Visualizza messaggio singolo
Vecchio 09 ottobre 16, 09:09   #11 (permalink)  Top
mattafla
User
 
L'avatar di mattafla
 
Data registr.: 19-07-2016
Messaggi: 223
Grazie a tutti coloro che hanno risposto.
Manubrio (chi è Scaramanga per i fratelli?),
le remiganti anteriori interessate si chiamano primarie esterne, sono precisamente quello che vorrei far fare agli alettoni dei tuttala tipo A-RC, cosa che nessuno mi pare abbia mai provato prima.
Questo mio messaggio è infatti propedeutico a: http://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-alianti/344644-aliante-tuttala-zulu-con-bordo-dentrata-variabile-2.html
Quella delle bandiere controvento mi ha ricordato la storia del 500 lire d’argento, con le caravelle naviganti prima di bolina e poi al gran lasco, per le bandiere andava sempre bene, ma alla Zecca d’Italia hanno rifatto gli stampi della moneta. In realtà non è la stessa cosa navigare di lasco o di bolina, come non credo sia la stessa cosa mettere gli alettoni dietro o davanti l’ala.
Potrebbe addirittura esserci un pluri effetto su ogni semiala, ad es. prima portante per un piccolo aumento di camber del profilo e poi decisamente deportante con l’alettone anteriore abbassato, indi totalmente resistente se l’alettone fosse abbassato verticale. Tuttavia gli effetti contrari dell’alettone anteriore alzato, presumiamo in modo differenziale, sull’altra semiala potrebbero compensare (o peggiorare?) la fase iniziale dell’accennato rollio inverso?
Ho l’impressione di essere in un campo inesplorato, accentuata dal fatto che ho pensato di incernierare gli alettoni anteriori a “tips” tagliate in diagonale, per usarli anche direzionalmente, con effetti imbardanti nel tuttala A-RC. Nei miei messaggi riferiti al tuttala ZULU gli alettoni anteriori coincidono con le 2 “pseudowinglets” di funzione longitudinale dell’ipotetico tuttala A-RC, ma con diverse modalità di azionamento delle medesime “tips”, superfici mobili di estremità delle semiali, a svergolamento “anteriore”.
Penso che gli alettoni davanti potrebbero funzionare forse meglio di quelli dietro l’ala, forse non è un grosso problema di aerodinamica, ma è solo un rompicapo tecnico costruttivo-operativo di manovra: gli attuatori tornano più facilmente nella posizione neutra, diciamo stabile, quando le superfici mobili sono investite dal flusso, a loro anteriore, del vento relativo, come nel caso degli alettoni posteriori: in tal caso di rottura dell’attuatore il pericolo è minore; tuttavia anche in condizioni normali si farebbe più fatica ad azzerare un alettone anteriore aperto che ad aprire uno posteriore chiuso? Non so bene, c’è differenza tra le pressioni sopra e sotto l’ala e quelle sui diversi alettoni-pseudowinglets di estremità; inoltre essi reagiranno più o meno rapidamente nelle manovre acrobatiche, anche se di solito gli aeromodelli non volano a 800 Km/ora.
Forse dietro all’ala, al coperto dal muso del profilo, sottovento si lavora meglio: il discorso riguarda tutte le parti mobili: flaps, elevatore, timone etc., quindi anche gli alettoni, ma allora perché i poveri slats vengono messi davanti? Forse solo perché il bordo d’uscita è pieno e si vuole ancora un po’ di portanza, utilizzando anche il bordo d’entrata alare?
A parte il problema delle cerniere in diagonale nei tipi A-RC, che vantaggi o svantaggi potrebbe offrire un bordo d’attacco mobile, in particolare per gli alettoni, oltre a quelli già trattati qui e negli altri messaggi sull’aliante ZULU?
mattafla non è collegato   Rispondi citando