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Vecchio 18 settembre 12, 22:41   #1 (permalink)  Top
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cerco doc. "CUNTACH" di M.Arbuffi (RCV del '74)

Ciao a Tutti.
Da tempo sto cercando documentazione su questo veleggiatore progettato dall'alessandrino Mario Arbuffi ben 40 anni fa! Cercate di capire, non sto cercando il nuovo ma vorrei rivivere a mio modo gli anni infantili. Il modello , in riferimento al quale ho un articolo ( monco) di Modellistica di Luglio-Agosto '74, è un velggiatore da pianura competamente in balsa con ala centinata trapezoidale poco rastremata e profilo Eppler 387, diedro a "V" semplice senza alettoni ed impennaggi completamente in struttura e di tipo tradizionale. Veniva previsto anche un motore a scoppio in pinna da 2.5 cc per versione motoveleggiatore. Bassissimo carico alare e linee davvero molto belle. Chiedo ai veleggiatoristi informazioni su documentazione ma anche di darmi dritte per trovare in kit ( tradizionale o anche ARC-ARF) un modello il più possibile somigliante ( anche con alettoni)... non si sa mai!
ps: apertura alare 250-300 cm.
Grazie a Tutti
Stefano
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Vecchio 19 settembre 12, 21:00   #2 (permalink)  Top
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veleggiatore da pianura

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Ciao a Tutti.
Da tempo sto cercando documentazione su questo veleggiatore progettato dall'alessandrino Mario Arbuffi ben 40 anni fa! Cercate di capire, non sto cercando il nuovo ma vorrei rivivere a mio modo gli anni infantili. Il modello , in riferimento al quale ho un articolo ( monco) di Modellistica di Luglio-Agosto '74, è un velggiatore da pianura competamente in balsa con ala centinata trapezoidale poco rastremata e profilo Eppler 387, diedro a "V" semplice senza alettoni ed impennaggi completamente in struttura e di tipo tradizionale. Veniva previsto anche un motore a scoppio in pinna da 2.5 cc per versione motoveleggiatore. Bassissimo carico alare e linee davvero molto belle. Chiedo ai veleggiatoristi informazioni su documentazione ma anche di darmi dritte per trovare in kit ( tradizionale o anche ARC-ARF) un modello il più possibile somigliante ( anche con alettoni)... non si sa mai!
ps: apertura alare 250-300 cm.
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Stefano

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Vecchio 19 settembre 12, 21:42   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di bicio
 
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Ciao a Tutti.
Da tempo sto cercando documentazione su questo veleggiatore progettato dall'alessandrino Mario Arbuffi ben 40 anni fa! Cercate di capire, non sto cercando il nuovo ma vorrei rivivere a mio modo gli anni infantili. Il modello , in riferimento al quale ho un articolo ( monco) di Modellistica di Luglio-Agosto '74, è un velggiatore da pianura competamente in balsa con ala centinata trapezoidale poco rastremata e profilo Eppler 387, diedro a "V" semplice senza alettoni ed impennaggi completamente in struttura e di tipo tradizionale. Veniva previsto anche un motore a scoppio in pinna da 2.5 cc per versione motoveleggiatore. Bassissimo carico alare e linee davvero molto belle. Chiedo ai veleggiatoristi informazioni su documentazione ma anche di darmi dritte per trovare in kit ( tradizionale o anche ARC-ARF) un modello il più possibile somigliante ( anche con alettoni)... non si sa mai!
ps: apertura alare 250-300 cm.
Grazie a Tutti
Stefano
Stradivarius del carissimo Leardo Goi purtroppo scomparso mandami un m.p. ciao
__________________
Bicio

Ultima modifica di bicio : 19 settembre 12 alle ore 21:46
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Vecchio 19 settembre 12, 22:34   #4 (permalink)  Top
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Sradivarius

Ecco la foto
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Bicio
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Vecchio 21 settembre 12, 13:25   #5 (permalink)  Top
Sospeso
 
L'avatar di batman
 
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Messaggi: 8.427
In entrambi i casi si nota una discendenza marcata da concetti un poco da volo libero ed un poco da estrapolazioni sperimentali e strolgate varie....
Muso cortissimo, braccio di leva corto, superficie di coda immensa e molto probabilmente portante, diedro a V importante, poca deriva, tipico assetto da volo libero disturbato dalla radio, monovelocità (il centraggio indietro e il piano di quota portante stabilizzano moltissimo il volo, rigorosamente a velocità costante).
Sinceramente le riproduzioni di modelli di 40 anni fa non mi attraggono, proprio perchè le evoluzioni sono state tante e tanto significative (anche rispetto all' aeronautica Fullsize) che non vedo una gran soddisfazione....

ps tempo fa mi feci un modello da termica (per RCVM, allora categoria di gara in Italia) con un modello centinato da 2.5 metri praticamente una copia ingrandita di un F1A (con le modifiche pensate assieme a un aeromodellista di una volta), quindi muso cortissimo con in punta il Cipolla 1.5, ali a profilo Benedek da F1A, piano di coda portante con rapporto volumetrico di coda altissimo e braccio di leva lunghissimo, deriva piccola, centraggio al 50% ed oltre.
Il modello volava benissimo, se lasciato a se stesso, con un leggero trimmaggio per fare virate di 200 mt di diametro, il guaio era se provavi a virare per cercare una termica, perdeva quota come un ferro da stiro, ed essendo senza alettoni e con diedro elevato era praticamente incontrollabile, con quella configurazione.
Dopo pochi voli ci abbiamo fatto legno da stufa...
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Vecchio 21 settembre 12, 14:05   #6 (permalink)  Top
Lone wolf
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x STEGH :

Credo tu possa avere tutte le informazioni di prima mano cercando sulle pagine bianche di Alessandria...

Ultima modifica di Lone wolf : 21 settembre 12 alle ore 14:10
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Vecchio 21 settembre 12, 14:23   #7 (permalink)  Top
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L'avatar di eriskio
 
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x STEGH:

Oppure (ancora meglio) direttamente qui (che c'è il cellulare):
Aeromodellismo home

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Vecchio 21 settembre 12, 22:50   #8 (permalink)  Top
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ok

Ringrazio Lone Wolf ed Eriskio per le info ! Inizierò con una e-mail .....
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Vecchio 21 settembre 12, 23:01   #9 (permalink)  Top
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cuntach

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Originalmente inviato da batman Visualizza messaggio
In entrambi i casi si nota una discendenza marcata da concetti un poco da volo libero ed un poco da estrapolazioni sperimentali e strolgate varie....
Muso cortissimo, braccio di leva corto, superficie di coda immensa e molto probabilmente portante, diedro a V importante, poca deriva, tipico assetto da volo libero disturbato dalla radio, monovelocità (il centraggio indietro e il piano di quota portante stabilizzano moltissimo il volo, rigorosamente a velocità costante).
Sinceramente le riproduzioni di modelli di 40 anni fa non mi attraggono, proprio perchè le evoluzioni sono state tante e tanto significative (anche rispetto all' aeronautica Fullsize) che non vedo una gran soddisfazione....

ps tempo fa mi feci un modello da termica (per RCVM, allora categoria di gara in Italia) con un modello centinato da 2.5 metri praticamente una copia ingrandita di un F1A (con le modifiche pensate assieme a un aeromodellista di una volta), quindi muso cortissimo con in punta il Cipolla 1.5, ali a profilo Benedek da F1A, piano di coda portante con rapporto volumetrico di coda altissimo e braccio di leva lunghissimo, deriva piccola, centraggio al 50% ed oltre.
Il modello volava benissimo, se lasciato a se stesso, con un leggero trimmaggio per fare virate di 200 mt di diametro, il guaio era se provavi a virare per cercare una termica, perdeva quota come un ferro da stiro, ed essendo senza alettoni e con diedro elevato era praticamente incontrollabile, con quella configurazione.
Dopo pochi voli ci abbiamo fatto legno da stufa...
Apprezzo la tua analisi della tipologia del modello: credo che tu abbia assolutamente ragione sotto questo punto di vista. Io volevo semplicemente ricostruire un "periodo" della mia infanzia. Come quelli che desiderano un'auto d'epoca pur sapendo che a prestazioni e guidabilità non possono "chiedere".
Allora ci rifletterò ancora....
Ciao
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Vecchio 22 settembre 12, 14:53   #10 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
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L'articolo completo.













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