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Vecchio 10 gennaio 20, 14:27   #1 (permalink)  Top
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Restauro CPV1 Arlecchino di Cornia

Salve a tutti! Sto restaurando un Arlecchino, progetto di Cornia allegato a Modellistica del Maggio 2004.
Ho alcuni problemini.
Da progetto dice di usare come passaggio cavi per i servi alari delle cannucce da bibite.
Così ha fatto chi ha costruito l'ala, però in questo modo non riesco a far passare la spinetta del servo. Cosa mi consigliate?
Il problema principale non sarebbe tanto per le prolunghe, in quelle potrei togliere la spinetta fare passare il cavo e riattaccare al spinetta, ma nel collegamento servo prolunga, infatti se riuscissi a infilare parte del cavo nel servo all'interno della cannuccia, risolverei molti problemi di spazio nel pozzetto.
Grazie a tutti
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Vecchio 10 gennaio 20, 15:04   #2 (permalink)  Top
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Data registr.: 07-12-2005
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Originalmente inviato da jpeishere Visualizza messaggio
Salve a tutti! Sto restaurando un Arlecchino, progetto di Cornia allegato a Modellistica del Maggio 2004.
Ho alcuni problemini.
Da progetto dice di usare come passaggio cavi per i servi alari delle cannucce da bibite.
Così ha fatto chi ha costruito l'ala, però in questo modo non riesco a far passare la spinetta del servo. Cosa mi consigliate?
Il problema principale non sarebbe tanto per le prolunghe, in quelle potrei togliere la spinetta fare passare il cavo e riattaccare al spinetta, ma nel collegamento servo prolunga, infatti se riuscissi a infilare parte del cavo nel servo all'interno della cannuccia, risolverei molti problemi di spazio nel pozzetto.
Grazie a tutti
Ciao, la soluzione, che personalmente predilogo a priori, consta nel non usare le prolunghe con spinetta.

Tagli la spinetta, saldi uno spezzone di cavo trecciato, lo fai uscire dall' ala dove serve e risaldi la spinetta od un connettore a tuo piacimento.

Così facendo ti assicuri anche un ulteriore vantaggio poichè la superficie di contatto delle spinette è molto ridotta ed assai più labile. Meno ce ne sono, meglio è.

Marco.
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Viva Cornia!
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Vecchio 10 gennaio 20, 16:58   #3 (permalink)  Top
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Grazie! Saldando i connettori devo stare attento a non avere una saldatura fredda, o a questo livello il sistema è meno critico?
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Vecchio 10 gennaio 20, 16:58   #4 (permalink)  Top
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Uso la stesso sistema
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Vecchio 10 gennaio 20, 16:59   #5 (permalink)  Top
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Grazie! Saldando i connettori devo stare attento a non avere una saldatura fredda, o a questo livello il sistema è meno critico?
Le saldature fredde sono sempre da evitare.
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Vecchio 10 gennaio 20, 17:16   #6 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da eppeblin Visualizza messaggio
Le saldature fredde sono sempre da evitare.
Assolutamente da evitare.

Per facilitare il lavoro ho realizzato un pratico supporto per uno dei fili da saldare utilizzando una molletta da bucato in legno ed un pezzetto di cartoncino ripiegato.

Procedo così

1) spelo i fili e stagno le rispettive estremità, poi su ogni capo inserisco un pezzetto di termoretraibile che sposterò in posizione terminata la saldatura.

2) un capo lo blocco nello strumento di cui sopra dopo averlo abbracciato con un pezzo di cartoncino (cioè il filo non è tra le ganasce della molletta, così evito di schiacciarlo)

3) con una mano tengo il saldatore, con lì altra avvicino il capo "mobile" a quello bloccato nella molletta. Siccome entrambi i capi sono pre stagnati, il calore irraggiato dal saldatore restituisce una saldatura perfetta, senza ulteriore apporto di stagno

4) sposto sulla zona saldata il pezzetto di termoretraibile e sigillo.

Ok?

Marco.
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Viva Cornia!
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Vecchio 10 gennaio 20, 21:48   #7 (permalink)  Top
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più facile ancora, sfili dalla spinetta del servo i 3 pin,sfili la spinetta della prolunga, unisci pin maschio a pin femmina sigilli con termoretraibile, colleghi il tutto ad uno spago che fai passare nella cannuccia portandoti dietro il cavo poi rimetti la spinetta ed il gioco è fatto senza saldare. Completamente removibile e ripristinabile.
giuliano5360 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 11 gennaio 20, 12:18   #8 (permalink)  Top
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Ottima idea! Grazie
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