TANGENT: mi piacciono 3 modelli, che fare?
 

Cari amici vicini & lontani,
L' inverno, si sa, e tempo di costruzioni (come cita l' Ecclesiaste "c' è un tempo per costruire e un tempo per volare") ma io, potendo al massimo, con le mie tecnologie (non parlo del tempo disponibile) costruire modelli in puro legno, con qualche spruzzatina di VTR e Carbonio (a tal proposito cito i meravigliosi Kit dell' amico friniate Giulio Cornia, http://www.corniaaeromodelli.com/
molto interessanti dal punto di vista storico oltre che tecnico-costruttivo, basti pensare al Turbine di Teichfuss e all' Habicht che pilotava Hanna Reisch), quindi, obtorto collo, mi dovrei affidare a un ARC o ARF per avere sotto i pollici quelle meravigliose creature (non me ne voglia l' amico Giulio) fatte con tecniche + moderne e con largo uso di compositi e colle epossidiche.
Visto che, per ora, un tuttofibra da 4-5 mt. di AA costruito in stampo non costa meno di uno stipendio impiegatizio di medio livello, parlando solo di scatola nuda e cruda, se ci si accontenta di un gradino appena inferiore, ma sempre di alto livello, vi sono molti interessanti modelli, tra cui quelli della Tangent,
http://www.tangent-modelltechnik.com/eng/modelltechnik/modelle.php
che è l' originaria costruttrice e poi la continuatrice dei mitici MULTIPLEX Contest-line.
Particolarmente, oltre l' evergreen Alpina 4001 e la sua recente figliatura "allargata", mi pare che modelli come ad esempio il KULT (di "soli" 3,5 Mt.) e il VORTEX nelle varie versioni possano essere considerati molto validi, almeno al primo impatto.

Quindi vi chiedo:
Secondo voi, vale la pena fare un piccolo investimento in questi modelli, considerando anche il fatto che possano essere anche motorizzati per chi ha problemi di pendio o traino?????

ps so benissimo che il Vortex Champ XXL Full Carbon non è economico, ma nn è obbligatorio.....

Semplice....comprali tutti e tre.....:wink:
L'Alpina in pendio è pericoloso con la baionetta flottante, si rompe facilmente, e poi comunque sono tutte misure eccessive per il pendio (almeno per i nostri).
Motorizzarli poi, con quello che costa mi compro un deltaplano a motore e ci volo io.....:fiu:

Per il Kult basta poco a motorizzarlo, se non vuoi fare salite mostruose, ma solo usare il motore se non trovi la termica, basta un 300W e un pacco da 3 celle 2000 20C.
Per gli altri 2, altro discorso.....
Grazie per l' Alpina, nn lo sapevo.

C'è stata una discussione in merito (all'alpina) di uno dei ragazzi di genova tempo fa, che in un atterraggio quasi normale ha rotto la fuso in due.
Se la trovo te la agevolo....
ciao
mario

detto....fatto.....
 

:wink:

http://www.baronerosso.it/forum/show...ghlight=alpina

Come direbbe Biscardi:
Denghiu!

sono io!!! cmq il rimedio è stao quello di fare un fodero per la baionetta e fissarlo in fuso , ora ha la baionetta fissa . il modello vola benissimo con poco e anche con condizione sostenuta te lo consiglio

Sto pensando a quel che dice il carnefice di pennuti, se devo accendere un mutuo per motorizzare l' Alpina.....
Forse, recuperando un Actro a cassa rotante con la prolunga, e 6 celle Lipo, ce la farei (ho tutto in casa)...

Tu quindi dici di fare un tubo di ottone passante che contenga la baionetta, lo fisso provvisoriamente alla fuso con le ali montate, poi faccio un bel pastone di Epoxi e fibra di vetro, un poco di tessuto e lo incollo alla fuso precedentemente cartata e pulita dal distaccante, casomai con qualche listello o ordinata per scaricare su una superficie + grande le sollecitazioni, giusto?
Grazie.

Leverei il casomai....., per esperienza diretta, le prime volte in pendio volavo la domenica e in settimana riparavo per rivolare la domenica..
Da quando ho adottato il metodo MM, con nastri ordinate e carbonio (io ho aggiunto pure il kevlar ...), penso solo a volare e ogni tanto a fare piccole riparazioni.....:tie: :tie: :tie: (ci voleva dopo tale affermazione):wink:

OK, se faccio la scelta farò così.

ps ora metto un annuncio, so che qualcuno ha un Alpina a prendere polvere.....