Master o stampo stampato in 3D Buongiorno a tutti, un'idea che mi sta girando per la testa da un po' di tempo... Nessuno di vai ha mai provato a fare un Master o, addirittura, uno stampo per vetroresina stampandolo in 3d? sono piuttosto acerbo dal punto di vista della stampa, ma come idea non mi sembra male! Idee, opinioni, consigli e esperienze! |
Sei l'ennesimo che ha questa idea. Io ti dico la mia: Le plastiche comuni che si usano per stampanti 3d domestiche sono molto elastiche, rischi nel tempo svergolature dello stampo. Lisciare le piccole righe che rimangono dopo la stampata può diventare assurdo e non fattibile (la plastica si postrebbe impastare con la carta vetrata) Imbullonatura di due gusci: se tiro troppo i bulloni la plastica si schianta. Se devo stampare e far catalizzare a temp ambiente ok ma se metto nel forno a 60 gradi non so cosa può succedere. Se poi si parla di stampanti professionali e materiali diversi è un altro discorso. Io ho visto stampare anche il titanio in 3D! Sicuramente chi stampa in 3d potrà darti migliori consigli o smentire quello che ho detto (dimostrandolo). Ciao |
Grazie per la risposta... indicativamente abbiamo lo stesso punto di vista riguardo i contro... per quanto riguarda la produzione di stampi pensavo potesse tornare utile in fase di prototipazione. Sicuramente non sarebbe uno stampo utilizzabile a vita, ma per un paio di stampe potrebbe essere un adeguato compromesso in termini di risparmio di tempo, di soldi e di precisione con il fine ultimo di testare le soluzioni adottate. Ovviamente lo stampo andrebbe rifinito all'interno tramite carteggiatura, primer, e lucidata... utilizzato materiali opportuni non avresti problemi dal punto di vista "dell'impastarsi" con la carta vetrata. Altro discorso sarebbe per la costruzione del Master stesso... anche in quel caso il prodotto andrebbe finito con stuccatura, carteggiata e lucidatura; ma in termini di precisione di realizzazione non sarebbe paragonabile con uno realizzato a mano, in particolare se parliamo di fusoliere con curvature multiple. NB. ovviamente questi discorsi valgono per modelli di piccole dimensioni; al momento mi sto dedicando dei tuttala con dimensioni massime della fusoliera 440x680mm |
Magari ti fai il maschio in 3d da usare per farci su uno stampo serio in fibra.. Stampi, carteggi, stucchi, carteggi, vernici e fai il maschio. Su quello ti fai un classico stampo. |
Sì, infatti la mia intenzione è quella! Proprio in questi giorni sto facendo i test del caso! I risultati sono parecchio incoraggianti. La prima semifusoliera che ho stampato - a breve vi posterò le foto - è venuta piuttosto bene. Il mio errore è stato quello di utilizzare un PLA economico, e mi ha dato un po' di problemi di wrapping... questo fine stamperò nuovamente con quello buono! Una volta carteggiato (240-400-600) devo dire che la finitura esce davvero notevole anche senza verniciatura... rimane quasi lucido! Considerato che si ha un Master (quasi) a controllo numerico, direi che è un gioco che vale la candela! |
Bene, tienici aggiornati, magari con qualche foto... Era un pensiero che stavo facendo anche io.. Poi lo stampo vero e proprio lo faresti con cosa? P.S. Volendo fare un plug da usare una tantum per una fusoliera provare a farlo in PVA/Hips? per rivestirlo in fibra lavorazione a vuoto in sacco e poi scioglimento dell'interno? |
Citazione:
Sto provando questa soluzione proprio ora con la fuso di un Guppy! :lol: |
PS. Quasi dimenticavo... per lo stampo ho due soluzioni: per i modelli piccolini andrei sul classico stampo in vetroresina, per quelli più grandi utilizzerei un composto ceramico che mi è stato consigliato da un utente davvero disponibile qui sul Barone (Grazie Angelo!); ma su quest'ultimo non so dirti molto, ancora non l'ho mai lavorato. |
Bello il Guppy, MK2 o microsloper? Quindi stampi i negativi in due pezzi in PVA, con tanto di incastri Tratti con fondo a carteggiare Inceri e metti distaccanti Metti le cravatte ed usi il metodo a palloncino ed aria compressa? O fai le due semi fusoliere e in seguito nastri per dentro? |
No, forse mi sono spiegato male. Il PVA l'avevo considerato, ma è molto difficile da stampare su pezzi di grandi dimensioni (per intenderci, su una stampate casalinga, 20 cm comincia ad essere una dimensione considerevole:wacko:), quindi sto disegnando la fusione del Guppy MK2 hotliner per poi farne degli stampi classici (negativi) in PLA; anche se dovessero rovinarsi alla prima stampa, sarebbe comunque un successo! :D |
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