Citazione:
Originalmente inviato da MAXZANI Questo quello che di spera venga presto implementato da Enac e riconosca l'aeromodellismo come attività a parte
Il regolamento europeo, che dovrà essere applicato anche in Italia a partire dal 31 dicembre 2020, praticamente considera drone qualsiasi dispositivo pilotato in remoto. Così, anche i classici aeromodelli sono assoggettati alla normativa unica europea. Tuttavia, EASA ha previsto delle agevolazioni per chi conduce gli aeromodelli nell'ambito delle associazioni aeromodellistiche riconosciute dallo Stato membro. Queste disposizioni le avevamo pre-annunciate nel 2019, quando il regolamento europeo doveva ancora diventare legge, nell'articolo: Aeromodellismo vero dovrà svolgersi nei campi volo a parte i voli in pendio con alianti < 10kg |
Ma quindi: io che sono tesserato FIAM freelance, ma volo con un aeromodello <25Kg in un campo agricolo con l'autorizzazione del proprietario, non in un campo volo costituito da una ASD e non riconosciuto dell' ENAC cosa devo fare per essere in regola?
FORMAZIONE ed ESAME on line + registrazione su d-flight come operatore UAS?
Devo mettere anche il Q-code sull'aeromodello?
L'eventuale esame da sostenere è quello attualmente previsto dall' ATTESTATO di PILOTA APR? (
https://serviziweb.enac.gov.it/#/age...ceedingsView/6)
Anche fosse così, non mi sembrerebbe una tragedia, però magari una FAQ specifica o una circolare puntuale su cosa dobbiamo fare sarebbe utile. In fondo si tratta di rispondere in maniera chiara a due domande che vorrebbero una risposta precisa. Si sono scritti fiumi di FAQ sui droni ed un unica FAQ sugli aeromodelli e peraltro con una risposta mooolto fumosa!
PS. Ho scritto anche ad ENAC e FIAM ma ancora non ricevo risposte!