Segnala i liks di modelli con ala di 3 metri, adatti all'Autonomy 2016

[massimob]

Originalmente inviato da dpl

Effettivamente sul sito ufficiale è così.
Sarebbe meglio correggere l'importante inesattezza che puoi vedere tu stesso.

Bene bene. Son troppo belli gli arthobby.
Bella formula e belle modifiche introdotte.

anche perchè, se vietano gli Art Hobby (sono sempre stati ammessi) ci sarebbe un certo calo di partecipanti, quelli che non sono in grado di costruire o che non possono per varie ragioni

[pikemax]

Originalmente inviato da massimob

anche perchè, se vietano gli Art Hobby (sono sempre stati ammessi) ci sarebbe un certo calo di partecipanti, quelli che non sono in grado di costruire o che non possono per varie ragioni

Eh, certo.
Cosi si fa spazio ai veri aeromodellisti.

[dpl]

Originalmente inviato da pikemax

Eh, certo.
Cosi si fa spazio ai veri aeromodellisti.

secondo Te, i modelli realizzati in composito e stampo
"fanno paura" perchè hanno prestazioni migliori?
o perchè
sono "particolarmente costosi"? (non che oggetti centinati dell'est siano poi regalati...)
forse potrebbe verificarsi una classifica "spezzata" che vede i "tuttofibra" primeggiare?
e sarebbe, al di là della dimensione unificata, un po come aver mantenuto le due categorie?

PS: lungi dalla polemica, cerco di capire.

[claudio v]

Originalmente inviato da dpl

secondo Te, i modelli realizzati in composito e stampo
"fanno paura" perchè hanno prestazioni migliori?
o perchè
sono "particolarmente costosi"? (non che oggetti centinati dell'est siano poi regalati...)
forse potrebbe verificarsi una classifica "spezzata" che vede i "tuttofibra" primeggiare?
e sarebbe, al di là della dimensione unificata, un po come aver mantenuto le due categorie?

PS: lungi dalla polemica, cerco di capire.

Ciao DPL
Come si puo` vedere sul sito, la definizione presente nel regolamento 2016 e` la medesima che era presente nel regolamento 2014 e nelle versioni precedenti da quando e` stata introdotta la categoria "S" (vedi link della precedente versione del regolamento: http://www.autonomy-f5j.it/w/wp-cont...Y_F5J_2014.pdf)

Tale definizione non ha mai sollevato alcun dubbio fino ad oggi.

Forse la si potrebbe perfezionare scrivendo ali "vuote" con pelli in composito da stampo, ma mi sembra un "sofisma" che, impegnandosi un po' a cercare il pelo nell'uovo, potrebbe comunque essere attaccabile.

Anche un'ala centinata costruita su uno scaletto in polistirolo potrebbe essere considerata da stampo e potrebbe essere considerata vuota e in composito essendo vuota e composita da materiali diversi per centine, longherone e rivestimento e il longherone stesso con sezione a doppio T normalmente usato da tutti o un rivestimento in balsa fibrato potrebbe essere considerato un sandwich.

I modelli con ala piena in polistirolo costruiti industrialmente con rivestimento in legno hanno quasi tutti uno stampo per essere realizzati, ma sono sempre stati considerati validi per la S in tutta la storia dell'Autonomy.

Infatti i modelli Art Hobby e similari sono sempre stati usati per la Autonomy categoria S.
I modelli centinati sia costruiti industrialmente sia in mode "casereccio" sono sempre stati usati per la Autonomy categoria S.

Quindi, potrei concludere che... il problema non sussiste.

[pikemax]

Originalmente inviato da dpl

secondo Te, i modelli realizzati in composito e stampo
"fanno paura" perchè hanno prestazioni migliori?
o perchè
sono "particolarmente costosi"? (non che oggetti centinati dell'est siano poi regalati...)
forse potrebbe verificarsi una classifica "spezzata" che vede i "tuttofibra" primeggiare?
e sarebbe, al di là della dimensione unificata, un po come aver mantenuto le due categorie?

PS: lungi dalla polemica, cerco di capire.

Credo che si voglia ripartire dando maggior enfasi ai modelli autocostruiti e dando maggior spazio a coloro che non gareggiano abitualmente.

La mia risposta è diplomatica, quella sopra non risponde......

In ogni caso è un modo divertente di giocare con gli aeroplanini.

[dpl]

ringrazio Tutti per i chiarimenti e concordo con la linea "morbida"

tante volte ho il desiderio di fare un modello per questa splendida categoria, che come molte evolve e per chi non ne è assiduo frequentatore e non conosce L'onestà (rara dote) su cui, anche, si basa la competizione diventa difficile da seguire.

personalmente adesso trovo complicata, volessi avvicinarmici, tutta la parte informatica piuttosto che quella costruttiva, e mi sembra (perche ho piena ignoranza in materia) un contrasto, forse solo formale, voler "semplificare" rendendo meno "composite" le strutture di fronte alla preponderante (aimè necessità) di gestire tutto "digitalmente" che ai miei occhi pare una complicazione.

sarà perchè sono troppo lontano dall'analisi dei dati, dai log ecc ecc ed invece completamente assorbito ed affascinato dal gesto semplice di riuscire a tenere per aria un modellino.

non mancherò di cogliere occasione per seguire quantomeno la competizione di casa "pozzolo" se verrà disputata, pregandoVi di elargirmi tutte le info, anche le più semplici ai Vostri occhi.
grazie ancora. Luca.

[TermicOne]

Originalmente inviato da dpl

...
personalmente adesso trovo complicata, volessi avvicinarmici, tutta la parte informatica piuttosto che quella costruttiva, e mi sembra (perche ho piena ignoranza in materia) un contrasto, forse solo formale, voler "semplificare" rendendo meno "composite" le strutture di fronte alla preponderante (aimè necessità) di gestire tutto "digitalmente" che ai miei occhi pare una complicazione.

sarà perchè sono troppo lontano dall'analisi dei dati, dai log ecc ecc ed invece completamente assorbito ed affascinato dal gesto semplice di riuscire a tenere per aria un modellino.
.....

Anch'io amo tutto ciò che è connesso con il mantenere in aria nel modo più semplice un modello e questo tipo di gara mi ha subito affascinato. Non ho mai partecipato a gare e sono un totale neofita di queste competizioni ma ti posso assicurare che la gestione "digitale" del piccolo logger da mettere nel modello è assai semplice. Basta impostare tempo ed altezza e lui fa tutto da solo. Anche le procedurine per scaricare dal sito ed installare il programmino sono molto semplici e ben spiegate nei sintetici manualetti d'uso.

Forse lo scarico e l'analisi dei log puo' essere meno intuitiva...ma non mi sembra per nulla necessaria ...anche se particolarmente interessante e divertente.

Luciano

[dpl]

Originalmente inviato da TermicOne

Anch'io amo tutto ciò che è connesso con il mantenere in aria nel modo più semplice un modello e questo tipo di gara mi ha subito affascinato. Non ho mai partecipato a gare e sono un totale neofita di queste competizioni ma ti posso assicurare che la gestione "digitale" del piccolo logger da mettere nel modello è assai semplice. Basta impostare tempo ed altezza e lui fa tutto da solo. Anche le procedurine per scaricare dal sito ed installare il programmino sono molto semplici e ben spiegate nei sintetici manualetti d'uso.

Forse lo scarico e l'analisi dei log puo' essere meno intuitiva...ma non mi sembra per nulla necessaria ...anche se particolarmente interessante e divertente.

Luciano

molto bene
ancora grazie.

[pikemax]

Originalmente inviato da dpl

molto bene
ancora grazie.

Il logger è uno strumento semplice, un altimetro barometrico che registra nel tempo le variazioni di quota, il firmware caricato cambia il suo comportamento a seconda delle gare a cui si partecipa.

Nel caso della autonomy i limiti dovrebbero essere 1200 m di salita sotto motore, 5 m/sec di velocità max di salita sotto motore e tempo masssimo di accensione del motore pari a 10 minuti (600 sec.).

Nel caso della autonomy misura la quota guadagnata sotto motore lancio per lancio ed in totale per sessione di volo (o competizione) e la somma; quando la quota guadagnata col motore supera i 1200 m non permette più di accendere il motore, altrettanto lo spegne temporaneamente se la velocità di salita supera i 5 m/sec per evitare che......(non lo so cosa vogliano evitare......pare sia un segreto e non è dato saperlo), naturalmente memorizza il profilo altimetrico, i comandi impartiti al canale del motore ed il tempo, in questo modo permette di misurare grosso modo il tempo di volo e di contare i voli ma anche di contare i secondi di funzionamento del motore sommandoli; i secondi comlessivi di funzionamento motore sono limitati a 600 totali (sembra).
La quota o il guadagno di quota che l'altimetro considera ai fini delle somme dovrebbe essere calcolata alla stessa stregua del regolamento Fai F5J, ossia la quota più alta raggiunta nell'intervallo di tempo intercorso dal momento di accensione motore ( o lancio da terra) e i dieci secondi successivi allo spegnimento del motore.
In questo modo una salita anche molto veloce che potrebbe permettere un forte guadagno di quota a motore spento viene conteggiata e realisticamente uno zoom di oltre 10 secondi non è realistico, per questo fatto se si spegne in termica è meglio aspettare 10 secondi a salire perchè il guadagno di quota verrebbe conteggiato.

[pave 52]

Originalmente inviato da dpl

non mancherò di cogliere occasione per seguire quantomeno la competizione di casa "pozzolo" se verrà disputata, pregandoVi di elargirmi tutte le info, anche le più semplici ai Vostri occhi.
grazie ancora. Luca.

Avrai ben due occasioni a Pozzolo, la prima prova di apertura stagione il 20 marzo e la terza prevista il 15 maggio, sarà un piacere conoscerti e condividere l'esperienze fin qui accumulate.
La butto lì:
-Mi risulta tu abbia già un Art hobby
-A due prove vicine hai già la possibilità di partecipare
-perchè non programmi di fare una terza gara (ce ne sono due nei di torni di Cremona) e provi a partecipare al campionato 2016?

A presto conoscerti di persona Paolo Vettorazzo