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| User | Citazione:
E sicuramente non c'e' cosa peggio per demoralizzarsi che una fragature in prima battuta!!! Come vedi dalle numerose risposte e' un piacere aiutare chi si vuol far aiutare....di solito i principianti vanno dritti a testa bassa con l'idea di partenza e non ascoltano chi dispensa consigli che non vogliono sentirsi dire.....so' che ti sarebbe piaciuto molto se ti avessero detto di cominciare tranquillo con il jet ma purtroppo non era la risposta giusta e tu lo hai capito ed accettato subito!!! Secondo me' e' un ottimo passo per iniziare ed imparare alla grande!!! Ciao e in bocca al lupo Enrico. | |
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| | #22 (permalink) Top |
| User |
Il problema del cominciare è che gli aeroplani hanno una meccanica del volo piuttosto complessa: in pratica devi tener sotto controllo quattro dimensioni, cioè le tre "classiche" più la velocità. Superare l'inviluppo di volo, cioè i limiti di ogni dimensione, comporta sempre e comunque il precipitare: se vai troppo adagio il modello stalla e cade, se vai troppo veloce spacchi le ali: se viri troppo stretto l'ala interna rallenta troppo e l'aereo si avvita, se sali con un angolo d'attacco troppo alto l'aereo stalla e cade. E questo anche se stai andando a velocità di una palla di cannone: un errore comunissimo è credere che lo stallo sia una velocità, mentre invece è una condizione, se l'angolo d'acttacco è eccessivo puoi stallare a qualsiasi velocità, anche supersonica. Quasi tutte le manovre, anche una semplice virata, su un modello semplice richiedono il coordinamento di almeno due comandi (alettoni O timone e profondità) su quelli un pò più esigenti ne dovrai coordinare tre (alettoni E timone e profondità) mentre sui motomodelli più impegnativi a questi dovrai aggiungere il gas. A queste difficoltà ,comuni a tutti gli aeroplani, si aggiunge la difficoltà del pilotaggio remoto: non sei a bordo e non hai strumenti, quindi l'assetto del modello lo devi stimare da terra, e questo richiede allenamento e pratica. Inoltre, il tuo punto di vista rispetto al modello cambia a seconda di dove il modello vola; quando viene verso di te avrai i comandi degli alettoni e del timone "rovesciati" rispetto a quando si allontana; con la pratica di questo effetto non ti accorgerai neppure, sarà istintivo, ma prima di ottenere questa coordinazione dovrai ragionare e quindi avere un modello che ti da il tempo di pensare a cosa devi fare e non un bastardello che al minimo errore fa la frittata. Un aereo "caricato", coè con ali piccole rispetto alla massa, sarà più veloce e reattivo, quindi reagirà fulmineo a ogni comando, anche quello sbagliato; ecco perché è necessario cominciare con un farfallone che abbia queste caratteristiche: 1. Volare lento, per darti il tempo di pensare; 2. Essere autostabile, così se ti incasini basta mollare i comandi e si riprende da solo; 3. Non essere troppo reattivo, perché una delle cause più frequenti di crash nei principianti è l'"overcontrol", cioè le correzioni eccessive; 4. Essere leggero, un pò per per contenere i danni in caso di atterraggio poco ortodosso, un pò perché la massa si trasforma in inerzia e quindi in un ritardo tra comando e reazione del modello che può causare confusione; nei modelli grossi le manovre vanno anticipate, il che non è semplice. Quindi il percorso per gestire in sicurezza un modello impegnativo passa attraverso l'acquisizione di automatismi mentali che possono venire imparati solo con la pratica e un modello facile che perdona gli errori, magari anche con l'aiuto del simulatore (per esempio FMS, che è gratuito). Queste sono le cattive notizie. La buona notizia è che una volta la ventola intubata era un punto d'arrivo che si poteva raggiungere con successo solo dopo anni di allenamento, dai primi trainer ad ala alta per poi passare a quelli ad ala bassa e poi ai primi acrobatici. Oggi invece grazie al motore elettrico si possono avere jet intubati leggeri e facili da pilotare, quindi una volta fatte le ossa su un trainer (ti hanno consigliato l'easystar, ma ce ne sono anche altri meno orribili a vedersi, grazie al cielo) puoi passare direttamente a un piccolo jet leggero invece che al classico ala bassa a elica.
__________________ www.masali.com |
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| | #24 (permalink) Top |
| User Data registr.: 11-02-2008
Messaggi: 178
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Grazie davvero per la miriade di consigli che mi state dando!.... luca.masali mi dai un po più di speranze nel dire che un jet elettrico(leggero tipo twister ) potrebbe essere il mio secondo aereo e non come m ha detto un'altro almeno il terzo o il quarto ![]() Vabbè poi sono punti di vista lo so...ognuno ha un suo modo di vedere le cose giuste o sbagliate che siano.. Comunque i vostri consigli mi serviranno tutti..dai più duri(almeno parto psicologicamente preparato) ai più rassicuranti ![]() Alla fine dipende anche dalla mia bravura...diciamo che anni di automodellismo a qualcosina mi serviranno...non dico che saprò pilotare bene alla prima botta ma forse come controllo mi sarà più facile rispetto ad uno che non ha mai preso un radiocomando in mano... grazie ancora-- Francesco |
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| | #25 (permalink) Top | |
| User Data registr.: 28-10-2005 Residenza: Modena
Messaggi: 1.336
| Citazione:
E temo anche di essere daccordo con Raf quando dice che l'eventuale jet può essere ilterzo modello. Vedi, devi considerare vari aspetti, partendo dalla differenza sosntaziale del volo rispetto ad un qualunque modello ad elica, e cioè al fatto che l'unico flusso d'aria che investe (e quindi rende efficaci) le parti mobili, è quello che hai durante il volo stesso, mentre con un modello ad elica hai anche il flusso d'aria generato dall'elica stessa. Ergo, velocità necessariamente più sostenute, per poter essere ben governabili ed efficaci, cosa che anche provenendo da molti voli ben riusciti con un Easy Star, potrebbe mettere in difficoltà. Inoltre, come diceva giustamente Luca, l'Easy Star è ampiamente auto stabile, se molli i comandi piano piano si riassesta da solo, mentre, per fare un esempio visto che l'hai citato tu, il Twister ti posso garantire che "dove lo metti sta".....e questo, se non si ha la giusta reattività, credimi, equivale a un crash garantito. Inoltre c'è da sottolineare l'aspetto economico: poniamo il caso che tu prenda una buona radio 6 canali, come la mx-12 (è anche la mia e ti garantisco che è ottima, ma anche quella comincia già ad andarmi strettina)..... Pensi davvero di poter utilizzare tutto il resto che avrai utilizzato su un Easy Star anche su un Twister?!? A cominciare dalle batterie (e dò per scontato che avrai preso da subito un buon caricabatterie e un buon bilanciatore) ci sono in gioco richieste di Ampere distanti tra loro come i due poli!!!! Un Easy Star ti permette di IMPARARE con il motore di scatola e 8 celle NiMh, un Twister, ma più in generale un jet richiede BUONE LiPo con alta scarica, e queste cose costano..... Dai retta a chi ti dice di farti aiutare e consigliare e fare le cose per gradi, questa è la mia opinione.... Poi forse anche Luca dava per scontato che non facessi da solo.....o sbaglio?!?
__________________ .....lassù non c'è tempo per pensare: se pensi...sei morto!!! (Tom Cruise - Top Gun 1986) | |
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| | #26 (permalink) Top |
| User Data registr.: 28-10-2005 Residenza: Modena
Messaggi: 1.336
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Aggiungo anche, nello specifico e per rimanere sul Twister che tanto ti piace (e non è male infatti), che NON è un jet leggero: è piuttosto imponente come sagoma e per volare bene DEVE viaggiare bello teso.......
__________________ .....lassù non c'è tempo per pensare: se pensi...sei morto!!! (Tom Cruise - Top Gun 1986) |
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| | #27 (permalink) Top | |
| User | Citazione:
![]() Comunque devo fare tanto di cappello a Laguna182 che invece di mandarci a fanc... ha accettato i consigli di chi ci è già passato e sta iniziando nel modo giusto, cosa sempre più rara da vedere ultimamente in questa sezione del forum. E' un piacere rispondere e "perdere del tempo" con chi dimostra di avere un cervello ![]() Oltretutto devo contraddire Luca. Continuo a pensare che anche il più docile dei Jet non sia adatto come secondo modello. Oltretutto se inizia con l'easystar.. non ha neanche alettoni.. ![]() Secondo me un modello di "transizione" ci vuole
__________________ Io sono il mod brutto. | |
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| Guest
Messaggi: n/a
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QUOTO IL TUTTO ![]() | |
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| | #29 (permalink) Top |
| User Data registr.: 21-02-2006
Messaggi: 11.454
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Non c'è più gusto, una volta ero io che li difendevo e gli altri mazzolavano, adesso dovrei cominciare a mazzolare io per divertirmi .... ![]() Ma da dove esce tutta sta buonite ?
__________________ ________________________________________ Pensare e' gratis. Non farlo puo' costare carissimo |
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