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Vecchio 09 agosto 23, 15:00   #923 (permalink)  Top
Trinacria
Sospeso
 
Data registr.: 06-02-2013
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Originalmente inviato da Edima Visualizza messaggio
A proposito dei miei test sulle colle. I risultati di quei test li avevo pubblicati tempo fa su Facebook, li posto qui.
Come ho già fatto altre volte, ho preparato una serie di campioni fissati con varie colle per testarne l’effettiva resistenza. I campioni sono dei rettangoli di compensato incollati su di una base in legno. Il test è stato fatto a trazione tirando con un cavo di nylon di 1 mm agganciato alla fine dell’incollaggio in corrispondenza del bordo della tavoletta di base. La trazione è stata applicata progressivamente in circa 10 secondi, il carico al quale è avvenuto lo scollamento l’ho letto su di un dinamometro digitale. Dati di prova:
-Campioni in compensato di pioppo da 4 mm nominali, effettivi 3,8, lunghezza dell’incollaggio 30 mm. Venatura dei campioni parallela all’incollaggio.
-Base in abete piallato con venatura ortogonale all’incollaggio.
-Non ho fatto nessun trattamento preventivo sui campioni e sulla base tranne carteggiatura e spolvero.
-La colla eccedente è stata asportata in modo da avere su tutti i campioni più o meno la stessa raggiatura in modo da garantire uguale superficie di incollaggio.
-Incollaggi effettuati ad una temperatura ambiente di 22° per 20 ore.
Colle impiegate e carichi ai quali avviene lo scollamento:
Campione 1, Alifatica SIG – BOND, rottura a 2,6 kg
Campione 2, Vinavil “inodore”, rottura a 5,9 kg
Campione 3, UHU HART, rottura a 6,3 kg
Campione 4, epossidica UHU ENDFEST rottura a 11,2 kg
Campione 5, epossidica EPOXI rapid EXTRON lavorabilità 5 min. 13,5 kg
Questi dati, lungi dall’avere un valore assoluto, non sono altro che la conferma di altre prove fatte nel tempo e con diversi tipi di incollaggi. Per correttezza aggiungo che gli incollaggi tra essenze più tenere, vedi balsa, uniformano e appiattiscono verso il basso i valori di rottura, torna quindi di normale impiego Vinavil e UHU HART.
Ho proseguito i test prendendo in considerazione i cianoacrilati. Devo dire che il loro impiego su quei campioni non è corretto in quanto la parte interna del compensato di pioppo a vena verticale, "aspira" il collante riducendo la superficie di incollaggio. Tuttavia incollaggi centina - B. E oppure centina - longherone ricadono in questa tipologia. Questi i risultati ottenuti con le stesse modalità della serie precedente.
Colle impiegate e carichi ai quali avviene lo scollamento:
Campione 6, Cianoacrilica Geko densa, rottura a 5,9 kg
Campione 7, Cianoacrilica Geko media, rottura a 6,2 kg
Campione 8, Cianoacrilica Geko fluida, rottura a 8 kg
Campione 9, Cianoacrilica Attack rottura a 7,1 kg
Le rotture sono sempre avvenute con asportazione del legno della base, in sequenza: pochissimo per il campione 6, molto per il campione 9.
Un commento, le epossidiche 5 min malgrado diano risultati molto buoni, nel tempo rammolliscono pertanto sono sparite dal mio laboratorio. Per quanto riguarda i cianoacrilati io li uso correntemente, modelli costruiti più di dieci anni fa usando quasi esclusivamente ciano a oggi non danno segni di scollamenti.
Grazie di questi test, lo dicevo io tempo fà che il ciano e un buon collante, invece per la UHU hart intendi la cellulosica? se si, io ho incollato un telaietto di mogano mm6x2, mi ha impiegato molto tempo per incollare, dopo l'incollaggio e caduto in terra e si e scollato, invece con alifatica molto piu tenace cadendo volutamente.
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