svergolatura alare per fauvel

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Personal Jesus

C'è una frase che non ho capito.

If the span is specifed, C2 and C3 vanish, the downwash is constant and the loading is ellipctic.

Mi sa che manca qualche pagina.
L'articolo originale si trova qui, ma bisogna comprarlo.
Si può vedere la prima pagina, non ricordo dove avevo trovato l'altra.

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[Personal Jesus]

Ho fatto qualche giro in rete e penso di aver intuito l'arcano del mistero.

Detto in parole molto povere e con abuso di linguaggio, una distribuzione a campana di portanza è sì più efficiente di una ellittica ma la si paga quantomeno con un apertura alare maggiore.

In pratica i paragoni vengono fatti tutti a parità di portanza totale generata, non di apertura alare, allungamento e superficie (se non ho capito male).

Detto ciò, usando il metodo della distribuzione a campana, si può riuscire ad ottenere un'ala più efficiente, rispetto ad una ellittica, nonchè più leggera e che sollecita meno la struttura stessa (in quando a flessione e torsione).
Però, come detto, si paga con un'apertura alare maggiore (e forse anche con una superficie e/o allungamento maggiore? Questo non l'ho capito bene).

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Personal Jesus

Ho fatto qualche giro in rete e penso di aver intuito l'arcano del mistero.

Detto in parole molto povere e con abuso di linguaggio, una distribuzione a campana di portanza è sì più efficiente di una ellittica ma la si paga quantomeno con un apertura alare maggiore.

In pratica i paragoni vengono fatti tutti a parità di portanza totale generata, non di apertura alare, allungamento e superficie (se non ho capito male).

Detto ciò, usando il metodo della distribuzione a campana, si può riuscire ad ottenere un'ala più efficiente, rispetto ad una ellittica, nonchè più leggera e che sollecita meno la struttura stessa (in quando a flessione e torsione).
Però, come detto, si paga con un'apertura alare maggiore (e forse anche con una superficie e/o allungamento maggiore? Questo non l'ho capito bene).

Si parte dal presupposto di avere lo stesso momento flettente e lo stesso taglio all'attacco, in questo modo il peso dell'ala è praticamente lo stesso, avendo una diminuzione dell'area del diagramma della portanza rispetto ad una distribuzione ellittica si deve allungare l'ala per produrre la stessa portanza totale.
A parità di apertura alare la distribuzione ellittica è sempre la migliore.

[Personal Jesus]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Si parte dal presupposto di avere lo stesso momento flettente e lo stesso taglio all'attacco, in questo modo il peso dell'ala è praticamente lo stesso, avendo una diminuzione dell'area del diagramma della portanza rispetto ad una distribuzione ellittica si deve allungare l'ala per produrre la stessa portanza totale.
A parità di apertura alare la distribuzione ellittica è sempre la migliore.

Top!
Se ci fosse il "Like" te lo metterei.

[fratak]

Vorrei sapere da chi più esperto di me quale è il profilo alare utilizzato da Edi Mauri per il Fauvel in questione.
Ho provato a confrontarlo con il phoenix e il fauvel ricavato da profili, ma non mi sembrano corrispondere e non saprei come ottenere le centine non disegnate sul progetto.
grazie

[ranox]

Originalmente inviato da Edima

Buona sera ik2obm
sono il colpevole della pubblicazione su Modellismo del disegno del Fauvel, segui il disegno accuratamente, stai leggero dietro al baricentro. Il peso totale è determinante per le prestazioni del modello, meno è meglio va! Non preoccuparti della svergolatura alare, se hai voglia metti uno spessore di 1mm sotto al bordo di uscita dell'estremità, ma tanto per essere sicuro che non sia positiva! Rispetta i profili del progetto, avrai un modello sincero e stabile. La posizione del baricentro è categorica, inizia dal 18% e arretra fino al 21% per prove successive.
Se voli in pendio, è "la morte sua" sale con poco e con il motore torni sempre a casa.
In pianura 45 minuti senza termiche si fanno tranquillamente.

Saluti
Edi

Originalmente inviato da fratak

Vorrei sapere da chi più esperto di me quale è il profilo alare utilizzato da Edi Mauri per il Fauvel in questione.
Ho provato a confrontarlo con il phoenix e il fauvel ricavato da profili, ma non mi sembrano corrispondere e non saprei come ottenere le centine non disegnate sul progetto.
grazie

chiedi direttamente a lui

lo trovi nel post quotato qui sopra, nick Edima

Robbè

[fratak]

grazie del consiglio, adesso provo.

[Tofuso Lamoto]

Originalmente inviato da fratak

... non saprei come ottenere le centine non disegnate sul progetto.

questa affermazione se mi permetti mi fa dubitare della tua esperienza costruttiva riguardo la realizzazione di questo modello. Niente di male ovviamente, e niente che non si possa imparare.
Molto probabilmente le centine sono state ricavate col classico sistema del "pacchetto" con traforo e cartavetro, utilizzando due "dime" di compensato delle centine di radice ed estremità.
Moltissimi disegni di epoca o da modellisti di lungo corso mostrano solo le due centine estreme, presupponendo di ricavare le intermedie in questo modo.
Le immagini spiegano meglio di tante parole ( qui due pacchetti speculari per le centine di un Alcione, un antico veleggiatore della Aviomodelli )

N.B.: La montagna di polvere e segatura necessaria per passare dal pacchetto alle centine finite non è stata fotografata...

[fratak]

Verissimo quello che scrivi, la mia esperienza non è enorme, anche se ho già costruito diversi modelli da progetto. In questo caso pensavo di usare il sistema del pacchetto di centine, ma essendo l'ala parecchio rastremata avevo il sospetto che le centine (soprattutto quelle dalla Nr 13 alla Nr. 25 sul progetto che c'è in uno de primi post di questa discussione) non venissero con un buon profilo.
Se pensi che si riesca a fare il pacchetto anche in questo caso inizio a scartavetrare😅

[Edima]

Ricavare le centine a "pacchetto" va bene se la rastremazione è molto bassa e le centine sono in numero elevato, nel caso del Fauvel lo sconsiglio decisamente. Per un'ala molto rastremata e con poche centine è meglio ricavarne una a una, i sistemi sono tanti, io uso questo che nell'epoca del taglio laser può far sorridere ma tant'è. Con Profili2 stampo le centine della parte rastremata dell'ala, appoggio il disegno sulla tavoletta di balsa e con un ago foro il contorno del profilo di una centina per volta, un foro ogni 3-5mm. Fatto questo come dice la Settimana Enigmistica "unire con un tratto.....". Ritagliare con il cutter la centina così tracciata, regolare il contorno con tampone controllando sempre il disegno. Fatta la centina la si usa per farne la copia per l'altra ala. Il sistema è arcaico ma per questo caso più preciso del "pacchetto" che otterrebbe centine poco precise e con i bordi fortemente angolati.
Qua vicino c'è dpl che racconta il montaggio di un super tecnologico Grecalis, e io qua a spiegare come si tagliano le centine con il sistema della punteggiatura imparato all'asilo 60 anni fa da Madre Innocenza, in effetti non so che figura ci faccio.....
Edi