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Vecchio 08 settembre 12, 11:42   #31 (permalink)  Top
Manubrio
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Originalmente inviato da pikemax Visualizza messaggio
La fionda basta che sia tre metri di gomma e 6/7 di cavo, con trenta metri di spazio lanci, (col dolly) e poi non e' "un elettrico" generico... , mi sembra un modo per volare come in pendio quando non e' stagione di pendio....e due foto e due parole Cesare le pubblica volentieri su come tenere in firma pollici e modelli durante la brutta stagione...

Aderisco.
Si potrebbe discuterne al ristorante di come esercitare i pollici e potremmo fotografare il volo al pilone nella nebbia padana. O anche emergere dalle brume salendo in collina in compagnia dei cinghiali.

Ci sono sempre le alpi, che offrono cielo blu quasi perenne anche ove la neve scarseggia. Ehi...si potrebbe organizzare ben qualcosa ! E vuoi mettere il clima del lago?
Idea: ci facciamo sponsorizzare dalla proloco gardesana per promuovere il modellismo invernale al mite clima del lago, Sirmio ocelle oculi mei...

Ci si ferma almeno una volta all' Esplanade a Desenzano, sulla riva del lago, per evitare il rimpianto di non esserci stati.
Hanno il vezzo di profumare l'olio del garda con le erbe aromatiche, sperimentai un taglio di fassona al sale con olio al non ricordo. Che spettacolo l'apertura dello scrigno e il rivelarsi di quella cottura meravigliosa. E poi l'olio, leggero e intenso che scendeva dall'alto, gioioso raggio di sole guidato da mani sapienti. Leggo nel menù attuale anche di una giardiniera profumata all'aceto di dragoncello per accompagnare i rotolini di anguilla.
Ti faccio notare che sono specializzati nel pesce di mare che ci fa bene al colesterolo.
Insomma, è questione di salute.

Facciamolo. Un week end garda-margone, che insiste sulla valle dei laghi così ci troviamo il Tarter che ci anticipa anche il meteo.

O una roba del genere.

ps:per andare a margone una volta ci si poteva fermare al fior di roccia, ah che sopresa fu trovare una stella. Poi quei ragazzi andarono più giù verso trento da lunelli dove, a dispetto del blasone, trovai una cantina triste.
Grande cuoco lui, brava in sala lei. Artigiani così bravi vanno onorati, quando si può. Adesso non so più dove sono.

Ma credo che lo sappia Simeoni.
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