Uso degli alettoni come flap
 

Sono un quasi principiante.
Volo con un T28 troian e un Beast micro.
Mi è venuta in mente una cosa di cui chiedo conto a voi:
- in un aereo senza i flap separati dagli alettoni, posso utilizzare in fase di atterraggio gli alettoni facendoli muovere tutti e due verso il basso, ma mantenendoli contemporaneamente attivi per la loro funzione consueta?
Magari è una stupidaggine, ma forse si può fare.
Ho una radio spektrum DX6I.
Nel caso fosse una stupiadata . . . non strapazzatemi troppo!

no, così facendo rischi un brutto stallo.

Al limite li puoi sollevare entrambi per usarli da aerofreni; sugli alianti si fa spesso così:)

Dunque...oggi è martedì,il giorno dopo pasquetta e dico subito che ieri qualche bicchiere di brunello ha avuto la meglio di me ma.....se qualche lume della ragione mi si sta lentamente ripristinando.....da quello che sapevo io l'aerofreno vero e proprio sta sul dorso dell'ala e gli aerei veri lo usano SOLO dopo aver toccato terra per schiacciare la massa a terra e crerare più attrito tra ruote e pista........ora...a parte che 'sto problema con gli aeromodelli è trascurabile ma....se in fase di atterraggio , cioè quando ancora sei in aria,usi gli alettoni come un flap negativo....secondo me quel flap ti sbatte l'aereo a terra...:rolleyes:

gli aerofreni li usi in volo per rallentare e togliere portanza, e se non hai nulla di meglio alzi gli alettoni. A terra non servono a un belino, sugli aerei veri si usano freni delle ruorte o al limite il reverse sui jet :D

Sugli alianti non è trascurabile un accidente, voglio vederti ad atterrare in pendio con una bestia da dodici chili senza freni:icon_rofl

sugli aeromodelli dipende: sui jet e sui modelli grandi e caricati spesso il freno in aggiunta ai flap è un aiuto non trascurabile, poi dipende dal modello, dall'ala, dal profilo e dalla resistenza: su un biplano son peggio che inutili, ovviamente.

ma è tutto vero quello che dici tu semplicemente che su un modello come quello indicato , che credo sia di dimensioni oltretutto piccole, secondo me se alza gli alettoni come un flap negativo lo sbatte a terra....poi basta che fa una prova il nostro amico e ci riferisce sugli sviluppi della faccenda!

ma no che non lo sbatte a terra. :D
serve a niente, questo sì, ma a terra non lo sbatte. a terra ci finisce se li abbassa, non se li alza :)

Con gli alianti DLG si usa questa tecnica per frenare in atterraggio compensando però con l'elevatore a picchiare altrimenti quando butti giù tutti e due gli alettoni l'aereo si impenna. Ovviamente per controllare gli alettoni anche come flap devi avere un servo per ogni alettone e non un servo unico.
Con la DX6 io ho impostato la funzione dualaile (mix la coda) e per attivare flap ed elevatore la funzione Flap.
Di più non ti so dire per chè non sono un esperto ma se cerchi sul forum anche nella sezione F3K tovi molte cose sul settaggio degli alianti che usano gli alettoni anche come flap.
Ciao Domenico

Gli spoiler (dovrebbero chiamarsi così) li ho usati sull'easystar, li uso sul guppy (motoaliante da 1,8m) e anche su un trainer ala alta (dove però li abbasso anzichè alzarli). La differenza si sente eccome, funzionano alla grande. L'importante è compensare adeguatamente il momento picchiante o cabrante, a seconda dei casi. Sul guppy senza spoiler atterro in 50m, con spoiler in 15m.

Ciao,

Gli alettoni che possono fare anche da flaps, si chiamano "Flaperoni" o se preferisci il termine inglese "flaperons".
Sono usati anche sugli aerei veri, tra cui i più famosi sono il trimotore Junkers 3m "tante ju" e lo stuka.
Funzionano bene quando il flaperone è lungo quanto l'apertura della semiala e soprattutto quando questo è montato su mensole; in questo caso prende il nome di "alettone Junkers" e puoi vederlo nell'immagine che ti allego.

http://www.questiongravity.com/airbi.../flaperon2.gif

Un normale alettone incernierato al bordo d'uscita, può funzionare da flaperone ma l'unico guadagno è un leggero aumento di portanza e un minuscolo aumento di resistenza, a causa del fatto che la deflessione non può essere molto elevata (circa 20-25°), altrimenti la catena cinematica tende fisiologicamente a ridurre la corsa come alettone portando problemi di controllo sull'asse di rollio, proprio quando invece servirebbe la massima escursione, cioè a bassa velocità; per questi motivi, i flaperoni non vanno mai considerati degli aerofreni.
Il flaperone tipo junkers, invece è molto più efficiente a causa della fessura esistente tra il suo dorso e il ventre della semiala, che oltre a causare un notevole aumento di portanza, produce anche un buon incremento di resistenza data dai moti turbolenti che si generano.

Puoi comunque fare delle prove tenendo conto di quello che ti ho scritto sopra, sia deflettendo gli alettoni del tuo modello verso il basso (aumentano di poco la portanza e diminuiscono la velocità di stallo) oppure verso l'alto (diminuiscono la portanza e aumentano di poco la velocità di stallo); a patto però che gli alettoni siano a tutta apertura, altrimenti te li sconsiglio.

Per tua curiosità, sempre sugli aerei veri che montano determinati profili laminari, i flaperoni deflessi verso l'alto di circa 3 - 5 gradi consentono di diminuire la resistenza alle alte velocità, producendo un guadagno di circa il 10% sulla velocità massima in volo rettilineo orizzontale.


Max

..scusa 22071967...ma potrei sapere 'sto T 28 che dimensioni ha?...e quindi quanto pesa??....B)