modello per condizioni difficili
 

dopo mesi di ricerche ho finalmente trovato un pendio degno di questo nome
pro) dinamica da paura, fronte di volo ampio, facilmente raggiungibile
contro) atterraggio estremamente problematico per via di rotori violenti, sassi sparsi e terreno brullo e durissimo.

qualche idea su un modello adatto a volare e sopratutto atterrare in queste condizioni?

premetto che ci ho già volato con weasel e ahi dreamflight (troppo leggeri anche da ballastati) e art hobby orion 250 (anche lui troppo leggero e delicato per queste condizioni)

Potrei sbagliare in quanto convinto assertore di questi modelli.Volo molto spesso (senza motore ovviamente) su un pendio che ha quasi le stesse caratteristiche, forse un atterraggio meno duro e brullo ma molto piccolo. se vai un po dietro di qualche metro hai scatafasciato il modello per rotori incredibili, se vai avanti di qualche metro non atterri. Condizioni quasi sempre forti o fortissime, spesso con raffiche molto forti, anche 70/80 kmh.. Mi sento di dire che gli F3B/F3F possibilmente carbonio 160 o meglio doppio carbonio 80 sono i modelli più adatti. Però potrebbe essere solo una mia preferenza personale. Adesso vi lascio perchè sto andando proprio lì. :rolleyes::wink:

piacciono molto anche a me, ma l'idea di picchiare un bordo di entrata su un sasso mi spaventa e non poco..

I modelli che tu menzioni, vanno da 1300 euri a salire, per volare in pedio con atterraggi duri con sassi ??':wacko::wacko:

ci va qualcosa di robusto, facilmente riparabile e che voli, se fosse stato facile non sarei qui a chiedere.

per quanto i modelli indicati da fradellaq sono tra i migliori e facili da mettere a terra, il fatto di avere per aria quasi 2000 euro non mi farebbe volare tranquillo.

Sono anni che volo quasi esclusivamente con questa tipologia di modelli, solo in pendio, praticamente quasi tutte le settimane, estate ed inverno, e non vedo proprio il problema. Certo a volte piccoli danni sono inevitabili, ma si riparano e via a volare. Altrimenti che caspita li tieni a fare?

E' proprio la estrema versatilità e tutto sommato facilità nella gestione del volo e sopratutto dell'atterraggio che invece a me fa stare molto tranquillo. E poi ti assicuro che sono ben robusti, ovvio che devi saperli usare.

Quel buontempone di Gianmarco Occhibove con il modello che adesso ho io e che ancora vola stupendamente nonostante qualche riparazione :fiu:
Non sono poi tanto delicati :rolleyes:https://www.youtube.com/watch?v=5JvJORoIdws

NB dopo il lancio il modello è assolutamente illeso

Io volo su pendii non troppo ampi, con atterraggi necessariamente su frasche o sassi, con venti da deboli fino a 50/60 km/h con modelli assolutamente in polistirolo, meglio se epp.
Difficile romperli, facile ripararli.

Ergonomix è allergico al polisterolo, gli fa venire le pustole....:lol: