologna

é possibile stallare ad alta velocità????

Sicuramente.
Aumentando oltre il limite consentito l'incidenza dell'ala, come d'altro canto avviene tutte le volte che viri sul pilone uno.
Il comportamento dei filetti fluidi in questo caso non é più laminare e l'ala va in cavitazione nella parte superiore.
In particolari condizioni di temperatura ed umidità a volte si sente addirittura lo schiocco del passagiio dal laminare alla cavitazione.
Per quanto riguarda invece la velocità non è detto che al suo aumentare l'aereo debba necessariamente salire di quota.
Bisogna considerare il tipo di profilo adottato.
Per chi fa la velocità, meno si toccano le parti superfici mobili e meno si inducono resistenze all'avanzamento.
Per questo gli aerei di pylon adottano profili che hanno in linea di principio 2 caratteristiche fondamentali.
La prima é quella di avere un momento picchiante più piccolo possibile. Il vantaggio é quello di ridurre al minimo la correzione di profondità e quindi "dragare" di meno.
La seconda é quella di disporre di un "pozzo laminare" più alto possibile. ovvero di mantenere buoni coefficenti di portanza ad angoli di attacco più elevati (vedi la virata sul pilone 1).
Purtroppo nessuno ha ancora inventato un profilo che rimanga in funzionamento laminare quando il modello passa dai 2,2 kg di peso ai 77 kg dovuti dai 35G di accelerazione in virata al pilone 1.
Spero di non essere stato troppo pedante.
Ciao a tutti.
Mimmo

[francescob]

Al massimo distacco dei filetti fluidi...la cavitazione è un'altra cosa...

Ciao
Francesco