Fibratura di rinforzo

[geebee]

Originalmente inviato da melmoth

Detto tra noi, a me pare uguale a quella di Urs che ho io... pensa che occhio che ho

Un altro consiglio: i due strati mettili a scalare, così da evitare il più possibile uno (seppur piccolo) scalino.

P.s..= due strati da 42 uguale 1 da 84 e come dice massimo la trama è più sottile

[Brevino]

E se dopo aver fatto trenta vuoi far trentuno metti la fibra a 45°, così hai trama e ordito che lavorano invece di uno solo dei due...

[melmoth]

Grazie, tutto chiaro.
Pensavo anche io di orientare a 45 gradi uno strato.

Luca

[Clabe]

Originalmente inviato da massimob

Non è necessario dare consigli per forza. E questo mi pare un pessimo consiglio. Per non dire altro

Inviato dal mio LG-P500 con Tapatalk 2

Non è necessario commentare per forza e questo mi pare un pessimo commento forse degno della persona per non dire altro.
Claudio

[massimob]

Originalmente inviato da Clabe

Non è necessario commentare per forza e questo mi pare un pessimo commento forse degno della persona per non dire altro.
Claudio

e non dirlo

[Clabe]

Originalmente inviato da massimob

e non dirlo

No no, stai tranquillo!
Claudio

[Pampa]

La fibra a 45° SU TUTTA L'ALA serve ad aumentare la resistenza torsionale.
Metterla su cinque o sei centimetri alla radice non serve ad una beneamata mazza.
Gli sforzi torsionali dell'ala sono indotti (soprattutto ma non solo) dal movimento delle superfici mobili e alla radice c'è ben poco da torcere.
Per quanto riguarda gli sforzi a flessione il Castor ha un bel longherone, per cui non serve niente.
Andare poi a scollare il rivestimento per infilare sotto del compensato da 0,4 mi pare un'inutile azione di masochismo. La vita è già tanto complicata...

[massimob]

Originalmente inviato da Pampa

La fibra a 45° SU TUTTA L'ALA serve ad aumentare la resistenza torsionale.
Metterla su cinque o sei centimetri alla radice non serve ad una beneamata mazza.
Gli sforzi torsionali dell'ala sono indotti (soprattutto ma non solo) dal movimento delle superfici mobili e alla radice c'è ben poco da torcere.
Per quanto riguarda gli sforzi a flessione il Castor ha un bel longherone, per cui non serve niente.
Andare poi a scollare il rivestimento per infilare sotto del compensato da 0,4 mi pare un'inutile azione di masochismo. La vita è già tanto complicata...

condivido, una bella striscia di tessuto messa bene e basta, tanto se deve rompersi non sarà certamente lì

[desueto]

Originalmente inviato da Pampa

La fibra a 45° SU TUTTA L'ALA serve ad aumentare la resistenza torsionale.
Metterla su cinque o sei centimetri alla radice non serve ad una beneamata mazza.
Gli sforzi torsionali dell'ala sono indotti (soprattutto ma non solo) dal movimento delle superfici mobili e alla radice c'è ben poco da torcere.
Per quanto riguarda gli sforzi a flessione il Castor ha un bel longherone, per cui non serve niente.
Andare poi a scollare il rivestimento per infilare sotto del compensato da 0,4 mi pare un'inutile azione di masochismo. La vita è già tanto complicata...

Chi ha detto di fibrare tutta l'ala?

[Brevino]

Originalmente inviato da Pampa

La fibra a 45° SU TUTTA L'ALA serve ad aumentare la resistenza torsionale.
Metterla su cinque o sei centimetri alla radice non serve ad una beneamata mazza.
Gli sforzi torsionali dell'ala sono indotti (soprattutto ma non solo) dal movimento delle superfici mobili e alla radice c'è ben poco da torcere.
Per quanto riguarda gli sforzi a flessione il Castor ha un bel longherone, per cui non serve niente.
Andare poi a scollare il rivestimento per infilare sotto del compensato da 0,4 mi pare un'inutile azione di masochismo. La vita è già tanto complicata...

La fibra a 45 gradi, messa così anche nel fazzoletto che unisce le due semiali, serve a far lavorare trama e ordito. A meno che tu non usi del buon tessuto "quasi" unidirezionale e sfrutti le fibre nel senso dell'apertura alare per dare continuità al rivestimento. Le fasciature hanno questo senso.

Il rivestimento superiore, come quello inferiore, dell'ala lavorano insieme al longherone (se presente) assorbendo i carichi assiali (oltre a quelli diagonali) dovuti al momento flettente generato dai carichi che agiscono sull'ala. I problemi relativi alla snellezza della sezione -il fatto cioè che siano sostanzialmente dei "fogli" tendenzialmente instabili ai carichi assiali- vengono "controllati" vincolando in modo continuo la sezione resistente (il "foglio") ad un supporto (anima in polistirolo) che ne impedisca il movimento.

Il senso della fasciatura che si fa tra le due semiali è quello di evitare discontinuità tra le sezioni delle due semiali. Con la torsione non hanno nulla a che vedere, ovviamente.