Blanik L13 Dopo un pò di tempo ho finalmente concluso la fase di messa a punto di questo bel aliante. Inanzi tutto un ringraziamento a Carlo che sostanzialmente mi ha fornito questo kit artigianale.... quasi prototipo direi e un grazie davvero sentito a Edi Mauri per i preziosi e competenti consigli ! Ora veiamo ai fatti salienti : Ho lavorato molto sul CG dapprima arretrandolo , negli ultimi voli ho deciso un leggero avanzamento in modo da avere un giusto compromesso , il lavoro ha richiesto una 15ina di voli nel periodo e le variazioni sono nel ordine di +- 150 grammi su un peso complessivo finale di 10.750 gr Sono stati rifatti i leverismi dei flap che impedivano un apertura tale da ottimizzare la frenata ....ora si estendono fino oltre i 70 gradi..... il set up attuale è di 60 gradi + alcune tacche di butterfly su alettoni e direi che lo trovo perfetto . Planata , direi buona da quota 328 senza termica direi che se la cava bene pilotando con molta attenzione , si atterra soddisfatti del tempo di volo Acro, ho iniziato a testare alcune figure acrobatiche , principalmente looping, tonneaux , immelman ...... direi realistico, non mi aspettavo certo un fulmine di guerra tutto sommato non in linea con la tipologia di macchina. cmq fà acro a velocità abbastanza costante , anche insistendo con l'affondata non pare aumentare più di tanto la velocità ( fischia anche poco ) direi che se la gioca con una buona inerzia visto quanto è caricato , richiamandolo per il loop non si pianta ma scorre bene verso la sommità , in uscita riprende bene quota tanto da poter fare un rovesciamento e mezzo loop a chiudere, sequenza che mi appaga molto. Nei tonneaux è un pò lento avrebbe bisogno di maggior escursione ....ma la V del alettone più di tanto non me lo permette peccato mi accontento cosi . Direi che come prima esperienza aliantistica la considero positiva eppoi al pari della mia passione per lo Zlin ...il Blanik è un aliante che ho sempre amato ed averlo in hangar mi rende soddisfatto. allego qualche foto e un breve video del atterraggio appena possibile farò qualcosa per l'acro. https://youtu.be/GSQ47jBrrsw https://scontent-fco2-1.xx.fbcdn.net...dw&oe=63B1B825 https://scontent-fco2-1.xx.fbcdn.net...tA&oe=63B16829 https://scontent-fco2-1.xx.fbcdn.net...vw&oe=63B1A873 |
scordavo...... Auguri per un buon fine anno ed un strepitoso 2023 :wink: https://scontent-fco2-1.xx.fbcdn.net...cA&oe=63B1F42F |
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Claudio |
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Quando fai la differenziazione sia poca che troppa crea problemi perdici tempo per trovare la giusta misura. Due modi per capire quanta ne serve: Pianura: muovere molto rapidamente gli alettoni dx/sx osservando il cambio di velocitá del modello; se accellera é troppa, se rallenta é poca. Pendio: affondata davanti agli occhi osservando la coda e tonneaux; la fusoliera deve rimanere in asse. Se sbotta salendo la differenziazione é poca; se sbotta scendendo é troppa. Claudio |
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per il mix alettoni flap devo vedere come si fà con Jeti ..... non mi ricordo. cmq. si fà lo zlin usa questo sistema mix ale flap in acro .... escluso in landing una domanda su altro argomento .....merita sigillare le fessure alettoni e cabra con questo nastro ? https://cdn.shopify.com/s/files/1/03...g?v=1668788714 |
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Claudio |
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grazie ..... ho preso un rotolo da Lindinger..... ti farò sapere se noto miglioramenti ..... la taratura la verifico dopo aver piazzato il nastro. |
Breve video di atterraggio del Blanik https://m.facebook.com/groups/195035...7192512114121/ Per il resto buone ferie |
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Claudio |
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Ho recentemente collaudato uno Stakhanovetz (ala a freccia negativa molto accentuata e poco diedro) e ho avuto la sensazione esattamente inversa. Molto sensibile all'imbardata inversa se la virata viene impostata con gli alettoni. Ma sono ancora in fase di test del differenziale che al collaudo era 60/40. Inviato tramite scocciofono e ditoni. Scusate gli errori! [emoji51] |
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Comunque ci devo volare ancora tanto per settarlo proprio di fino ….. anzi alla prima occasione lo faccio testare a Edi vediamo che mi dice |
L'imbardata inversa non dipende dalla freccia ma dall'autoritá della deriva a stabilizzare l'aeromobile. Piú la deriva é grande, ed il braccio di leva lungo, meno sará l'imbardata inversa. Una freccia negativa avanzando il cg aumenta il braccio di leva ma se del suo é comunque corto e la deriva sottodimensionata non risolve. Per quanto riguarda il direzionale il rapporto tra parte fissa é mobile é importantissimo. Un direzionale molto grande con una parte fissa piccola non funziona altrettanto bene di uno costruito in maniera opposta perché il troppo comando tende a far stallare il direzionale che perde autoritá. Per quanto riguarda il differenziale ogni profilo vuole un differenziale diverso e questo dipende dalla grandezza della bolla di separazione che si crea sul dorso. In taluni profili gli alettoni sono sordi e vogliono tanto differenziale perché si trovano in ombra sulla bolla di separazione. In queste condizioni un alettone che si muove di 1cm in alto non riesce nemmeno a deviare l'aria perché la sua azione é ancora dentro la bolla. Questa la mia esperienza. Claudio |
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Giorgio |
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