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artesina 24 settembre 14 14:59

piombo su misura per alinanti?
 
Vorrei sapere dove e se è possibile acquistare cilindri di piombo di diametro ben preciso e di dimensioni ben precise.
Esiste un sito che faccia ciò?
Grazie
ciao

dpl 24 settembre 14 15:07

Se non li trovi fatti
 
Con le dovute precauzioni e' facile fonderlo e colarlo in cilindri profilati di alluminio messi verticale. A freddo si sfila molto facilmente.
Attenzione:
Il piombo e' tossico (anche quando poi hai il cilindro... A toccarlo)
In fusione puo' schizzare se incontra umido.
I vapori sono tossici.
Ma si riesce bene lavorando con prudenza.
E verniciando poi i cilindretti a isolarlo.

Meschera, guanti di cuoio, occhiali d'obbligo!

w-lo-sport 24 settembre 14 15:46

Citazione:

Originalmente inviato da artesina (Messaggio 4403118)
Vorrei sapere dove e se è possibile acquistare cilindri di piombo di diametro ben preciso e di dimensioni ben precise.
Esiste un sito che faccia ciò?
Grazie
ciao

immagino che la tua domanda sia volta alla realizzazione di un ballast ...
è vero che il piombo è sempre il piombo ... ma, se non cerchi una misura strana, potresti utilizzare anche i tondini che si trovano in utensileria o ferramenta attrezzati
Avresti anche il vantaggio che, utilizzando materiali diversi, avresti ballast man mano crescenti a parità di volume ...
Paolo

fradellaq 24 settembre 14 15:49

Altra soluzione pur valida e meno complessa: Comprare pallini da caccia ,tutte le armerie li vendono in libera vendita, del numero 10 ad esempio. Pesare la quantità che ti occorre meno un 5-10% (peso della resina) e preparare la forma con un cilindretto in plastica o per i musetti con della plastilina. Inserire i pallini nello stampo e colare la resina. A catalizzazione avvenuta hai un blocco della forma e del peso voluto perfetto. Il tutto è limabile o segabile.

artesina 24 settembre 14 17:06

Sono per il ballast..non l ho mai verniciato il ballast ..:)
Non ho intenzione di fare esperimenti tossici o inventarmi miscele strane,o ci sono in commercio o volevo sapere se ferramenta erc potevano farli.
Grazie
Ciao

runnerfly67 24 settembre 14 17:22

Io fondo il piombo con le dovute precauzioni di cui sopra, con un trapano faccio il foro del diametro e della lunghezza che mi serve dentro un pezzo di legno (tipo manico di scopa) e ci colo dentro il piombo faccio raffreddare ed il gioco è fatto.

Roby Rondine 24 settembre 14 17:22

Ciao Artesina
Fondere del piombo non richiede nessun esperimento, fonde in fretta:wink:
Oppure puoi, se le trovi, arrotolare delle piattine di piombo vendute nei ferramenta...
Ciao

dpl 24 settembre 14 17:42

Non e' un esperimento e se la metti e' tossico per la mascherina, nn per chi lo fa.

Io prendo le formine di alluminio da cucina per budini, grosse come un bicchiere di yogurt, metto pezzi di piombo dentro e tutto sul fuoco piccolo della cucina.
Finestra aperta e mascherina ai Carboni.
Sotto ho il cilindro di alluminio diametro 15 interno (per es)
Il piombo fonde in tre minuti, con le pinze prendo il piccolo recipiente e lo verso nel cilindro circa 5cm in un minuto vien fuori poi da solo e via a ripetizione.
Vengono perfetti.
Qualche prova e si fanno del peso voluto.
Il cilindretto di alluminio e' addirittura posato aperto in verticale sulle mattonelle di casa, il piombo non esce e non ci fa nulla.
Faccio anche lastre versando a filo pavimento il piombo in terra.
Si forma un "laghetto" di qualche mm, per lastrine o cubetti (facile da sminuzzare).
Unico rischio direi che basta saperlo e':
Non mettere in contatto metalli fusi con acqua o simili, schizzano in aria come un petardo.

abe77 24 settembre 14 17:59

Citazione:

Originalmente inviato da dpl (Messaggio 4403125)
Il piombo e' tossico (anche quando poi hai il cilindro... A toccarlo)
In fusione puo' schizzare se incontra umido.
I vapori sono tossici.
Ma si riesce bene lavorando con prudenza.
E verniciando poi i cilindretti a isolarlo.

Meschera, guanti di cuoio, occhiali d'obbligo!

Il Pb sarebbe addirittura tossico per contatto? Oppure devo pensare che il piombo, allo stato solido, a temperature e pressioni standard, possa evaporare (o meglio: sublimare)?

Fermo restando che il piombo è un metallo tossico (come molti altri, tra l'altro), la sua tossicità si esplica nella quasi totalità dei casi quando inalato (fumi-polveri) o ingerito (polveri, microparticelle, composti solubili del piombo).

Poi lo vernici...
E ti accerti che la vernice che usi sia priva di piombo?
E poi sei sicuro che la vernice che usi sia idonea a "sigillare" il manufatto in piombo?

Non facciamo terrorismo: il piombo è sì tossico, ma un suo blocco solido, se non lo si fonde o non lo si lavora fino a renderlo allo stato di polvere, lo si può maneggiare con tutta tranquillità a mani nude. Il modellista medio, nella sua intera vita, avrà in mano un pezzo di piombo per massimo 1-2 ore continuative. Non credo possa manifestarsi tossicità da contatto.

PS il sottoscritto, a causa di uno stupido incidente a 14-15 anni, ha nel dito indice della mano destra un pallino di piombo. Mai rimosso. Fino ad oggi (ho 37 anni) non ho sintomi di intossicazione da piombo.
PPS Uno degli effetti dell'intossicazione da piombo è la sterilità maschile. Io, con un pallino di piombo solido nel dito da circa 22 anni mi sono recentemente "riprodotto" senza problemi. :P

Manubrio 24 settembre 14 18:33

Io uso una miscela di piombo-antimonio che ho recuperato dalla zavorra di una barca da pesca (un trabaccolo di Riccione). Molto duttile, lo sagomo a martellate perchè a fonderlo i vapori sono tossici. Una volta ottenuta la forma (più o meno) giusta, state abbondanti, metto nel naso del modello del domopack a rivestire la parete. Infilo il pezzo e colo resina oppure faccio precedere il pezzo da uno spriccio di poliuretanica (attenti che poi si dilata) e poi calo la zavorra nel pastone, tenendola schiacciata con un bastoncino per evitare che la colla espandendosi la spinga in alto. Ad essicazione avvenuta estraggo il manufatto che non ha aderito alle pareti grazie al domopack e passo alla finitura finale.
Pelo via la plastica usando le dita e poi tolgo i residui con una carta abrasiva a grana grossa. Potete forarlo in asse con punta sottile poi sempre più grossa, in modo che i vostri colleghi rimangano impressionati dalla qualità del vostro lavoro. Portate il pezzo al peso voluto grazie a successivi alleggerimenti.

Metto infine il pezzo su una stadera e ottenuta una lettura ripetibile peso un equivalente quantità di stucco per vetri.

Metto nel modello lo stucco, che sta fermo da solo aderendo bene alle pareti. Un ulteriore vantaggio è che se il modello ti arriva in testa lo stucco è meno duro del metallo.
La sicurezza prima di tutto.


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