II° Concorso AAVIP: progetta il tuo modello
 

II° Concorso AAVIP: progetta il tuo modello

Dopo un primo concorso di natura squisitamente letteraria che ci ha regalato belle emozioni, siamo al nostro secondo tentativo di smuovere la comunità aeromodellistica. Questa volta il tema è tecnico, per progettisti smaliziati e per quelli in erba. Molto spesso, per chi si avvicina al volo in pendio, dopo i primi voli con un aeromodello in espanso si pone il problema della scelta di un secondo di una riproduzione caricata e dal volo teso che lascia poco spazio agli errori.
Ecco quindi il nuovo tema da svolgere: progettare e realizzare, ex-novo, un aliante di secondo livello che abbia in sé le capacità di accompagnare gli aeromodellisti verso voli in pendio più complessi ed a modello che deve essere più appagante del precedente, ma, per forza di cose, meno costoso e più semplice capire e saper sfruttare le termiche più deboli e lontane. Quanto sopra, unitamente ai requisiti tecnici illustrati, consentirà di avviare gli aeromodellisti verso la costruzione ed il volo di un modello che per tipologia di volo possa fungere da base per categorie tipo F3J, F5J, F3K e volo in pendio con riproduzioni di alianti più caricati. Insomma: un aliantino semplice che aiuti a capire le termiche e che possa essere usato anche in condizioni scarse.
Nella tabella trovate i parametri prefissati da rispettare.
Come potete vedere le specifiche sono molto “normali” ed aperte. A qualcuno forse potrebbe sembrare eccessiva la presenza del flap in un modello di secondo livello, ma a conti fatti non comportano né grandi complicazioni dal punto di vista costruttivo né costi particolari dato che oggi un paio di buoni microservi con ingranaggi metallici costano davvero pochissimo. Inoltre i flap, soprattutto sui pendii con ridotti spazi di atterraggio si rivelano sempre più efficaci e modulabili dei classici alettoni alzati e la loro presenza è propedeutica all’ utilizzo di “eventuali ”fasi di volo”.

Come partecipare?
Per prima cosa i partecipanti dovranno, iscriversi, gratuitamente, al nostro concorso inviando una e-mail a:
presidente.aavip@gmail.com
A costruzione ultimata dovranno presentare le foto della sequenza di costruzione di ala, fusoliera ed impennaggi prima dell’eventuale copertura o verniciatura.
A seguire verranno contattati per la prova in volo (non necessariamente il collaudo) ed affiancati da un socio AAVIP esperto e disponibile a visionare il modello in volo.
Alternativamente potranno presentare il modello in volo durante uno degli eventi AAVIP, sparsi sul territorio italiano, che si svolgeranno in tarda primavera/estate.
A tutti i concorrenti iscritti che presenteranno il loro lavoro, verranno inviati dei gadget tecnici forniti dalla AAVIP. I tre migliori progetti verranno premiati con abbonamenti a MODELLISMO
e pubblicati sulla rivista.
Il progetto giudicato migliore, oltre a materiali di natura aeromodellistica riceverà in premio anche un abbonamento a MODELLISMO ed un soggiorno per due persone per un week end, da utilizzare per partecipare ad un evento AAVIP nell'anno 2018.
Tutte le valutazioni verranno effettuate nel corso dell’anno ed a fine stagione un’apposita commissione decreterà i nomi dei primi tre classificati; tutti gli altri verranno considerati ex-aequo.
Possono partecipare tutti, ma veramente tutti: aeromodellisti in erba, progettisti smaliziati e blasonati, artigiani produttori di modelli.
La proprietà intellettuale dei progetti premiati resterà dell’autore, ma eventuali disegni premiati verranno pubblicati e diffusi a titolo gratuito attraverso l’archivio disegni di MODELLISMO.
Buon lavoro!


Specifiche tecniche del modello per il II° concorso AAVIP
Apertura alare: min. 250 cm/ max 270 cm
Profilo alare: libero
Profilo impennaggi: libero
Impennaggi: liberi (a croce, a V, a T...)
Materiali ammessi: tutti (legnami e compositi)
Superfici mobili 4 (elevatore, alettoni, direzionale, flap)
Peso max ammesso:
Aliante puro: 1200 g in o.d.v.
Motoaliante elettrico: 1400 g in o.d.v.
Potenza max del motore elettrico
(rilevata con pinza amperometrica): 200 W
Elettronica di bordo: libera, a scelta del progettista

Bellissima iniziativa, spero tanto di riuscire a partecipare/contribuire
Raffaele

Bella iniziativa, ma una cosa non mi è molto chiara, i parametri di valutazione terranno in considerazione:
La facilità di costruzione?
La qualità dei piani costruttivi?
La qualità dei materiali?
L'estetica?
Una riproduzione sarà avvantaggiata?

Dallo scritto sembrerebbe che l'obiettivo sia un mezzo alla portata di tutti, capace di termicare in condizioni scarse e permissivo nel volo, ma a parità di comportamento in volo suppongo che una riproduzione sia più gradita rispetto ad un aliante tipo F3J o K, si potrebbe avere maggiori dettagli?

Buona giornata!

Ciao Odi.

Non abbiamo messo paletti di tipo riproduttivo per non dover tribolare/combattere, litigare con misurazioni esasperate, rispetto della scala e delle proporzioni.
Per quanto riguarda l' estetica: Non essendo menzionata nel "bando" è ovvio che non se ne terrà conto.
facilità di costruzione: intrinseca menzionata nel bando, visto a chi è destinato il modello. Ma si potrebbe anche decidere di premiare o tenere in debito conto un tipo di costruzione più complessa, Tutto dipende dalla qualità del lavoro presentato.
Disegni costruttivi: ovviamente si. Essendo richiamati nel bando, per eventuale succesiva pubblicazione, sarà tenuto conto della accuratezza e completezza dei disegni costruttivi.
Materiali: essendo liberi (si può usare tutto) non sarà un metro di giudizio.

La prova veramente decisiva sarà, come scritto:
- IL VOLO del modello.
- Il raggiungimento dello scopo per cui è stato pensato (modello di transizione verso alianti più impegnativi) specialmente perciò che riguarda il volo.*
- Il rispetto dei parametri costruttivi (dimensioni, pesi, superfici di comando, assorbimenti).

Per invogliare tanti a partecipare non abbiamo volutamente messo troppi paletti.
Mano libera quindi a chi vorrà presentare il suo lavoro.

Spero di aver fugato i dubbi.

Un caro saluto.

*In merito allo scopo per cui è stato pensato: premesso che visti i pesi e le dimensioni non ci aspettiamo un aliante veloce e nervoso, se alla prova decisiva l' aliante progettato dovesse risultare inguidabile o troppo nervoso (per piloti smaliziati) sarebbe ovviamente un punto a sfavore di cui si terrà conto.

Spettacolare iniziativa, ci faccio seriamente un pensiero e valuto un po i miei tempi, perche progettare e costruire un modello nuovo, in pochi mesi non è poi proprio cosi semplice come puo' sembrare, almeno per me :P

domanda: cosa si intende per aliante di secondo livello, o quale è l'aliante di primo livello, s' intendono easyglider e simili o cosa?

Per aliante di primo livello si intende quello con cui tanti iniziano a volare in pendio. In genere, come correttamente dici tu, Easy Glider e similari.

Bisogna postare qui lo sviluppo? lo stato d'avanzamento del progetto/lavoro?
entro che data bisogna iscriversi?

Le iscrizioni sono già aperte. ----> email a presidente.aavip@gmail.com
Le iscrizioni non chiudono mai, perchè magari l' ultimo mese qualcuno riesce a fare progetto e modello e può quindi partecipare.

Sviluppo (disegno, progetto, avanzamento lavori) NON devono essere postati da nessuna parte (qualcuno potrebbe copiare il tuo progetto).
Dovranno però esser presentati, con foto, progetto cartaceo, file, al momento della prova in volo, quindi a modello finito.

Chiarissimo Grazie mille :D

Per chi ancora ci sta pensando...

i primi concorrenti sono già partiti, ma questo non vuol dire nulla.

Forza e coraggio!