Simulatori...sino a che punto utili??

[razor11]

Salve a tutti,
ragionando un po' su quanto letto sui post del forum, mi viene spontaneo fare alcuni ragionamenti...Quindi bando alle ciance ed ecco cosa voglio dire:
Nella stragrande maggioranza dei casi, il sim viene consigliato per naturalmente prendere confidenza coi comandi, che si tratti di aerei o eli non importa, quindi una volta presa la mano con un sim, dovresti in qualche modo, e dico..in qualche modo...riuscire a volare!! Ora con il sim uso qualsiasi modello, e devo dire anche abbastanza bene, quindi faccendo un piccolo ragionamento logico: dovrei (forse) riuscire a portar giù un modello senza sfracellarlo...(anche se ahimè di sicuro non c'è mai nulla!!)
Poi però leggo pure che con il sim non impari a volare...e anche questo può esser vero, perchè sino a che non provi un modello vero ...ciccia!! Ma allora mi chiedo... A cosa serve? Cioè ok il sim ti fa acquisire quella scioltezza e naturalezza nei comandi, ma poi? Intendo...uno va a far volare il suo modello, convinto che con l'esperienza acquisita col sim, sia tutto semplice....invece c'è chi dice che non è così!! Naturalmente siamo tutti consci del fatto che una similazione, benchè super reale, rimarrà sempre una simulazione...Quindi dulcis in fundo....
---Ora che ho provato il sim...posso dire di sapere più o meno cosa mi aspetta, magari da un certo tipo di modello (e a questo credo serva il sim) Ma quando sento frasi tipo queste- Il sim è moooolto più facile- Beh non sono d'accordo...perchè c'è gente che non riesce a volare manco con quello!!! Quindi? Per non farla troppo tragica, penso che uno col sim impara a volare, almeno virtualmente, e siccome sono molto realistici, credo che poi quando uno va al campo si troverà davvero bene...Che ne pensate?? Ragiono giusto...o....ho solamento scritto un mucchio di mazzate...??

[Tornado65]

Il simulatore è un valido anzi validissimo aiuto a chi si avvicina al ns. hobby.

Naturalmente ci sono delle reali differenze fra un modello volato con il simulatore ed un modello vero...ma i principi di base sono gli stessi e l'utilizzo di questi software aiutano moltissimo.

Per esperienza personale posso dire che tre anni orsono malgrado fossero già 20 anni che volavo con gli aeromodelli e conoscendo la teoria, quando mi decisi ad accostarmi agli elicotteri (Raptor 30) dopo 10 secondi di volo (se così si poteva definire) ho rotto il modello...capii subito che avevo due strade a disposizione: o mi facevo seguire da un istruttore o provavo con il simulatore....mi comprai il Relflight 2 e dopo ore e ore di allenamento riuscii a far volare decentemente un elicottero virtuale...

Bisognava mettere in campo quanto appreso virtualmente. Con la consapevolezza e la paura che un crash sul campo non si poteva ripristinare premendo la barra spaziatrice, riuscii senza difficoltà a tenere in hoovering il mio elicottero pur constatando che determinate reazioni di un modello vero non erano riprodotte nel simulatore.

[estense]

il simulatore e' utile per imparare ad usare la radio.
come dove quale quanto comando applicare.
realizzi cosa succede se il comando e' sbagliato , se e' troppo o troppo poco
poi pero', col modello e' una storia abbastanza piu' complessa.
virtuale e reale non sono la stessa cosa
pensa soltanto a quanto "ti pesa" un crash al simulatore
il simulatore insegna ad usare correttamente uno strumento, a compiere valutazioni e ad intervenire in modo adeguato, ma la pressione che ti mette il modello in volo, dal vero, non c'e' simulatore che tenga.

[razor11]

Ecco infatti io intendevo proprio questo!! Il sim lo vedo come una buona base di partenza, soprattutto per prendere familarità coi comandi e per sapere più o meno cosa fare col modello vero! Infatti è impossibile poter simulare tutte le variabili di un volo reale e di un modello reale, però almeno sai che differenza passa tra un ala alta e le sue reazioni e un acro 3D..ecc ecc...poi naturalmente nella realtà ci sono in gioco un sacco di altri fattori..Io ho usato quel titolo sul post giusto per stuzzicare un po', in quanto ho letto che per molti il sim è troppo limitato, o che magari non ha niente a che fare con il volo...Beh anche nella realtà i piloti vengono addestrati con i sim, e poi quando vai su n vero cockpit sembra che sei a casa tua...Poi è ovvio che devi fare i conti con un po' di adrenalina quando voli con il modello vero...perchè se fai un crash sono dolori!! Sul sim basta premere il tasto di restore e sei di nuovo in pista..
Ma Faccio un piccolo esempio...usando col sim i modelli acro, impari a dosar bene i comandi, ad ottenere una morbidezza coi comandi che poi ti sarà molto utile dopo...Ecco credo sia questo alla fine il buono dei sim...Sto tralasciando volutamente i limiti fisici che può avere uno di questi software..come per esempio la visualizzazione delle distanze...ecc ecc...saluti a tutti

[MikyFly]

Originalmente inviato da estense

il simulatore e' utile per imparare ad usare la radio.
come dove quale quanto comando applicare.
realizzi cosa succede se il comando e' sbagliato , se e' troppo o troppo poco
poi pero', col modello e' una storia abbastanza piu' complessa.
virtuale e reale non sono la stessa cosa
pensa soltanto a quanto "ti pesa" un crash al simulatore
il simulatore insegna ad usare correttamente uno strumento, a compiere valutazioni e ad intervenire in modo adeguato, ma la pressione che ti mette il modello in volo, dal vero, non c'e' simulatore che tenga.

E' proprio questo il maggior limite del simulatore: la maggior parte degli incidenti, all'inizio, avviene non perchè non si saprebbe che comando dare in teoria ma perchè, nella paura di spiaccicare il modello per terra, uno si blocca. E sbaglia comando. Oppure semplicemente non fa niente e crasha il modello....

Comunque è sicuramente utile per "insegnare" al cervello la giusta coordinazione cervello-occhio...

Ciao

[razor11]

Già, proprio vero!!! Infatti acquisire naturalezza nei comandi, soprattutto quando devi farli al contrario è una cosa ottima, usando il sim diventano istintivi, così quando hai il modello puntato verso di te, non stai li a pensare cosa o come devi fare, lo fai e basta...

Personalmente il SIM l'ho ritenuto utile all'inizio per imparare a cosa servono le levette del radiocomando per poi avere un pensiero in meno quando il modello è in aria, ma l'ho ritrovato utile soprattutto nel 3D visto che con il sim ho imparato l'hovering e poi l'ho replicato nella realtà con il superzoom come l'avessi fatto da sempre.
Anche alcune manovre difficili e che richiedono un grande allenamento di sincronizzazione tra occhio e dita sono facilitate dal SIM. Poi è ovvio che nella realtà manca la barra spaziatrice che ti permette di continuare la giornata con un nuovo modello e il timore di rompere o solo di rovinare il modello frena molto.

Nel volo con aerei non acrobati non ho trovato molto utile il SIM

[ZIKY77]

il sim e' una vera manna dal cielo per chi vuole imparare, passa molte ore sul sim e soprattuto prova l'atterraggio in pista finche' non liscerai la pista e atterrerai bene tutte le volte e anche da solo se prendi come ho fatto io un aereo scuola come puo' essere un easy star e lo piloterai subito senza problemi anche da solo

discorso diverso per un trainer a scoppio che necessita di qualche aiuto iniziale da parte di uno piu' esperto.... cmq il sim e' molto utile , sia allinizio che per affinare le tecniche 3d + avanzate, l'unica cosa che scoprirai sulla pelle e che dal vero si somma la fifa di fare danni, che ho visto personalmente, puo' fare brutti scherzi.... dipende da come sei tu.... una volta assiestevo un mio amico che volava discretamente e un momento e' andato in palla e continava a fare looping a ripetizione sbraiandomi che era fuori controllo e di prenedrgli il telecomando, gli ho guardato gli stick e aveva il cabra tutto inserito come se gli fosse paralizzato il dito...

quindi ti dico a certi l'emozione puo' portare brutti scherzi...

ciao