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Vecchio 11 agosto 16, 09:47   #25 (permalink)  Top
mattafla
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Certo che ne avete di fantasia, solo a pensare di adattare l’efficienza di un aliante cambiando la posizione del CG in volo (posto che cambi l’efficienza, mentre credo che forse cambi solo la stabilità e la manovrabilità…), tramite un robusto servoattuatore a riduttore a vite senza fine che sposti la batteria del radiocomando (il fuori tema sarebbe da oscar della meccanica: notare che non è il vsf. che fa la differenza, in base al rapporto un riduttore vsf. potrebbe essere anche reversibile, tuttavia un vsf. consente rapporti più alti, che diventano irreversibili, etc.; importa come è robusto il riduttore ad ingranaggi… e poi bisogna vedere in quanto tempo il sistema attuerebbe la manovra…). Dunque forse il sistema adatterebbe solo la manovrabilità di un Plank o di un modello di Pioneer3, entrambi RC, per i piloti più esigenti, che volessero aggiungere all’usuale variazione degli “elevons” anche lo spostamento del CG.
Anche il pilota di un deltaplano sposta il proprio CG in volo. Non credo che Edima voglia usare il nuovo sistema sempre e totalmente al posto degli “elevons”, ma forse usare il nuovo sistema solo saltuariamente, oltre all’uso combinato degli “elevons”. Comunque sia, l’insieme mi appare difficilmente realizzabile ed utopistico, quasi quanto l’estensione della possibilità di volare a marcia indietro dei miei tuttala di cartoncino della serie Sogno, che, fatti soltanto per divertimento/apprendimento, invertono la marcia semplicemente spostando il peso dalla punta alla coda, prima del lancio manuale al contrario, vedere Tuttala a freccia negativa o inv .
Per estensione dell’utopia, anche un tuttala RC a profilo alare “piano” dotato di 1 motore con adeguata inversione di spinta (es. elica a pale a profilo “piano”, con asse a calettamento variabile), oppure dotato di 2 motori da usare alternativamente a spinte contrapposte in assetti diversi, potrebbe volare avanti ed indietro, qualora dotato del dispositivo di Edima, ma adesso sono andato io molto fuori tema.
Rientrando nell’argomento, vi prego di trattare soprattutto motivi aerodinamici di stabilità ed efficienza essenziali per i tuttala “normali” a freccia, in caso di volo solo da alianti in planata monodirezionale a CG prefissato, con peso prefissato.
Alcuni di voi mi hanno già implicitamente in parte risposto sulla funzione del margine statico e del reflex “apparente” dei tuttala, gradirei che si approfondissero anche le funzioni della freccia alare riguardo alla stabilità ed all’efficienza.
Lo scopo delle mie domande è di capire le migliori soluzioni aerodinamiche, con lo scopo collaterale di pubblicizzare e rendere utile a tutti il mio sito Web, sezione aeromodellismo.
Sezione aeromodellismo di carton Saluti cordiali Flavio
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