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Oooh..la! Era davvero ora "di finiamola" con tutto questo buonismo, mieloserrimo e noioso, fuori le unghie e discutiamo da uomini veri che "hanno da puzza'"!: NO, non puoi discordare! Hmmm...Uff...no,mi sa che nemmeno stavolta si riesce a tirare fuori un flame (d)istruttivo come si deve...alla fine diciamo la stessa cosa: io che sulla distanza la fortuna conta meno e tu che le autonomy si giocano sulla distanza quindi...ciccia o, in altre parole, mi tocca concordare con te che non concordi con me. Ed ora vediamo i filosofi che dicono :icon_rofl Luciano, grazie a te, se guardi in testa a questo thread scopri chi ha la colpa di tutto questo :D Ora che il modello ha cambiato carattere dovresti lavorare per prenderci la mano, strada facendo forse farai altre modifiche (magari collegherai gli alettoni con uno snodo) o forse no, l'importante è fare ore di volo, magari alzando piano piano l'asticella, spegnendo semprepiu bassi o azzardando qualcosina in piu man mano che ci prendi la mano...scusa il gioco di parole. Edima: ineccepibile, bellissima ala ed applicazione delle tecnologie, avevo intuito una struttura furba ed infatti c'è. Sono molto furbo quindi, però nonostante cio non riesco ad immaginare la sequenza per arrivare a quella struttura. Se potessi fare lumi sulla sequenza corretta di lavorazione sarebbe molto interessante. Ciao!! Claudio |
Allora se siete daccordo, provo a spiegare come costruisco le ali dei miei veleggiatori con motore elettrico. Non so se qua è il posto giusto, se non lo fosse prego i moderatori di spostarlo alla bisogna. Datemi solo il tempo di preparare qualche schizzo o foto. Edi |
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io lo posteri qui. E' un invito a illustrare la costruzione del proprio Autonomy. Paolo Dapporto |
Stasera, pungolato dai post di Edi, ho fatto una cosa che con l'Inside non avevo mai fatto, ossia verificare il rateo di caduta, magari provando diverse flappature in aria calma, la sera. Al tempo lo avevo verificato su alcuni log ma mai facendo dei voli finalizzati a questo tipo di verifica. Ne è venuto fuori un risultato interessante, da verificare di nuovo, ma promettente. Anche perchè o in 10 minuti è scoppiata una diffusa che prima non c'era assolutamente o l'assetto flappato va esplorato piu di quanto io abbia fatto finora. Premessa: flappando il profilo ho sempre avuto la sensazione che il modello si piantasse in aria non consentendomi di girare le termiche come serve. Ok, sale di piu se si gira una termica definita ma nel centrarla si perde troppo nei pezzi di giro fatti all'esterno dell'ascendenza. Quindi quando entro in termica, rigorosamente senza flappatura, adotto la tecnica di capitalizzare prima velocità e solo dopo quota,quando sono certo di aver centrato il core. La velocità mi consente di spostare o allargare la spirale per capire in quale punto della stessa sto meglio. Gli f3j dei miei tempi non funzionavano cosi, avevano inerzia e tutto era diverso, forse piu facile. Oggi ho provato varie flappature in aria calma, primo grafico con flap a zero: https://preview.ibb.co/ckXeHa/flap0.png images upload Ho anche un altro grafico che dice la stessa cosa, ma non l'ho salvato come immagine, comunque sempre li, 36 cm/s Come si vede la velocità di caduta è abbastanza definita, intorno ai 39 cm/s, un po piu alta di quella che avevo verificato in altri test (sui 32-33 cm/s) ma tutto sommato ci sta. Poi ho flappato abbassando tutto i BU di 4 mm, molto piu di quanto avessi mai flappato il profilo, e......:blink: https://preview.ibb.co/kfbgxa/flap4mm.png images upload Tutto da verificare, però...mi ha sorpreso!! Il primo pensiero quando ho visto che nell'ultimo volo stava facendo il pieno (con margine) da una quota dalla quale prima arrivavo a fare si e no 8minuti è stato: Ok, è iniziato un periodo di diffusa tosta. Però non ci credo molto, come non credo a 24 cm/s. Vedremo se le prossime prove confermeranno, del tutto od in parte, il miglioramento. Ciao C |
A Edi ho già risposto telefonicamente, non vedo l'ora di vedere la sua descrizione della tecnica che usa sul thread indicato da Dapporto.Grazie anticipatamente Edi! |
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Arrivare a 0,24 sarebbe veramente sorprendente... http://www.baronerosso.it/forum/atta...side-f5j-1.jpg http://www.baronerosso.it/forum/atta...side-f5j-2.jpg |
Confermo in toto le sensazioni di Claudio P. Abbassare i flap migliora il rateo di discesa e non di poco. Dove posso abbasso il flap centrale e in misura minore anche gli alettoni, altre prove confermeranno a Claudio questo fatto. Nel mio piccolo, non faccio gare quindi voi avete molta più esperienza, in caso di termica mi comporto così: la aggancio con il modello in configurazione normale o poco flappata, la centro virando stretto e sostenendo con il cabra, questo permette al modello di riprendersi velocemente da eventuali assetti stallati. Una volta centrata la termica piano piano abbasso i flap. Non ho premesso che i miei modelli da termica tutti a doppio diedro, non prevedono l'uso di alettoni, se ci sono hanno la sola funzione di variare la curvatura del profilo. Edi |
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Il mio 32-33 lo avevo misurato quando avevo anche io il cg molto avanti. Arretrarlo significa ridurre l'effetto deportante del quota. Che, nel bilancio energetico,si traduce in ulteriore "peso" o portanza che deve essere generata dall'ala. Nel volo da 24 mi ha comunque sorpreso quanta incidenza quest'ala ha sostenuto (volavo molto impiccato) senza andare in crisi. Anche perchè da flappato l'incidenza è superiore a quella indicata dalla fusoliera.... Edi, non vedo l'ora di veder volare il tuo modello, ha una filosofia talmente diversa da quelle che uso abitualmente che sarà molto istruttivo guardarlo in aria :) C |
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Sull'Inside non potrò però provare in configurazione flappata perchè al momento ho disattivato flap e alettoni esterni (magari provo a riattivare i flap e collegare alettoni centrali ed esterni con il sofisticato dispositivo brevettato da Claudio). Mi è però punta vaghezza di fare la medesima rilevazione anche sulla versione a due assi (Introduction F5J) dove ho il flap centrale in funzione di freno che posso usare anche come flap ...come mi sembra di aver capito faccia Edi. NB ...che discussione noiosa...neppure una velata polemica, un debole insulto, un piccolo flame...uff |
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Continuate a parlarvi e forse scopro dove sbaglio Flappo solo quando volo in termica per poter stringere di più la virata, ma quando vado diritto rigorosamente profilo originale |
Oggi ho volato di nuovo, speranzoso di verificare il dato di ieri ma non sono riuscito a trovare condizioni neutre, l'unica planata abbastanza lunga da consentire una misurazione (su 4 minuti) mi da come risultato 33 cm/s ma so, visto che dopo ho beccato una ascendenza, che l'aria era tutto tranne che ferma. Però ho avuto modo di provare la nuova fase termica per benino e devo dire che la planata cambia sostanzialmente. Il modello (incredibile!!) rallenta molto e fare "l'elicottero" davanti al centro è diventato una routine, idem stare controvento in quota sfruttando le ondine per guadgnare qualcosina. Sembra utilizzabile insomma, e questo è gia un risultato. Spero quantoprima di poter volare assieme ad uno dei modelli "pro" per vedere se il gap sulla planata pura è stato colmato almeno in parte. In compenso da flappato diventa abbastanza difficile da gestire in spirale, se ho centrato la termica sale molto velocemente, se sono un po dentro ed un po fuori lo stallo è li in agguato. Mi sa che abbassare il bu dell'ala comporta una aumento del DL apparente, con richiesta di avanzamento del baricentro. Domani forse riesco a volarci ancora un pochino, poi fine dei giochi fino a lunedi almeno. Ogni tanto anche a me tocca lavorare....:D |
F5J thermik Ciao Claudio, mi hai fatto venire la voglia di provare la Autonomy. Domani provo il mio modello costruito apposta e verifico se le idee sono buone o farlocche. Niente di anormale, 63 dmq e 1330gr di peso con batterie da 2700mAh, quelle ho e con quelle provo, ma credo che poteri montare delle 1000 senza problemi togliendo 1 etto circa. Ti faccio sapere i risultati. Rover |
Ciao Rover! Dopo la prova ti rompero le scatole per capire la tua interpretazione della categoria ed "armi" per la stessa. Sapendo da dove arrivi la cosa mi incuriosisce molto, magari bonta tua finisce che si aggiunge qualche riga ai sacri testi a tua firma su modellismo. Dedicati alla messa a punto, ma da me sempre considerati un riferimento assoluto. Scusa ma a beneficio dei pochi che non sanno chi è Rover Mersecchi e che esperienza ti porti dietro, due parole le ho volute scrivere. Poi, in gara, non si guarda in faccia a nessuno ovviamente, quindi è bene che il (ha gia un nome il modello?) faccia il bravo ed il pilota lo metta a punto per bene e presto, cosi ci divertiamo di piu tutti quanti:wink::) Le 2700 andranno benissimo, calcola che qui girano pero batterie da 500 a 1000 3s, tanto si sale alquanto piano ed al massimo per 30 secondi. Io con le 1000 3s salgo a pieno motore per 90 secondi quindi tre risalite, oppure salgo 60 secondi ma volo un ora(di salite in termica e discese a quota lancio) Io uso un hacker 2212 in diretta su una 12x6 ripiegabile. Ciao! C P.S.: ancora non ho fatto una autonomy che sia una...per ora solo 5j...pero prima o poi una gara la voglio fare. |
Ciao, per il momento si chiama F5J thermik perchè così ho nominato i file di taglio CNC dei pezzi. Per la fusoliera ho usato un bulbo dell'AGO77 che mi ha passato cortesemente alcuni anni fa l'amico Gianco Lusso con un bel trave di coda di provenienza canna da pesca in carbonio, molto leggera, spero tenga. La roba, motore out runner da 35mm di HK, servi mini, regolatore Jety da 70A, ma il motore ne assorbe al massimo 40, batteria Thunder power da 2700mAh e 65C, ci sta bene senza problemi, la pinna alza l'ala e gli da un bell'assetto, per il momento solo statico ma domani ti saprò dire. Insomma bello è bello, normale è normale, performante si vedrà. In realtà è la rivisitazione per l'Autonomy di una scommessa fatta con un amico che diceva impossibile costruire con tecniche normali, senza carbonio o altre cose moderne, un 4 metri completo di motore, batterie e il necessario per volare stando in 1000 gr, ci sono riuscito e il modello vola molto bene, ho usato gli stessi profili, solo riducendo l'apertura alare a 3 metri esatti per l'uso autonomy e ho irrobustito un pelo la costruzione per poter scappare senza patemi di flutter o cedimenti strutturali da termiche potenti, ecco perchè i 1330 gr. |
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Mi fa grandissimo piacere leggerti e scoprire che hai intenzione di provare la Autonomy!! Dopo aver abbandonato la AVoT ho riscoperto con questa categoria il gusto di tornare a competere progettando, costruendo e pilotando il proprio modello, cosa al giorno d'oggi quasi impossibile in categorie similari. La formula, dopo l'aggiornamento dell'anno scorso, è veramente bella e completa ed un costruttore e pilota come te sono certo né apprezzerà, contenuti, semplicità e ambiente amichevole e sportivo! Difficile che ti squalifichino perché hai centine in più o in meno 😀😜 ! Ti aspetto alla prossima dì Cremona a settembre, nel frattempo metti qualche foto che siamo curiosi!! Paolo Vettorazzo |
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Giocoforza, dopo aver tirato fuori e lucidato gli stampi li ho rimessi via. Anche perchè il tempo a disposizione non è molto. |
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Ben arrivato in Autonomy: ti divertirai e troverai un ambiente tranquillo e scanzonato e specialmente una formula interessante e semplice ..... benedetta elettronica che ci fa stare bene! Una domanda: ho capito bene quello che hai scritto: hai costruito un F5J di 4 mt con 1000 gr di peso in odv ? Paolo Dapporto |
outrunner da 35 mm, regolatore 70 amp, batteria 2700 (65 c di scarica), apertura alare 4 metri , entro 1000 grammi. Sarei davvero curioso di vederlo questo modello fenomeno. |
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felicissimo di vedere che ti sei fatto un Autonomy e per di più con una fuso storica come quella dell'AGO77 B) Spero proprio di vederti presto sul campo con il tuo nuovo modello, magari a cremona per la prossima a settembre:D Spero che tu possa condividere con il forum un po' di immagini e dettagli del tuo modello in anteprima e ti inviterei a farlo nella topic dedicata alle costruzioni di modelli autonomy che trovi direttamente al link http://www.baronerosso.it/forum/aero...2016-a-45.html Altrimenti qui rischiamo di andare OT e/o di far credere che abbiamo montato la fuso dell'AGO77 sull'alla dell'inside o modificato l'ala dell'inside e aggiunta una fuso dell'AGO 77 o... viceversa:wacko::wink: Ciao, apresto |
Non ho mai affermato di aver costruito un modello di 4 metri e 1000gr, 1030 in verità, usando il materiale che hai citato. Il motore è un 28mm, le batterie sono 3S da 500mAh, servi micro con piano di quota a V tutto mobile. Ho solo detto che il modello che ho costruito per l'autonomy si ispira a quello, ma ha i piani a croce bassa, profondità tutto mobile, direzionale bello grande, triplo diedro e motorizzazione citata, e pesa 1330gr, cioè ben 3 etti in più del 4 metri!:unsure: Citazione:
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Ciao Paolo, esatto. 4 metri, triplo diedro, profondità a V tutto mobile con funzione di quota e direzionale. 1030 gr. finito in volo. Giocoforza non avendo messo neanche 1 gr, di carbonio ma solo accurata scelta dei legni non consente di tirare picchiate mozzafiato ma va usato cum grano salis, per il momento non è mai andato in flutter, il looping lo tiene senza problemi, ma di sicuro non è per volare al Catria col vento a 100 km! ma si difende bene nei voli normali in pianura. Spero solo che non entri in una termica potentissima come quella presa a Nitra negli ultimi campionati europei old time col mio elettrico, partito verso le stelle non c'è stato verso di farlo scendere, ci ha pensato da solo a cadere a 4 km di distanza fuori portata radio. Solo tre centine rotte ma 4 ore di ricerche!:icon_rofl:icon_rofl Citazione:
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3 Allegato/i Alcune foto del modello da 4 metri. Sono le uniche che ho. Scusate la non eccelsa qualità ma le ho fatte con il cellulare. |
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Non c'è problema. Ciao:wink: Citazione:
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http://www.baronerosso.it/forum/atta...017_155809.jpg Bel giocattolinino con 1,25 metri di ali in più dell'inside e e circa lo stesso peso (se lo si fa superleggero come quello di Papi) Di sicuro non avere parti mobili aiuta a fare un'ala leggera, ma suppongo che la tua sia sotto i 500 grammi finita che con quelle misure e l'allungamento che mi sembra non poco è un lavorone. Vai che se arrivi anche tu ad Autonomizzare lo squadrone di costruttori si infoltisce ulteriormenteB) |
L'ala pesa 450 gr. completa di baionetta da 10x1 della graupner. Longherone in tiglio da 3x15 rastremato a 3x3 all'estremità. Centine balsa da 2 mm. alleggerite. Insomma è stata una bella scommessa vinta. E senza un grammo di resina o carbonio. |
...e tre! Terzo Inside in arrivo, stavolta sarà il battesimo del piano a V :P |
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Oila! Nono...V dritta, aperta verso l'alto come la lettera V, ed un solo trave di coda. Lo so, sono noioso...ma non è che uno puo rimanere hippy tutta la vita, no? :P |
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Ad occhio mi sembra di meno Grazie Paolo Dappo |
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