Se il pezzo e' ancora appiccioso (e non hai clamorosamente sbagliato le dosi) mettilo a scaldare sopra un termosifone o qualcosa del genere. Come ho detto sopra anche il baule della macchina al sole. Dico il baule perche la resina rilascia vapori non proprio salutari.

Hai mai provato a maneggiare la lana di vetro (l'isolante per edilizia) a mani nude ? Quando la fibra di vetro catalizza diventa come il vetro. Le scheggie della carteggiatura volano dappertutto, le respiri, ti si infilano nei vestiti, un disastro, esattamente come la lana di vetro. Carteggiando ad acqua la polvere non vola, resta nell'acqua o sulla cartavetro. La resina teme l'umidita' ma se e' ben catalizzata e' ormai impermeabile e non gli succede nulla.

Laminare con la ciano mi pare costosetto ... :huh:

qualcuno ha provato a dare il vetrificante con l'aerografo ?
si consigliano 3 almeno 3 mani, io spesso arrivo anche a 4.
le prime 2 mani che stendo a pennello lasciano intravedere ancora le maglie della fibra, solitamente con la terza compare la pellicola superficiale. purtroppo si intravedono i segni delle setole. vorrei provare a dare l'ultima mano con l'aerografo e visto che lo devo comprare sarebbe utile un consiglio sul diametro dell' ugello.