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Vecchio 18 agosto 20, 03:42   #81 (permalink)  Top
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L'avatar di giocavik
 
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La prima volta che lessi di tale
progetto, (era un testo inglese
sugli aerei segreti tedeschi della
fine della guerra) non riuscii a
immaginare come potesse fare
a funzionare, e neanche come
fosse fatto...Anni dopo quando
su web vidi le prime illustrazioni
capii subito che era lui...Da li
però ebbi il primo grande dubbio
che al riguardo ancora resiste e
che mi fa sempre da sospetto
delle informazioni che viaggiano
su web...
Il profilo di missione scritto sul
libro inglese (roba degli anni 70
come prima edizione..) era che
la rotazione iniziale del rotore
del Triebflugel rappresentava
una ingegnosa soluzione tecnica
per avviare e usare la spinta di
motori semplicissimi come gli
autoreattori.Una volta partito e
raggiunta la velocità traslatoria
sufficiente al funzionamento dei
motori, il pilota metteva il rotore
in 'bandiera', cioè a zero gradi,
e proseguiva il volo col rotore
non più rotante, ma come ala,
che veniva bloccata in posizione
predeterminata meccanicamente.
La velocità di 'innesco' di quei
motori sarebbe stata tra i 250
e i 500 Km/h.Questo implica
che il rotore/ala non potesse
essere svergolato, ma diritto
il che penalizza in atterraggio
e decollo, ma e' l'unica soluzione
per il volo ad 'ala' bloccata.La
prima cosa che mi sono chiesto
e' quale potesse essere questa
posizione...ma anche li la solu
zione sembra unica e cioè con
le 'ali' a V positiva e il terzo
braccio verticale sotto, altrimenti
l'unica altra soluzione simmetrica
implicherebbe l'esatto opposto
ma vi figurate un tale diedro
negativo in un aereo della 2nda
guerra mondiale..?
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 04:10   #82 (permalink)  Top
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L'avatar di giocavik
 
Data registr.: 14-02-2006
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(continuo qui che se mi crasha
cancella tutto..)
Altra cosa che implicherebbe
la modalità di volo ad ala fissa,
sarebbe che il profilo deve, per
forza di cose essere simmetrico.
Questi accorgimenti, sarebbero
una immane semplificazione
costruttiva, plausibile con la
realizzazione di mezzi di supe
riorita' aerea, ma costruiti in
emergenza, probabilmente di
fretta e in grandi quantità, per
la condizione in cui versavano
alla fine della guerra.
Però di tante immagini, figure,
illustrazioni e descrizioni viste
su web non ne ho vista una che
sia compatibile per il modo di
funzionare che ho descritto...
Ma se l'ala fosse da tenere
sempre in rotazione, sarebbe
possibile/plausibile, considerati
i limiti della velocità transonica
delle estremità delle pale, per
un aerea che dovrebbe viaggiare
a 800 all'ora..?..
La mia sensazione e' che sembri
più plausibile, per quanto strano
il volo con ala bloccata...
Al termine del filmato del
modello, mi sembra
che sia citata della letteratura...
Cosa se ne trae..?..C'e' qche cosa
che induca a capire come fosse
realmente prevista la modalità
di funzionamento..?

Ultima modifica di giocavik : 18 agosto 20 alle ore 04:15
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 08:31   #83 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Già, in volo orizzontale la portanza necessaria è fornita da...?
La fusoliera cilindrica ha un certo Cp se viaggia con una certa incidenza, ma siamo senz'altro ben lontani da quello che servirebbe.
Ho cercato un po' dappertutto,ma con il libro che mi ha prestato Ettore ho iniziato la costruzione.
Rendendo non modificabile l'incidenza delle pale,quindi meno complicata la costruzione.
Sono partito dal concetto che alle estremità delle pale nel progetto vero si trovano degli stato reattori che con il movimento rotatorio ,funzionano a punto fermo.
Ma per variare la trazione,occorre variare l'incidenza delle pale.
Nel mio caso vario la spinta delle ventole.
Per quanto riguarda la traslazione da punto fermo a volo orizzontale
anche qui( per ora ) ho usato una logica con tanta fantasia.
Durante la salita tutta la trazione deve vincere il peso del modello.
Ma per il volo orizzontale deve vincere,tale trazione, solo la resistenza all'avanzamento in funzione della velocità del modello.
Io la chiamo " TEORIA DEL SASSO "
Quando si lancia in orizzontale un sasso, questo finché possiede energia ,vola.
E non ha superfici portanti.
In pratica si può trasferire questa teoria ,nel comportamento dei missili,volano senza ali,con l'aiuto della solo spinta.Ed ora ELON MUSK &. C. li fa' pure atterrare.
Il problema è:
L'energia che mantiene il volo stazionario è sufficiente per mantenere il volo traslato??
Red Luis non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 09:04   #84 (permalink)  Top
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L'avatar di giocavik
 
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Che c'entra...in ambito di aero
modellismo può funzionare in
entrambi i modi, perché le condi
zioni di velocità sono ben al di
sotto delle necessità belliche
dell'epoca...La mia dissertazione
sopra e' 'egoistica'...sto cercando
di sapere come era previsto che
funzionasse quello vero, da chi
potrebbe essere più fresco di
studi...o che non si sia limitato
solo ad internet...
D'altronde resta difficile credere
che tanti (..tutti...) che su web lo
'propongono' solo ad ala rotante
non si siano posti il problema della
plausibilità tecnica, o che non ne
capiscano molto di aerei...(?)..
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 09:26   #85 (permalink)  Top
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L'avatar di 3dman
 
Data registr.: 28-04-2007
Messaggi: 235
Metto il link al filmato dove si possono notare i movimenti delle parti mobili...
https://www.youtube.com/watch?v=AlUnIIzQExM
Durante la prova però, per un problema, un servo non si muoveva.
__________________
Non sai cos'è un Volociraptor ? https://www.youtube.com/watch?v=ihzylhetVeg
3dman non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 09:31   #86 (permalink)  Top
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L'avatar di giocavik
 
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Per la domanda riguardo il volo
traslato o portanza della fusoliera
la si liquida facilmente col volo
degli elicotteri...Che portanza
può generare la fusoliera di un
elicottero..? (.. modello..)
Se vola quello, volerà anche il
Triebflugel/modello...
(..forse però, servono fino a tre
giroscopi per il volo traslato...)
"Il problema è:
L'energia che mantiene il volo
stazionario è sufficiente per
mantenere il volo traslato??"
Sulla carta no, ce ne vuole un
po' di più, ma nel limite,
a mio avviso, di un margine
non esagerato, che ogni sano
modello dovrebbe avere...
Devo andare...ma in giornata
si fa il conto dell'incidenza
teorica con le dimensioni del
rotore per quel peso..
(considera che ogni grado di
incidenza in più, si sta usando
la spinta della ventola contro
la gravità direttamente, invece
che grazie alla efficienza alare..)
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 10:01   #87 (permalink)  Top
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L'avatar di giocavik
 
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Messaggi: 3.672
...scusate...scritto boiata...
(..pensavo ai lavori campestri..)
Il volo stazionario del rotore
-elicottero era quello che ri-
chiedeva più energia...
Quindi sulla carta sarebbe più
che sufficiente per il volo
traslato.
Nella realtà occorre un po' di
margine di potenza..il succo non
cambia...
(..il rotore gode della teoria del
disco impulsore, quando 'vola'..
E' come se diventasse un'ala di
forma circolare che genera
un po' di portanza e alleggerireb
be il carico della rotazione del
rotore...)
..Vado a zappare, che e' ora..

Ultima modifica di giocavik : 18 agosto 20 alle ore 10:05
giocavik non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 10:08   #88 (permalink)  Top
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L'avatar di Ehstìkatzi
 
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Lo sapevo che prima o poi sarebbe saltato fuori l'elicottero che però presenta una situazione completamente diversa.
Il volo traslato dell'elicottero, che di per sè ha una fusoliera orientata nel senso del volo orizzontale, è dovuto alla scomposizione della portanza fornita dal rotore nelle due direzioni: quella verticale e quella nella direzione del moto.
Si potrebbe pensare che anche il Trieb potrebbe volare così, si dà il caso però che la fusoliera sarebbe orientata in modo completamente sbagliato.
E' chiaro che la fusoliera deve essere orientata nel modo solito anche per il solo motivo che il pilota non avrebbe visibilità per cui, per il volo orizzontale, ci si doveva affidare alla portanza generata dal corpo affusolato, come i missili aria-aria, o dalle pale disposte come detto a triangolo e con profilo simmetrico. In questo caso però gli statoreattori ( ma siete sicuri che non si trattasse delle più comune turbine ? ) dovrebbero ruotare sulle estremità delle pale in modo da disporsi nella direzione del moto altrimenti chi gliela avrebbe data la spinta ?

E poi dicono che ai tedeschi manca la fantasia.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 10:13   #89 (permalink)  Top
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L'avatar di Ehstìkatzi
 
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Citazione:
Originalmente inviato da Red Luis Visualizza messaggio
Ho cercato un po' dappertutto,ma con il libro che mi ha prestato Ettore ho iniziato la costruzione.
Rendendo non modificabile l'incidenza delle pale,quindi meno complicata la costruzione.
Sono partito dal concetto che alle estremità delle pale nel progetto vero si trovano degli stato reattori che con il movimento rotatorio ,funzionano a punto fermo.
Ma per variare la trazione,occorre variare l'incidenza delle pale.
Nel mio caso vario la spinta delle ventole.
Per quanto riguarda la traslazione da punto fermo a volo orizzontale
anche qui( per ora ) ho usato una logica con tanta fantasia.
Durante la salita tutta la trazione deve vincere il peso del modello.
Ma per il volo orizzontale deve vincere,tale trazione, solo la resistenza all'avanzamento in funzione della velocità del modello.
Io la chiamo " TEORIA DEL SASSO "
Quando si lancia in orizzontale un sasso, questo finché possiede energia ,vola.
E non ha superfici portanti.
In pratica si può trasferire questa teoria ,nel comportamento dei missili,volano senza ali,con l'aiuto della solo spinta.Ed ora ELON MUSK &. C. li fa' pure atterrare.
Il problema è:
L'energia che mantiene il volo stazionario è sufficiente per mantenere il volo traslato??
Il Pogo l'ha ampiamente dimostrato, certo serve qualcosa che generi portanza, il sasso non vola, segue una traiettoria parabolica e vince, inizialmente, la gravità solo perchè è lanciato verso l'alto, certo percorre una certa distanza anche se è lanciato orizzontalmente, ma segue un percorso discendente che non può essere modificato se non interviene una qualche forza a contrastare la gravità.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 agosto 20, 11:33   #90 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
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Messaggi: 14.549
Questo potrebbe avere qualche possibilità in più.



Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
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