poche idee....ma confuse
 

salve a tutti
si parla di ali volanti tipo zagi
ho un modello che pesa 1 kg e con un carico alare di 40 gr/dm^2 , ed un altro modello che pesa 2 kg con un carico di 20 gr/ dm^2 :
domanda:
quali potenze di motore mi servono per volare tranquillo? come incide la potenza del motore riferita al carico alare ?
quale sara' il tipo di volo dell'uno rispetto all'altro ?
faccio questa domanda perche' avevo un'ala volante che piu' o meno volava ( 1kg ....40 gr/ dm2) , ....un pò' veloce , ma mi ha dato tante soddisfazioni.
ho deciso di farne una che avesse un carico alare molto piu' basso 20 gr/ dm^2 , con peso di 2 kg .... mi aspettavo che servisse meno potenza motore per volare , ma sto avendo dei problemi a farla partire.
pensavo che piu' basso fosse il carico alare e piu' sostentamento avesse il modello per cui servisse meno potenza .......ma sembra non sia cosiì.
per favore aiutatemi a chiarirmi le idee.
grazie

Leggi questo: http://www.baronerosso.it/forum/atta...propulsivi.pdf
e magari gioca con questo: WebOcalc

Prova a ragionare: prendi un 737, gli raddoppi le ali e dimezzi il carico alare e serve meno motore, le raddoppi ancora, le raddoppi un'altra volta, metti dei pedali davanti ai sedili e lo tieni su con le pedalate dei passeggeri :wink:.

Azz. uno zagi da 2 Kg
avrà due metri di ala.

Anche 4........ha raddoppiato il peso dimezzando il carico alare.......(o l'ala ha corde enormi....?????).
Comunque l'affare (non fate battutacce!!!) deve essere grandino assai e considerato che il carico alare (peso su decimetroquadre) è dimezzato rispetto a prima avrai per distribuirlo un'ala molto più grande (se non sbaglio i conti data l'ora tarda) circa il quadruplo quindi necessiterai di molta più potenza per farlo muovere/alzare..........(qui lascio il campo agli esperti più freschi o allenati con le formule:D).

Ciao

Francesco

Se mi sono rivolto al forum e' segno che non so (sono ignorante).
Mi aspettavo che gente che ha piu' esperienza di me sulle spalle , avesse il piacere di mettere a disposizione degli altri la propria conoscenza , ..... mi accorgo invece con rammarico che invece di rispondere alle domande con parole semplici , la gente preferisca fare giri di parole, allusioni, sottintesi , porre altre domande e cosi' via.

lasciamo perdere le polemiche ......il mondo e' bello perche' e' vario ..
questi sono i dati dei due tuttala a cui mi riferisco nel discorso , e in allegato metto anche le foto.:

1) apertura 1250 mm
corda radice 300 - corda estrema 140
peso in O.D.V 1050 grammi
superficie alare circa 27 dm^2
carico alare circa 39,7 gr/ dm2
motore speed 400 7,2 volt
elica 6x4
batteria lipo 3s da 2360 mah


2) APERTURA 2100 mm
corda radice 440 mm - corda estrema 220
peso in ODV 1800 grammi
superficie alare circa 69 dm2
carico alare circa 26 gr/dm2
motore...... elica ......
lipo 3s da 2360 mah

Per semplificare i conti ho arrotondato i dati che comunque sono reali , mi interessava solo capire

Allegato 91022
Allegato 91023

A certe domande non si può rispondere con parole semplici, se non ti va bene il file che ti ho suggerito, peggio per te. Le parole semplici erano quelle successive, che evidentemente non hai compreso.

come volevasi dimostrare

Appunto.

per tagliar corto tu ricordati sempre:
aumentando il carico alare...aumenti la velocità di volo
diminuendolo abbassi la velocità di volo
la potenza del motore dipende dal tipo di volo che vuoi!però io dico....ma perchè devi fare degli skiumini da 2 metri?
ammesso che ti piacciano a te..non voglio giudicare.....ma sprechi del tempo in quanto gli skiumini sono belli da volare nel prato sotto casa..da buttare in macchina e tirar fuori in mille situazioni...e sono belli piccoli e leggeri!

La potenza del motore non ha una relazione diretta con il carico alare.
Il carico alare determina le possibili combinazioni di velocità e Cp a cui il modello può volare.
La potenza del motore ti serve per vincere la resistenza aerodinamica e mantenere la velocità di volo, e per fare quota.
Se hai un modello di 1 kg, per volare dovrai fargli generare 10 N circa di portanza. Il rapporto tra portanza e resistenza di un dato modello è più o meno costante (diciamo circa 20), per cui il motore dovrà essere in grado di fornire una spinta di 0,5 N.
Se ora riproduci lo stesso modello più grande, e lo porti diciamo a 2 kg, dovrai produrre 20 N di portanza e il rapporto tra portanza e resistenza rimarrà più o meno lo stesso. Il modello avrà ora 1 N di resistenza aerodinamica, e il motore dovrà perciò garantire più spinta, anche se a velocità più bassa (per via del minore carico alare).
Questo dal punto di vista della spinta. Dal punto di vista della potenza, le cose migliorano ma di poco: siccome la potenza del motore è pari alla spinta per la velocità, e le velocità di volo stanno tra loro come le radici quadrate dei carichi alari, il modello più pesante anche se con meno carico avrà comunque bisogno di più potenza dell'altro.
Tutto ciò solo per "galleggiare": se poi vuoi fare manovre o acrobazia, la potenza necessaria sale di molto e a quel punto dipenderà da cosa vuoi ottenere.