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Vecchio 30 agosto 19, 18:11   #64 (permalink)  Top
FAI6710
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Originalmente inviato da seengapoor Visualizza messaggio
Da vecchio documentalista una osservazione: perchè non stamparlo come un VERO libro con un codice ISBN (costa poche decine di euro) e perchè non affidarlo a un editor per controllare i dati riportati?
Senza ISBN può essere giudicato un prodotto lodevolissimo e interessante ma un po' dilettantistico.

In ogni caso riportare errori e refusi è SEMPRE un' operazione necessaria e POSITIVA per un libro, e manifesta l'interesse suscitato.
Grazie per il tuo intervento. Sono io l'autore del libro ed in questa veste credo siano necessarie alcune precisazioni di carattere generale. Quello che è diventato libro, inizialmente è nato come una raccolta di informazioni e fatti relativi ai campionati mondiali. Nel cercare le informazioni abbiamo tutti ritenuto che potesse diventare qualcosa di più completo ed istruttivo. Così è nato il libro con le classifiche, le foto, i racconti e tanto altro che tanto successo ha avuto nel corso del campionato del mondo e successivamente a livello internazionale.
Non c'è e non ci sarà l'intenzione di stamparlo come VERO libro ma è e deve rimanere una opera dilettantisctica scritta da un vecchio aeromodellista di F3A che in qualche modo ha vissuto in prima persona molti avvenimenti descritti.

Quanto riferito da Paolo Dapporto è vero e merita di essere raccontato meglio.

Nel capitolo del Campionato del mondo in Polonia ( e non in Irlanda) nell'anno 2003, alcuni documenti che furono publicati molti anni dopo e per essere esatti nel 2013, si riportava una classifica dei tem indicando:
1° Japan
2° USA
3° Italy
4° France
5° Germany
6° Austria

Questa classifica non è mai stata discussa o contestata nemmeno dai diretti interessati. Era forse un errore di " copia ed incolla" che così rimase e così fu riportato nel libro.
Va da se che vedendo finalmente l'Italia a Podio ( non succedeva dal 1979 con un campionato a partecipazione ridotta per motivi politici e non succederà mai più in un mondiale) alcune frasi particolarmente di elogio campanilistico furono scritte.

Del fatto che in realtà l'Italia in quella occasione fu sesta, poteva essere evidenziato solo da qualcuno che ha interesse di coprire i suoi personali insuccessi.

E, come dice Paolo " ecco che un italiano , il CS F3A Baggiani, (rappresentante della categoria, nominato dall’Ae.C.I) chissa per quale recondito motivo pubblica sulla pagina Facebooks F3A Aerobatics Italia, che gestisce, lo squallido commento che si legge sotto in azzurro, e, non contento, lo traduce anche in inglese per essere certo che tutto il mondo della F3A lo legga."

Nei fatti Il personaggio, rappresentante della categoria F3A, nominato dal Ae.C.I. non felice di vedere a podio il Team Italia se pur per un errore che nessuno avrebbe notato, si preoccupa di " sputtanare " e declassare la nazione di cui fa parte, che gli paga le spese e le trasferte e che dovrebbe, per contratto, difendere in ogni modo il team e la nazione alla quale appartiene.
Non contento di limitarsi a farlo in Italiano si preoccupa di tradurre il suo intervento anche in inglese in modo da sputtanare la nostra nazione anche agli occhi del mondo intero.
Nel precednte intervento di Destrini65, si evidenzia l'operato del personaggio in questione in questo ultimo anno.
Spero che lo AECI intervenga adeguatamente quanto prima.

Franco SALA
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"Scorrono gli anni, volano i mesi ed i giorni.
Ti svegli una mattina e pare che sia finito un'altro anno.
Ma è soltanto un nuovo giorno...."
(MarkChagall)
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