F3a/v

[Gemmis]

Originalmente inviato da josseff

Si, perfetto... poi con una 15x4 il modello mi scondinzola in volo rettilineo anche con una bava di vento magari...

ci vuole equilibrio, in ogni caso il messaggio che volevo comunicare è che alla fine il compromesso migliore per questi modelli e questi programmi siano le eliche con cui sono nati, poco più poco meno.

Tutte le altre considerazioni a riguardo a me sembrano delle sterili polemiche che non portano ad un maggiore livellamento.

Sembra davvero che non si sia mai visto salire un modello con un rossi messo a punto bene, con i motori a scoppio ho visto delle figure enormi con i tonneaux in salita anche più che con il mio elettrico.

Hai ragione,stai dicendo la stessa cosa,infatti "....... compromesso migliore per questi modelli e questi programmi siano le eliche con cui sono nati, poco più poco meno......", dice tutto e l'hai detto tu ed io posso solo convenire col tuo pensiero

Gemmis

[runnerfly67]

Leggo questa discussione dall'inizio perché mi piace ascoltare i vari punti di vista che scaturiscono da esperienze dirette di chi ha gareggiato di chi gareggia e di chi in un modo o nell'altro ha avuto o ha un ruolo nell'f3a o in competizioni aeromodellistiche,io non ho mai gareggiato con aerei ma ho fatto tante gare con le macchine rc 1/8 "scoppio" e posso solo dire che non ho mai visto competizioni motoristiche reali ma anche modellistiche dove si sfidano in unica categoria mezzi motorizzati elettrici e scoppio,non è possibile! sono 2 cose completamente differenti andrebbero fatte 2 categorie separate " se possibile" se no niente, si annulla la prova dove manca il minimo di concorrenti,l'elettrico sarà sempre più avvantaggiato ha mote più regolazioni,basta poco per settare il freno motore l'anticipo i giri la coppia ed adattarlo all'aereo e al programma con lo scoppio tutto questo è molto ma molto limitato se non impossibile.

[royalfigther69]

Devo dire Gemmis che sono d'accordo solo parzialmente, penso che si stia facendo troppa polvere sul tipo di motorizzazione da utilizzare scoppio/elettrico sull'F3A/V che non porta a nulla, anzi rischia di creare le stesse problematiche che negli ultimi anni si è creato nella F3A, con una sorta di gara monomarca sia di modelli che di motori tanto da affossare l'intera categoria al di là delle beghe politiche.
Per quanto riguarda la differenza tra motorizzazione elettrica e scoppio su modelli F3A/V secondo me non c'è un divario così netto, anzi nell'elettrico si ha un picco di piena potenza per i primi minuti poi si crea un calo endemico delle prestazioni, che al contrario nello scoppio non si ha.
Nella tipologia dei modelli F3A/V le eliche montabili come diametro, senza apportare modifiche ai carrelli originali, vanno dalla 12 massimo 13 di diametro, peraltro utilizzabili anche nello scoppio.
Infatti per esperienza personale quando la maggioranza dei piloti F3A e F3A/S migrò verso le motorizzazioni 4 tempi, molti compreso il sottoscritto vuoi per risparmiare visti i costi, utilizzarono i motori tipo Rossi 61 scarico posteriore o similari, che in origine erano dati per eliche secondo me sottodimensionate 11x7 3/4 (effetto pylon) già in possesso utilizzando le famose Apc 12x8 sino alla 12x10 a regimi intorno ai 12000 giri/m se non ricordo male aiutati dall'utilizzo abbondante di nitro e poma perry.
A tal proposito non sempre avere eliche dai grandi diametri e grandi passi porta vantaggi, almeno sui modelli di vecchia concezione tipo kosmo, Curare, Komet ecc. , come qualcuno ha giustamente detto significa avere seri problemi di copia e torsioni che su modelli con bracci di leva corti, come nei vintage portano a peggiorare il volo se non a renderlo più impegnativo, rispetto ai moderni 2x2.
Penso che la categoria F3A/V debba rimanere con meno limiti possibili al di là dei modelli, anche per cercare di far evolvere la categoria e sopratutto far avvicinare più utenti possibile.
A me la categoria F3A è F3A/S degli anni 80/90 è sempre piaciuta perchè ad ogni gara era una festa, con la scusa di ricontrare amici di varie parti d'Italia dove spesso ci si confrontava e ci si aiutava dispensando consigli e sopratutto si ammiravano le evoluzioni tecniche dell'epoca.
Personalmente penso di adottare la motorizzazione elettrica, pur possedendo tipo Jolly e Saphir a scoppio, non per vantaggi, ma più che altro per praticità.
Penso che la differenza alla fine siano sopratutto i pollici e l'umiltà dei concorrenti

[Falco 14627]

Originalmente inviato da royalfigther69

Devo dire Gemmis che sono d'accordo solo parzialmente, penso che si stia facendo troppa polvere sul tipo di motorizzazione da utilizzare scoppio/elettrico sull'F3A/V che non porta a nulla, anzi rischia di creare le stesse problematiche che negli ultimi anni si è creato nella F3A, con una sorta di gara monomarca sia di modelli che di motori tanto da affossare l'intera categoria al di là delle beghe politiche.
Per quanto riguarda la differenza tra motorizzazione elettrica e scoppio su modelli F3A/V secondo me non c'è un divario così netto, anzi nell'elettrico si ha un picco di piena potenza per i primi minuti poi si crea un calo endemico delle prestazioni, che al contrario nello scoppio non si ha.
Nella tipologia dei modelli F3A/V le eliche montabili come diametro, senza apportare modifiche ai carrelli originali, vanno dalla 12 massimo 13 di diametro, peraltro utilizzabili anche nello scoppio.
Infatti per esperienza personale quando la maggioranza dei piloti F3A e F3A/S migrò verso le motorizzazioni 4 tempi, molti compreso il sottoscritto vuoi per risparmiare visti i costi, utilizzarono i motori tipo Rossi 61 scarico posteriore o similari, che in origine erano dati per eliche secondo me sottodimensionate 11x7 3/4 (effetto pylon) già in possesso utilizzando le famose Apc 12x8 sino alla 12x10 a regimi intorno ai 12000 giri/m se non ricordo male aiutati dall'utilizzo abbondante di nitro e poma perry.
A tal proposito non sempre avere eliche dai grandi diametri e grandi passi porta vantaggi, almeno sui modelli di vecchia concezione tipo kosmo, Curare, Komet ecc. , come qualcuno ha giustamente detto significa avere seri problemi di copia e torsioni che su modelli con bracci di leva corti, come nei vintage portano a peggiorare il volo se non a renderlo più impegnativo, rispetto ai moderni 2x2.
Penso che la categoria F3A/V debba rimanere con meno limiti possibili al di là dei modelli, anche per cercare di far evolvere la categoria e sopratutto far avvicinare più utenti possibile.
A me la categoria F3A è F3A/S degli anni 80/90 è sempre piaciuta perchè ad ogni gara era una festa, con la scusa di ricontrare amici di varie parti d'Italia dove spesso ci si confrontava e ci si aiutava dispensando consigli e sopratutto si ammiravano le evoluzioni tecniche dell'epoca.
Personalmente penso di adottare la motorizzazione elettrica, pur possedendo tipo Jolly e Saphir a scoppio, non per vantaggi, ma più che altro per praticità.
Penso che la differenza alla fine siano sopratutto i pollici e l'umiltà dei concorrenti

Concordo

[Gemmis]

Ciao royalfighter69,
Il tuo discorso andrebbe approfondito ma non voglio insistere dato che ho detto e scritto forse anche troppo. Una cosa del tuo discorso mi è piaciuta molto e condivido pienamente :

".....Penso che la differenza alla fine siano sopratutto i pollici e l'umiltà dei concorrenti "

Gemmis

[Gemmis]

Originalmente inviato da runnerfly67

Leggo questa discussione dall'inizio perché mi piace ascoltare i vari punti di vista che scaturiscono da esperienze dirette di chi ha gareggiato di chi gareggia e di chi in un modo o nell'altro ha avuto o ha un ruolo nell'f3a o in competizioni aeromodellistiche,io non ho mai gareggiato con aerei ma ho fatto tante gare con le macchine rc 1/8 "scoppio" e posso solo dire che non ho mai visto competizioni motoristiche reali ma anche modellistiche dove si sfidano in unica categoria mezzi motorizzati elettrici e scoppio,non è possibile! sono 2 cose completamente differenti andrebbero fatte 2 categorie separate " se possibile" se no niente, si annulla la prova dove manca il minimo di concorrenti,l'elettrico sarà sempre più avvantaggiato ha mote più regolazioni,basta poco per settare il freno motore l'anticipo i giri la coppia ed adattarlo all'aereo e al programma con lo scoppio tutto questo è molto ma molto limitato se non impossibile.

Inutile dire che quoto in pieno

Gemmis

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da runnerfly67

Leggo questa discussione dall'inizio perché mi piace ascoltare i vari punti di vista che scaturiscono da esperienze dirette di chi ha gareggiato di chi gareggia e di chi in un modo o nell'altro ha avuto o ha un ruolo nell'f3a o in competizioni aeromodellistiche,io non ho mai gareggiato con aerei ma ho fatto tante gare con le macchine rc 1/8 "scoppio" e posso solo dire che non ho mai visto competizioni motoristiche reali ma anche modellistiche dove si sfidano in unica categoria mezzi motorizzati elettrici e scoppio,non è possibile! sono 2 cose completamente differenti andrebbero fatte 2 categorie separate " se possibile" se no niente, si annulla la prova dove manca il minimo di concorrenti,l'elettrico sarà sempre più avvantaggiato ha mote più regolazioni,basta poco per settare il freno motore l'anticipo i giri la coppia ed adattarlo all'aereo e al programma con lo scoppio tutto questo è molto ma molto limitato se non impossibile.

Non sono mai andato a pescare, guarda caso ho il buon senso di non mettermi a discutere sulle canne da pesca e sul loro utilizzo.

[royalfigther69]

Non era mia intenzione polemizzare, anche se per me non è semplice venire alle manifestazioni essendo in Sardegna, per via della logistica, ma spero di incontrarvi in qualche gara. 😋

Inviato dal mio Lenovo B6000-H utilizzando Tapatalk

[runnerfly67]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Non sono mai andato a pescare, guarda caso ho il buon senso di non mettermi a discutere sulle canne da pesca e sul loro utilizzo.

Ho 50 anni e faccio aeromodellismo da 32 anni e da 43 anni lo seguo appassionatamente in tutte le sue forme visto anche che abitavo in Germania e non perdevo occasione di farmi portare da mio papà a veder i modelli dove li facevano volare penso che posso dire la mia,non so quanti anni ha lei e da quando pratica,ma in proporzione.....ogni tanto vado anche a pesca ho la licenza perchè qui in Friuli occorre la licenza rilasciata dall'Ente Tutela Pesca a seguito di un non semplice esame.
legga sotto
grazie

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da runnerfly67

Ho 50 anni e faccio aeromodellismo da 32 anni e da 43 anni lo seguo appassionatamente in tutte le sue forme visto anche che abitavo in Germania e non perdevo occasione di farmi portare da mio papà a veder i modelli dove li facevano volare penso che posso dire la mia,non so quanti anni ha lei e da quando pratica,ma in proporzione.....ogni tanto vado anche a pesca ho la licenza perchè qui in Friuli occorre la licenza rilasciata dall'Ente Tutela Pesca a seguito di un non semplice esame.
legga sotto
grazie

Io ne ho 72 e faccio ininterrottamente modelli da quando ne avevo 9.
Trovo che fare un confronto tra le esigenze di un auto RC ed un F3A sia DECISAMENTE fuori posto.
Si sono svolte 6 gare di F3A/V ed ho partecipato a 5 di queste, vincendone 2 con due diversi modelli elettrici.
Di modelli d'epoca, in questo intervallo, ne ho costruiti 4 da disegno, 3 che avevo fatto all'epoca e 1 che mi era sempre piaciuto, ma che non avevo avuto di avere.
Ho letto sotto e sto dicendo solo una parte di quello che penso.