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Vecchio 05 agosto 20, 09:44   #74 (permalink)  Top
federiconavarra87
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Originalmente inviato da Clabe Visualizza messaggio
Non dimenticare che i droni visti lateralmente sono una lametta e non hanno superfici grandi esposte al vento laterale; anche gli elicotteri hanno meno superfice di un'ala messa in quel modo. Una barca a vela con le vele aperte per stare ferma con il vento deve mettere la prua al vento con le vele lasche ( ...e si sposta ugualmente!). Con questa configurazione se tu metti l'ala in direzione del vento hai la fusoliera che ti fa da vela, quindi raccomando il prossimo test senza vento. Poi mi immagino che anche il vero soffra degli stessi problemi e se il vento é forte non stá nemmeno parcheggiato con l'ala verticale. Se sull'ala hai gli alettoni li puoi usare da flap che anche se non sono la stessa cosa ti aiutano nel volato. Se il modello soffre nel volato del carico alare a mio parere c'é qualcosa che non vá o nella costruzione o nella scelta del profilo. I giroscopi regolano solo i giri dei motori o anche la rotazione dell'ala? Io mi immagino due giroscopi uno per i motori destro e sinistro che lo stabilizzano sull'asse di rollio, mentre l'altro deve gestire il rotore di coda e contemporaneamente la coppia di motori anteriori. Credo che il settaggio del secondo sia complicatissimo e penso che quando il motore di coda alza, anche i motori anteriori debbono compensare. Dovresti farti aiutare da chi utilizza droni a tre motori perché la loro elettronica é giá pensata per questo problema. Sarebba da capire se é necessario un terzo giroscopio per la gestione della rotazione dell'ala ma forse no. Non vedo altro modo per tenerlo fermo.

Claudio
Secondo me hai centrato il punto... a livello aeromodellistico i flight controller come Pixhawk sono praticamente un tabù, ma nel mondo dei multirotore son pane quotidiano. Volenti o nolenti il modello in configurazione VTOL è a tutti gli effetti un tricottero, e semplificherebbe molto la vita utilizzare dei sistemi appositamente studiati. Pilotare un multirotore totalmente in manuale (questo comunque implica l'intervento - passatemi il termine - dei giroscopi e degli accellerometri presenti nel FC) è un impresa davvero ardua e riservata a chi a molta esperienza.
Concordo pienamente con la considerazione "sull'effetto vela"... una volta ben configurato è possibile che si riesca a pilotare anche con 2-3 m/s di vento, ma al momento lo eviterei!
Attendiamo con ansia altri test e ancora complimenti per il lavoro eccezionale!
(la trovata della cappotta magnetica devo ricomprarmela)
federiconavarra87 non è collegato   Rispondi citando