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Vecchio 27 gennaio 21, 21:53   #1 (permalink)  Top
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Data registr.: 18-07-2015
Messaggi: 54
il motore brushless può essere alimentato da qualsiasi batteria?

salve. domanda: un motore brushless può essere alimentato da qualsiasi voltaggio?
ovviamente dopo aver controllato che l esc sia compatibile con il voltaggio della batteria con cui lo si vuole alimentare devo verificare che anche il motore lo sia oppure è l accoppiata esc motore che poi fanno in modo di far andare le cose come devono?
esempio. ho un esc che regge 3s e 4s ed un motore 1212 da 1000kv,lo posso alimentare 4s?
motorimicro non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 27 gennaio 21, 22:11   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di enric potter 95
 
Data registr.: 27-04-2009
Residenza: Bergamo
Messaggi: 642
Ciao,
Sia il motore che il regolatore (esc) devono reggere il voltaggio
Il costruttore dà sempre un voltaggio massimo nelle specifiche, oltre quello si brucia
Enrico


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__________________
Il must é volare.... atterrare é optional
enric potter 95 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 28 gennaio 21, 12:52   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di komet49
 
Data registr.: 20-09-2012
Residenza: Torino
Messaggi: 1.065
il motore brushless può essere alimentato da qualsiasi batteria?

La regola aurea dice che la tensione di alimentazione deve rispettare le specifiche del motore e dell’ESC.
Quindi se il motore e l’ESC prevedono una tensione massima di N volt, non devi alimentarli con una tensione superiore.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
komet49 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 28 gennaio 21, 13:23   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di Naraj
 
Data registr.: 25-07-2004
Residenza: Trieste
Messaggi: 5.652
.... e fatto importante, non superare la corrente massima dichiarata sia del motore che dell'esc.

Naraj.
Naraj non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 28 gennaio 21, 14:11   #5 (permalink)  Top
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Data registr.: 18-07-2015
Messaggi: 54
quello di cui mi stupisco è che nella maggior parte delle specifiche che vengono fornite nei vari siti si limitano ad indicare i kv e nient altro.
altra cosa mi sembra che online, nei vari forum e pure qui su barone rosso non si trovano i passaggi fondamentali e soprattutto univoci per determinare se il motore è adatto all apparato scelto. l idea che mi sono fatto (tralasciando i calcoli teorici ma arrivando in pratica ad un metodo) è che il percorso possa essere il seguente:

1)scelgo la batteria di alimentazione
2)mi accerto che l esc sopporti tale voltaggio
3)scelgo motore (a quanto mi dite che anche qurst ultimo sopporti tale voltaggio)
3bis) scelgo elica
4)su banco di prova metto in lavoro l apparato
5) con wattometro misuro corrente e di conseguenza il wattaggio
6) confronto se il wattaggio in lavoro e minore di quello da specifiche, se si l apparato è ok
se no vario o batteria riducendo le celle o cambio motore con uno a wattaggio superiore e ripeto i passaggi fino ad avere risposta si

può essere corretto?
conclusioni, come specifiche riflettendo serve voltaggio massimo e amperaggio massimo

Ultima modifica di motorimicro : 28 gennaio 21 alle ore 14:16
motorimicro non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 28 gennaio 21, 15:31   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di Archi
 
Data registr.: 16-12-2004
Residenza: Genova
Messaggi: 2.076
Il problema è che più è alta la tensione di alimentazione, più aumentano i giri, più aumenta la potenza assorbita più il motore si scalda. Se si scalda troppo si brucia.
La corrente sul motore nel nostro caso dipende principalmente dal carico.


Quindi in teoria con un carico sufficentemente piccolo un motore brushless può essere fatto andare a qualunque tensione (non è vero, perchè oltre una certa velocità si rompe meccanicamente, ma questo è un altro discorso).


Tutto questo senza contare la tenuta in tensione dei fili del motore. Considerate però le nostre tensioni di esercizio, quest'ultimo aspetto si può totalmente trascurare.


Ciao.
Archi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 gennaio 21, 00:19   #7 (permalink)  Top
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L'avatar di Milione
 
Data registr.: 07-02-2014
Residenza: campiglia city,vicenza,veneto
Messaggi: 1.806
Citazione:
Originalmente inviato da motorimicro Visualizza messaggio
quello di cui mi stupisco è che nella maggior parte delle specifiche che vengono fornite nei vari siti si limitano ad indicare i kv e nient altro.
altra cosa mi sembra che online, nei vari forum e pure qui su barone rosso non si trovano i passaggi fondamentali e soprattutto univoci per determinare se il motore è adatto all apparato scelto. l idea che mi sono fatto (tralasciando i calcoli teorici ma arrivando in pratica ad un metodo) è che il percorso possa essere il seguente:

1)scelgo la batteria di alimentazione
2)mi accerto che l esc sopporti tale voltaggio
3)scelgo motore (a quanto mi dite che anche qurst ultimo sopporti tale voltaggio)
3bis) scelgo elica
4)su banco di prova metto in lavoro l apparato
5) con wattometro misuro corrente e di conseguenza il wattaggio
6) confronto se il wattaggio in lavoro e minore di quello da specifiche, se si l apparato è ok
se no vario o batteria riducendo le celle o cambio motore con uno a wattaggio superiore e ripeto i passaggi fino ad avere risposta si

può essere corretto?
conclusioni, come specifiche riflettendo serve voltaggio massimo e amperaggio massimo

Ci sono troppe varianti...come scegli la batteria?come scegli il motore?come scegli l elica?voglio dire..non e che puoi scegliere queste tre cose e poi farci quel che vuoi..peso e misure dei modelli variano...di conseguenza variano anche i componenti da adottare...per me il miglior metodo è cercare modelli simili a quello che devi assemblare,come peso e misure,almeno ti avvicini già molto a ciò che ti serve.la potenza conta,vero,ma ti riporto il classico esempio della ferrari da 300cv ed il trattore sempre da 300 cv...qual e il più potente tra i 2 mezzi?
Poi ricorda che un motore che eroga(faccio un esempio)200w a 3s,erogherà 200w anche a 2s,ma con assorbimenti in ampere molto più alti.e se quel modello richiede una certa elica per peso e dimensioni,diminuire la tensione serve a ben poco.va cambiato il motore.
__________________
meglio un cam...pari che un gatto dispari

Emil
Milione non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 gennaio 21, 02:14   #8 (permalink)  Top
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Data registr.: 18-07-2015
Messaggi: 54
le variabili non sono troppe, sono proprio quelle che sono e sono appunto l argomento della domanda

un ringraziamento ad Archi perche in virtu del suo intervento le idee mi si sono messe chiaramente in fila generando la cascata logica che spiega il susseguirsi degli eventi quando mettiamo in funzione l apparato inteso come batteria- esc- motore- carico (dentro alla definizione di carico rientra tipo di elica peso ed attriti).

-un motore in funzione genera calore, scopo: non superare la temperatura limite.
-si presuppone un determinato carico
-il motore viene alimentato ad un certo voltaggio
-in funzione di quel voltaggio tenderà a raggiungere i suoi giri caratteristici (Kv)
-raggiunto il numero di giri caratteristico sara' determinato l ' assorbimento, che produce un determinato calore e quindi una determinata temperatura.

conseguono le seguenti affermazioni corrette:

.se il voltaggio rimane invariato ed aumenta il carico aumenta anche l assorbimento e quindi la temperatura
.se aumento il voltaggio aumenta il numero di giri e quindi anche il carico e quindi anche l assorbimento e quindi la temperatura

capito questo ora si possono e si devono fare tutte le considerazioni pratiche in funzione delle specifiche dei vari componenti in quanto non essendo in regime ideale esistono attriti radenti,resistenze di sezione dei fili etc. ma finalmente mi sono chiarito (ed era tempo che aspettavo) come le grandezze in gioco si influenzano l un l altra.

saluti
motorimicro non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 gennaio 21, 02:26   #9 (permalink)  Top
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Data registr.: 18-07-2015
Messaggi: 54
nella definizione di carico che ho dato va tolto il peso, devono rientrarci solo le caratteristiche legate all elica
motorimicro non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 gennaio 21, 09:46   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di paologiusy
 
Data registr.: 21-02-2006
Messaggi: 11.445
Stai partendo dalla fine


Allora: regola aurea - ad ogni tipo di modello corrisponde un certo numero di watt per ogni kg di peso.

E cioè:

Alianti e galleggioni: 100 - 150 watt/kg
Modelli un pò più sportivi: 200-250
Acrobatici: 300-350

e così via fino ai 3d dove si superano i 500.

Quindi, una volta noto (approssimativamente) il peso in ODV e il modello ottieni i watt che ti servono, e da lì in poi scegli il motore, un'elica proporzionata, il numero di celle (che ti dà i volt della batteria) gli ampere etc. etc.
__________________
________________________________________
Pensare e' gratis. Non farlo puo' costare carissimo

paologiusy non è collegato   Rispondi citando
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