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Vecchio 18 marzo 09, 01:32   #1 (permalink)  Top
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Brushless e fisica.... per chi se ne intende!

vorrei costruire un giroscopio, (cioè un motore che fà ruotare una massa) utilizzando un brushless al quale applico sull'asse un volano, mi servono alti numeri di giri e di fisica non ne capisco proprio niente, le mie perplessità sono: che caratteristiche del motore relazionano lo stesso con la massa da utilizzare? Cioè probabilmente se applico ad un motore troppo piccolo una massa troppo grande o impiega moltissimo tempo per raggiungere il numero di giri a regime, o adirittura si brucia. Quindi se io conosco il peso del volano, considerando che lo stesso è vincolato da un cuscinetti da un lato e dall'asse del motore dall'altro, posso trovare con queste informazioni almeno spannometricamente, il motore adatto? O forse è poco rilevante dato che il peso della massa sarà nell'ordine di 0,5 kg.?
Grazie,
Criss
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Vecchio 18 marzo 09, 23:54   #2 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da crissbo Visualizza messaggio
vorrei costruire un giroscopio, (cioè un motore che fà ruotare una massa) utilizzando un brushless al quale applico sull'asse un volano, mi servono alti numeri di giri e di fisica non ne capisco proprio niente, le mie perplessità sono: che caratteristiche del motore relazionano lo stesso con la massa da utilizzare? Cioè probabilmente se applico ad un motore troppo piccolo una massa troppo grande o impiega moltissimo tempo per raggiungere il numero di giri a regime, o adirittura si brucia. Quindi se io conosco il peso del volano, considerando che lo stesso è vincolato da un cuscinetti da un lato e dall'asse del motore dall'altro, posso trovare con queste informazioni almeno spannometricamente, il motore adatto? O forse è poco rilevante dato che il peso della massa sarà nell'ordine di 0,5 kg.?
Grazie,
Criss
Ciao.
Ascolta: non posso esserti d'aiuto specificatamente al problema da te posto ma forse un aiuto di altro genere si!
Mi spiego meglio: mi pare che poni il problema da un punto di osservazione non comodo, per cosi dire, per la riuscita del progetto.
Giacchè asserisci di non capire nulla di fisica credo non sia un bel inizio per via dell'obiettivo proposto.
Se poi, a mio avviso, applichi un metodo di avanzamento al progetto poco opportuno, è il secondo indizio per affermare con relativa certezza che mai arriverai ad ottenere ciò che desideravi.
Non mi fraintendere! Per quanto possa sembrare aspro, questa è solo una premessa, per anticipare se non altro un metodo che a mio modesto avviso risulterebbe più opportuno.
Limitatamente al progetto da posto, forse, potresti soprassedere alla dura conoscenza della fisica anche se a livello concettuale non si può prescindere di aver digerito asserzioni modello.
Quindi, se volessi costruire un giroscopio (sempre ammesso che valga la pena) io mi andrei ad interessare nello specifico sulla filosofia di costruzione dei medesimi, e per costruzione, intendo la conoscenza nel dettaglio di ogni singola parte, senza pensare a come realizzarlo ed ai componenti che potrei utilizzare se non come vaga idea.
Non pensare alla realizzazione prima di aver veramente tutto chiaro, evita di farti condizionare nelle scelte che adotterai nel momento che ti sentirai sufficientemente informato sul problema da affrontare.
A quel punto, ma solo a quel punto, dovrai trovare un compromesso tra quelle che è la tecnologia dei possibili componenti ed il progetto che ti sei imposto.
Ti dico questo, perchè hai chiesto info. sul peso ecc. ma invece se avessi approcciato, appunto diversamente, la tua domanda sarebbe stata:
debbo costruire un giroscopio di queste dimensioni ... con questo peso ... giacchè di questo materiale ... e perchè tale deve girare ad una determinata velocità ... allora mi sono interessato alla tecnologia brushless per fornire energia alla rotazione e mi interesserebbe ottenere della tabelle di confronto sulla quali posso determinare la giusta scelta del motore, tenendo in considerazione del pericolo che il motore giusto potrebbe essere troppo ingombrante ed allora essere costretto a rivedere masse e quindi dimensioni del giroscopio stesso.

Nella speranza di averti indicato, quanto meno una strada più dritta, ti saluto cordialmente.
__________________
"If flying were the language of man,
soaring would be its poetry."
LONGFLYER non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 19 marzo 09, 01:49   #3 (permalink)  Top
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Data registr.: 18-03-2009
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Ciao Maurizio,
Grazie per avermi risposto.
Lo so che l'approccio alla questione è poco ortodosso, sono consapevole che moltissime volte si rischia di fare un buco nell'acqua, sono daccordo con te su tutta la linea, ma io non voglio diventare un esperto di giroscopi, voglio solo fare delle prove partendo da alcuni presupposti, molti li conosco, altri no.
Conosco giroscopi che vengono utilizzati per le stesse mie esigenze, so per certo che funzionano, conosco la velocità di rotazione della massa, circa 20.000 giri/minuto, conosco la massa del volano 0,5 Kg, ho già una bozza di progetto, ho le capacità manuali e tecniche per costruirlo, mi mancano le nozioni per dimensionare il motore nei confronti della massa da mettere in rotazione. Giroscopi di questo tipo vengono costruiti da moltissimi decenni per ridurre le vibrazioni su sistemi di videoripresa, per risponderti, credo proprio valga la pena tentare di costruirne uno, quelli in vendita costano un botto!!
La vera difficoltà è lavorare in micromeccanica con tolleranze molto basse per evitare il più possibile vibrazioni al sistema, e comunque non è un problema.
Non stò costruendo un elicottero progettandolo da zero, ma semplicemente devo accoppiare un motore ad una massa, le forze in gioco credo siano le stesse che regolano la coppia motore/elica di un qualsiasi aeromodello con la differenza che la "resistenza" dell'ipotetica elica è lineare, molto alta all'inizio e sempre più bassa man mano si raggiungono i giri a regime.
Ciao a presto, grazie ancora.
Criss
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