Resina
 

Ciao, ho acquistato della resi a per rivestire il mio modello ...2 domande:
1 sulle istruzioni devo lavorarla a 20 gradi..solo che nel mio garage interrato nemmeno se ci metto una stufa d'estate ci arrivo....ma e' tassativo?
2 che stucco devo usare per correggere le eventuali imperfezioni?
Grazie

Ciao, io l'ho lavorata 10 giorni fa nel mio laboratorio (una casetta in legno) dove si raggiungevano 15 gradi forse per due ore al giorno.. e la resina mi ha catalizzato normalmente.. magari ci ha messo un po' di tempo in più.. penso che a 20 gradi ottieni le caratteristiche meccaniche ottimali.. ma per non non credo faccia tutta questa differenza, poi magari aspetta il commento di utenti più esperti:)

Per lo stucco, io uno stucco apposito per la resina..dovrebbe essere stucco poliestere.

Ps. Penso che questa non sia la sezione più adatta:)

La sezione c'azzecca poco con la resina...

Resina vuol dire poco: epossidica o poliestere?

Resinare sotto i 15° (e senza gli specifici acceleranti) significa ottenere una catalisi (se va bene) incompleta e di scarse caratteristiche meccaniche.

Grazie 1000 a tutti...Cecco cmq è resina epossidica...

Puoi sempre post curare, cioè metti il manufatto in una scatola che ti fai in polistirolo, una bella lamadina da 100 watt dentro, e la tieni accesa per 12 ore almeno.

A maggior ragione temperatura sotto controllo durante tutto il processo (a 15 gradi la resina è come marmellata a 20° come olio a 30° quasi acqua con i conseguenti e comprensibili problemi per la resinatura di qualunque pezzo).
La postcura ad alta temperatura (dai 40° a salire fino ai 50/60° va applicata con un minimo di criterio di salita e discesa della temperatura) andrebbe studiata con i fogli delle caratteristiche della singola e specifica resina/induritore.
Chiaramente dipende anche dalle caratteristiche che si vogliono ottenere dal laminato: una cosa è ottenere una superficie regolare da carteggiare/stuccare/verniciare un'altra cosa è ottenere una pelle lavorante di un sandwich:wink:

Esattamente :)

È ovvio che con i nostri modelli non vogliamo ottenere pezzi di formula1, ma se vuoi applicare alla lettera tutto ciò che dice una scheda tecnica di qualsiasi resina, ti metti le mani nei capelli e rinunci subito.
Ok per i venti gradi, ma dell' umidità nessuno ne parla?
Di come viene stoccata la resina nessuno ne parla?
Della scadenza che ha la resina nessuno ne parla?
Delle possibili contaminazioni nessuno ne parla?

L'aeromodellismo è un buon campo per sperimentare divertendosi, ma lungi sempre dire che se ho fatto un modello in fibra, anche con tutte le accortezze, io conosca il mondo dei compositi a 360 gradi.
Posso sperimentare usando i mezzi tecnici che ho a disposizione.
Sicuramente una post cura fatta 'ad cazzum' mette una pezza ad una catalisi errata, ovviamente non risolve il problema, ma lo rende meno peggio:)

Faccio una domanda da stupido sorry: come è fatto il modello? e lo resini senza tessuto?
Per la stuccatura ho usato due stucchi epossidici, uno a riempire, molto leggero, e uno a finire. Il lavoro finito è simile alla carrozzeria di un'auto.
La temperatura incide molto sulla resistenza meccanica finale.

Il modello è in legno e devo rivestirlo in resina. Inoltre devo fare degli stampi per finirli in vetro resina....