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Albatrino 03 giugno 19 23:23

Flaps su CALMATO
 
Salve, posseggo un calmato, a causa del'erba sul campovolo mi risulta difficile il decollo, monto un gs-40, il motore è appropriato al modello perchè vola bene e tranquillamente, di solito abbasso la manetta a mettà e volo in sicurezza, volevo sapere se è possibile effettuare una miscelazione di comandi in modo che in decollo gli alittoni si comportino come dei flap abbassando così la velocità di decollo.

andrea.97 03 giugno 19 23:37

Che calmato é? Che elica monti?

luigi.carlucci 04 giugno 19 09:37

Ciao.
I flap (sia sui veri aerei, che sugli aeromodelli) sono dispositivi che aggiungono una portanza supplementare all'ala, e aiutano a diminuire la velocità di stallo del sistema.
Ma perchè i flap siano effettivamente tali, devono obbligatoriamente essere del tipo montato sulle mensole (esistono apposite cerniere snodate anche per gli aeromodelli)
cioè devono essere praticamente una seconda ala in piccolo. E' facilissimo capire se
il sistema è effettivamente un flap, basta vedere se azionandoli si crea una sufficiente
fessura tra il bordo di uscita dell'ala e il bordo d'entrata del flap. Solo così con il fissag=
gio sulle mensoline il flap in azione ha anch'esso un flusso d'aria che lo lambisce sia da sopra che da sotto e che si ricongiunge dietro, creando una portanza supplementare.

Ad eccezione dei profili più sofisticati che sono già ingegnerizzati in costruzione come dei cosiddetti profili variabili e che si usano perlopiù negli alianti molto sofisticati,
tutti i dispositivi diversi da quanto sopradescritto sono palliativi. In particolare un
alettone normale che viene inclinato verso il basso crea solo resistenza in più, e l'effetto è quello più di freno che di portanza supplementare. La resistenza in più in quel caso deve essere contrastata col motore, altrimenti la velocità dell'aereo scala
molto rapidamente e ti ritrovi facilmente in stallo.
Anche gli alettoni rivolti in su, che vengono usati negli alianti per accorciare la corsa di
atterraggio, non funzionano da flap, ma semplicemente diminuiscono la portanza dell'ala
e lo fanno scendere più rapidamente.

Non credo che sul Calmato gli alettoni in giù possano aiutarti tanto, a meno che tu non abbia un motoraccio che lo stacchi da terra in pochi metri...

Un abbraccio

Albatrino 09 giugno 19 09:23

Citazione:

Originalmente inviato da andrea.97 (Messaggio 5151996)
Che calmato é? Che elica monti?

Era un calmato ala alta, l'elica era il problema, sono partito da quella più grossa indicata nelle istruzioni del motore, una 10x7, ho ridotto il passo fino ad arrivare alla 10x4 e ho avuto un incremento della spinta passando da 2kg a 2.6kg, non avevo più proplemi al decollo, veniva su che era uno spettacolo, poi ad un certo punto ho perso il segnale, è entrato in vite come da impostazione di sicurezza del savemode, e si è distruppo a terra.:(

Albatrino 09 giugno 19 09:24

Citazione:

Originalmente inviato da luigi.carlucci (Messaggio 5152010)
Ciao.
I flap (sia sui veri aerei, che sugli aeromodelli) sono dispositivi che aggiungono una portanza supplementare all'ala, e aiutano a diminuire la velocità di stallo del sistema.
Ma perchè i flap siano effettivamente tali, devono obbligatoriamente essere del tipo montato sulle mensole (esistono apposite cerniere snodate anche per gli aeromodelli)
cioè devono essere praticamente una seconda ala in piccolo. E' facilissimo capire se
il sistema è effettivamente un flap, basta vedere se azionandoli si crea una sufficiente
fessura tra il bordo di uscita dell'ala e il bordo d'entrata del flap. Solo così con il fissag=
gio sulle mensoline il flap in azione ha anch'esso un flusso d'aria che lo lambisce sia da sopra che da sotto e che si ricongiunge dietro, creando una portanza supplementare.

Ad eccezione dei profili più sofisticati che sono già ingegnerizzati in costruzione come dei cosiddetti profili variabili e che si usano perlopiù negli alianti molto sofisticati,
tutti i dispositivi diversi da quanto sopradescritto sono palliativi. In particolare un
alettone normale che viene inclinato verso il basso crea solo resistenza in più, e l'effetto è quello più di freno che di portanza supplementare. La resistenza in più in quel caso deve essere contrastata col motore, altrimenti la velocità dell'aereo scala
molto rapidamente e ti ritrovi facilmente in stallo.
Anche gli alettoni rivolti in su, che vengono usati negli alianti per accorciare la corsa di
atterraggio, non funzionano da flap, ma semplicemente diminuiscono la portanza dell'ala
e lo fanno scendere più rapidamente.

Non credo che sul Calmato gli alettoni in giù possano aiutarti tanto, a meno che tu non abbia un motoraccio che lo stacchi da terra in pochi metri...

Un abbraccio

Grazie dei consigli, ne terro conto per il prossimo modello.

runnerfly67 09 giugno 19 12:12

Citazione:

Originalmente inviato da luigi.carlucci (Messaggio 5152010)
Ciao.
I flap (sia sui veri aerei, che sugli aeromodelli) sono dispositivi che aggiungono una portanza supplementare all'ala, e aiutano a diminuire la velocità di stallo del sistema.
Ma perchè i flap siano effettivamente tali, devono obbligatoriamente essere del tipo montato sulle mensole (esistono apposite cerniere snodate anche per gli aeromodelli)
cioè devono essere praticamente una seconda ala in piccolo. E' facilissimo capire se
il sistema è effettivamente un flap, basta vedere se azionandoli si crea una sufficiente
fessura tra il bordo di uscita dell'ala e il bordo d'entrata del flap. Solo così con il fissag=
gio sulle mensoline il flap in azione ha anch'esso un flusso d'aria che lo lambisce sia da sopra che da sotto e che si ricongiunge dietro, creando una portanza supplementare.

Ad eccezione dei profili più sofisticati che sono già ingegnerizzati in costruzione come dei cosiddetti profili variabili e che si usano perlopiù negli alianti molto sofisticati,
tutti i dispositivi diversi da quanto sopradescritto sono palliativi. In particolare un
alettone normale che viene inclinato verso il basso crea solo resistenza in più, e l'effetto è quello più di freno che di portanza supplementare. La resistenza in più in quel caso deve essere contrastata col motore, altrimenti la velocità dell'aereo scala
molto rapidamente e ti ritrovi facilmente in stallo.
Anche gli alettoni rivolti in su, che vengono usati negli alianti per accorciare la corsa di
atterraggio, non funzionano da flap, ma semplicemente diminuiscono la portanza dell'ala
e lo fanno scendere più rapidamente.

Non credo che sul Calmato gli alettoni in giù possano aiutarti tanto, a meno che tu non abbia un motoraccio che lo stacchi da terra in pochi metri...

Un abbraccio

Complimenti
spiegazione davvero dettagliata e perfettamente comprensibile e chiara.

cecco 12 giugno 19 01:51

E magari lo correggiamo in "flaps" che flaos n'se po vedè:wink::D

fabiovitti 12 giugno 19 09:52

La portanza cambia anche secondo la curvatura di un profilo, certi flaps modificano la curvatura ma non sono montati su mensole, sicuramente sono meno efficienti, ma non inutili

andrea.97 12 giugno 19 11:58

Ho letto ora che è l'ala alta, quindi dovresti allargare lo scasso per mettere 2 servi, secondo me non ne vale la pena, qualcosa migliorerebbe sicuramente ma poca roba. Hai già provato con delle ruote più grandi?

andrea.97 12 giugno 19 12:00

Citazione:

Originalmente inviato da Albatrino (Messaggio 5152423)
Era un calmato ala alta, l'elica era il problema, sono partito da quella più grossa indicata nelle istruzioni del motore, una 10x7, ho ridotto il passo fino ad arrivare alla 10x4 e ho avuto un incremento della spinta passando da 2kg a 2.6kg, non avevo più proplemi al decollo, veniva su che era uno spettacolo, poi ad un certo punto ho perso il segnale, è entrato in vite come da impostazione di sicurezza del savemode, e si è distruppo a terra.:(

azz... mi spiace


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