Citazione:
|
Originalmente inviato da Peppe46 La difficoltà di articolare le dita su una tastiera a 3 piani o semplicemente su un paio di bongos, non fa alcuna differenza. |
Ne sei certo? Beh prova a chiedere in una qualsiasi scuola di musica e vediamo cosa ti rispondono.... Credi davvero che suonare i bonghi abbia "tecnicamente" la stessa difficoltà che articolare le dita su di un organo? (minimo 10 anni di conservatorio
) o che magari saper suonare un violino abbia la stessa difficoltà che suonare il triangolo in un orchestra
?
Il discorso non è sul singolo, sulla persona, è chiaro che se si è fuori dal comune lo si può essere anche suonando bicchieri di cristallo sul ponte carlo a Praga
... ma il concetto non era questo, il discorso dovrebbe essere più generico...
l'unica questione affrontabile secondo me è: quale delle discipline aeromodellistiche è più formativa a livello di pilotaggio nel senso "globale"? vale a dire, come è gia stato spiegato da Tamanaco e Marcopatton,
quale è la più poliedrica e facilmente "esportabile" nelle altre categorie?
Credete davvero che piloti del calibro di Silvestri per fare un esempio, possano incontrare grandi difficoltà a trovare la giusta "sensibilità" necessaria a pilotare un aliante in termica? State tranquilli che una volta acquisite le necessarie nozioni "meteo" il "nostro" non avrebbe grosse difficoltà a fare il piazzamento in gara (non ho detto che vincerebbe eh
)... proviamo poi a invertire le parti... prendiamo il rispettivo campione di alianti e facciamogli fare una garetta di F6A... credete davvero che in poco tempo riuscirebbe a "entrare" in gara? io dico che per lui sarebbe un trauma, quasi come iniziare da zero.... ma no perchè non ha le capacità, ma semplicemente perchè gli anni di "conservatorio" necessari per "suonare" l'aereoplano in questione sono assai diversi..
tutto questo con tutto il rispetto per tutte le discipline aeromodellistiche e per chi le pratica
P.S. e con tutto il rispetto dei percussionisti del forum (come me
)