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Vecchio 29 maggio 12, 18:08   #121 (permalink)  Top
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la cosa è interessante, anche e sopratutto perchè proviene da esperienza diretta:

quale pistola, nello specifico, consiglieresti, per un uso come il nostro ??
Come gia detto da Silvagni, che quoto alla grande, devilbiss oppure iwata come marche.
Non una pistola HVLP perché ci vuole un compressore all'altezza della situazione (io ho un bicilindrico da 4 hp 200 lt e sono quasi al limite con l'hvlp).
Siccome per l'aeromodellismo le campiture non sono estese, per le vernici prenderei una buona pistola da ritocco con getto 0,5 - 0,8 (con serbatoio superiore o inferiore è indifferente) e per i fondi una pistola standard con getto 1,4 - 1,6 e serbatoio superiore.
E' sempre meglio avere due pistole separate per vernici e fondi, ma si può risparmiare prendendo una pistola standard delle marche citate con serbatoio superiore e getti intercambiabili dallo 0,8 all'1,6.

questa per esempio è la mia iwata da ritocco

Iwata HP- G5 da 0,5mm Iwata HP- G5 da 0,5mm [] - 319.00EUR : Aerografia e Accessori Online, Factoryairbrush.com - Concessionario aerografi Iwata - Harder & Steenbeck - Paasche airbrush - Fengda

questa la mia iwata hvlp

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Vecchio 29 maggio 12, 18:19   #122 (permalink)  Top
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Come gia detto da Silvagni, che quoto alla grande, devilbiss oppure iwata come marche.
Non una pistola HVLP perché ci vuole un compressore all'altezza della situazione (io ho un bicilindrico da 4 hp 200 lt e sono quasi al limite con l'hvlp).
Siccome per l'aeromodellismo le campiture non sono estese, per le vernici prenderei una buona pistola da ritocco con getto 0,5 - 0,8 (con serbatoio superiore o inferiore è indifferente) e per i fondi una pistola standard con getto 1,4 - 1,6 e serbatoio superiore.
E' sempre meglio avere due pistole separate per vernici e fondi, ma si può risparmiare prendendo una pistola standard delle marche citate con serbatoio superiore e getti intercambiabili dallo 0,8 all'1,6.

questa per esempio è la mia iwata da ritocco

Iwata HP- G5 da 0,5mm Iwata HP- G5 da 0,5mm [] - 319.00EUR : Aerografia e Accessori Online, Factoryairbrush.com - Concessionario aerografi Iwata - Harder & Steenbeck - Paasche airbrush - Fengda

questa la mia iwata hvlp

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dimenticavo: la devilbiss che ha preso stegh va benissimo per iniziare.
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Vecchio 30 maggio 12, 10:58   #123 (permalink)  Top
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benone, grazie per le precisazioni e le indicazioni
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Simone
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Vecchio 31 maggio 12, 14:30   #124 (permalink)  Top
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panno antipolvere

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LA differenza dei panni antipolvere, è che un tipo ha delle resine a base d'acqua,l'altro tipo a base d'acqua... Io li ho provati entrambi, e sinceramente non saprei dire quale sia la migliore... Comunque svolgono lo stesso lavoro sono ottime tutte e due.. Piuttosto consiglio di pulire con abbondante antisilicone.. Stendere con un panno e asciugare con un'altro panno.. Dico abbondante perche, l'abbondare del prodotto sgassante permette di penetrare meglio sul supporto e rimuovere meglio la polvere. Se si riesce pulire bene il supporto, con il tatto riuscirete a sentire che la superfice e perfettamente sgombra da polvere.. Il lavaggio con un prodotto antisiliconico, se fatto bene conta molto di piu di passare con un panno antipolvere..

Io quando apro la confezzione del panno lo uso cosi come è senza aprire il panno.. Ogni volta che vado a verniciare apro di una piega il panno.. Generalmente un panno se usato con un supporto pulito e sgrassato e dopo l'uso riposto in un posto fuori dalla polvere puo durarti anche qualche mese...
Ciao Silvagni
Se ho ben capito , i due tipi di panno da te citati sono collosi. A me hanno anche venduto un panno (della 3M) che è indicato per la 2° passata e non è per nulla appiccicoso .... non credo che a noi modellisti serva molto .
In ogni caso ti ringrazio per le spiegazioni tecniche che continui a fornirci!
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Vecchio 31 maggio 12, 14:37   #125 (permalink)  Top
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Ciao Silvagni
Se ho ben capito , i due tipi di panno da te citati sono collosi. A me hanno anche venduto un panno (della 3M) che è indicato per la 2° passata e non è per nulla appiccicoso .... non credo che a noi modellisti serva molto .
In ogni caso ti ringrazio per le spiegazioni tecniche che continui a fornirci!
Per caso il panno 3M è quello verde? Credo di averlo provato all'ultimo corso che ho fatto in centro tecnico Akzo.
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Vecchio 31 maggio 12, 14:45   #126 (permalink)  Top
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OK.

Silvagni, che è un professionista afferma che una maggior diluizione la fanno i principianti con pistole economiche, perché il prodotto viene nebulizzato meglio e in fin dei conti ha ragione.

Io che sono un dilettante e vernicio in aria libera (non è possibile smontare completamente un aeroplano per vernicarlo in forno, solo per un ritocco), uso diluire le vernici a seconda della composizione della base e quindi della loro densità (se poliuretanica, epoxy etc.), dell'ugello che uso, della temperatura esterna, della temperatura del supporto e del catalizzatore (se estivo o invernale).
Nello stesso tempo, dal punto di vista della qualità della verniciatura, "è meglio coprire con tre mani piu diluite che con due troppo dense", come mi diceva sempre il verniciatore con 40 anni di esperienza che mi ha insegnato le basi.
Io dò sempre una prima mano ben diluita che in gergo chiamano "prima mano di aggrappaggio", talmente fine che in trasparenza si vede ancora il colore del fondo.
Per fare questo, al contrario, ci vogliono ottime pistole che permettano regolazioni molto precise e che soprattutto le mantengano senza stararsi, altrimenti le colature sono all'ordine del giorno.

Le pistole.
Io iniziai con le asturo, sono anni che me le porto appresso, ma da qualche tempo le ho relegate ai fondi e affiancate con due Iwata, di cui una HVLP.
Inutile dire che i benefici si vedono, la regolazione delle iwata è micrometrica e il fascio sempre ben regolare.
Comunque anche le dewilbiss vanno bene (le usava il mio maestro) e hai fatto bene a prenderne una.

Allora tu regoli la diluizione in base , tra le altre cose, anche all'ugello: per esempio in una poliuretanica , quanto sei arrivato a diluire al massimo senza avere problemi? Inoltre tu vernici come me all'aria aperta : qualche impurità o moschino arriva sempre sulla vernice .... togli subito e ripassi con la pistola o lasci asciugare e vai di carta 2000 + lucidatura?
Ciao e grazie!
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Vecchio 31 maggio 12, 14:47   #127 (permalink)  Top
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Per caso il panno 3M è quello verde? Credo di averlo provato all'ultimo corso che ho fatto in centro tecnico Akzo.
No , è azzurro .
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Vecchio 31 maggio 12, 19:57   #128 (permalink)  Top
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No , è azzurro .
Dimenticavo di chiederti : il poliuretanico Lechler Chrèon che dicevi ( da 13 euro al litro ) è quello catalizzato 1000:500 (interno o esterno) o il tipo industriale catalizzato 1000:250 ?
Ciao! Grazie!
Stefano
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Vecchio 01 giugno 12, 00:37   #129 (permalink)  Top
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Allora tu regoli la diluizione in base , tra le altre cose, anche all'ugello: per esempio in una poliuretanica , quanto sei arrivato a diluire al massimo senza avere problemi? Inoltre tu vernici come me all'aria aperta : qualche impurità o moschino arriva sempre sulla vernice .... togli subito e ripassi con la pistola o lasci asciugare e vai di carta 2000 + lucidatura?
Ciao e grazie!
Ciao,

con la vecchia isofan poliuretanica, quella che non producono più (ora lo stesso nome lo hanno dato ad una acrilica), arrivavo a diluire anche un 15% in piu del consigliato, soprattutto per poterla spruzzare con la pistola da ritocco che ha una duse da 0,5.
Questo però succede anche perché io uso il flessibilizzante, che per miscelarlo si deve diminuire la stessa percentuale di catalizzatore.
Con meno catalizzatore e col flessibilizzante la vernice è meno fluida e scorrevole, quindi si deve aumentare il diluente.
La nuova isolack sia lucida che opaca, è meno densa della precedente e anche con una percentuale di flessibilizzante dentro (e quindi minor catalizzatore), richiede una minor diluizione, intorno al 5% in piu del consigliato.

Per quanto riguarda moschini e impurità (ma anche lo "spolvero" lasciato dalla vernice), io uso lasciar asciugare e poi andare di pasta abrasiva e "olio di gomito".
Preferisco così, perché troppo spesso per togliere un moschino ci ho lasciato una bella ditata e quando capita si deve immediatamente dare una leggera spruzzata di diluente per sfumature sulla vernice appena fuori polvere e poi rispruzzare un leggero velo di vernice a coprire: tutto tempo perso e peso in più, meglio aspettare e andare di pasta abrasiva.
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Max


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Vecchio 07 giugno 12, 23:24   #130 (permalink)  Top
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I panni fanno tutti lo stesso dovere.. Che sia appiccoso o no non cambia..
Ti spiego io usavo il staufix giallo (appiccicoso) è appiccicoso perche il panno è in struttura a rete..
Adesso uso un panno non ricordo la marca, non è appiccicoso ma il panno e in struttura tipo nido d'ape...

Per cui son fatti in maniera diversa, ma l'utilizzo è lo stesso quale dei due sia migliore non saprei dire, però preferisco quello non appiccicoso, dura di più...

Si Il chreon che uso si catalizza 2:1 se preferisci puoi diluirlo di un 10 per cento...
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