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Vecchio 29 agosto 08, 21:10   #1 (permalink)  Top
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alve mi chiamo Francesco,
e sono il papà di due sblendidi bambini di 9 e 7 amanti, sin dalla tenera età di automobiline rc e non solo. Quest'anno ho deciso di regalare al mio primogenito una barca rc di quelle d'importazione che solitamente si trovano su ebay a 40 euro circa dovrebbe essere questo qua YouTube - Motoscafo rc elettrico.
Onestamente siamo stati quasi sin da subito soddisfatti dell'acquisto. Infatti il modellismo dinamico acquatico era qualcosa che non avevamo mai avuto la possibilità di provare, nonostante l'innata passione per l'acqua da parte di noi tre.

Il Motoscafo è dotato di due motori classe 380 (credo siano a spazzole) con eliche contrapposte, non è dotato di di alcun timone e per virare praticamente la centralina spegne uno dei due motori per poter girare.Lo scafo è estremamente leggero ed è in abs con chiglia a V. Al seguito di uno scotro lo scafo ha una falla sulla estrema punta
della prua. Lo scontro è avvenuto nel porto dove abbiamo posteggiato il gozzo sorrentino di cui disponiamo in famiglia, stupenda barca di legno ma quella è un altra storia.

A mio modo di vedere le cose il barchino radiocomandato si comporta egreggiamente anche se molto dipende dall'uso che se ne fa, innanzitutto il primo grosso limite è che non dotato di retromarcia e la cosa non mi piace anche perche in alcuni momenti occorrerebbe avercela tipo quando il modello finisce in situazioni di blocco e devi sperare che la corrente sia cosi magnanima da scostartela dal cunicolo in cui si è conficcata. Se si utilizza il motoscafino in acque calme tipo porti o insenature prive di corrente di superfice la barca fa il suo lavoro d'altro canto però se si prova a metterlo in acque un pò
più particolari noti subito i suoi limiti ed è subito evidente che nonostante il peso leggero, i motori sono sottodimensionati per quelle condizioni.

Allora dopo una bella estate trascorsa a pilotare il nostro motoscafo RC abbiamo deciso di trascorrere autunno inverno e primavera a pensare, ideare preparare un modellino rc di motoscafo un pò più competitivo insomma capace di dare qualche soddisfazione in più.

Premetto che sono un neofita del modellismo ma me la cavo lavori di bricolage anche di un certo livello.

Dopo questo prolisso preambolo arrivano le richieste, vorremmo migliorare le performance del nostro mostoscafo RC, innanzitutto ho notato che non appena il motoscafo prende un onda subito esce la prua dall'acqua e per risolvere questo problema stavo pensando di montargli dei flap di alluminio da costruire con del lamierino di alluminio devo solo capire come fare per determinare la posizione rispetto alla linea di galleggiamento.

In secondo luogo ma più in generale mi occorrerebbe trovare un bel pò di documentazione su motori,telecomandi, sistemi di direzionamento schemi di montaggio insomma un pò di tutto perche sono veramente a digiuno di questi concetti ed in generale non mi piace parlare di qualcosa senza saper di cosa si stia parlando.

Vorrei provare magari a sostituire i due motori con qualcosa di più performante che consenta di avere più giri motore sull'asse ed ottenere una maggiore torsione sulle eliche ma onestamente non so cosa voglia dire motore di classe 380 e cosa comporti smontare i 380 per sostiuirli magari con qualcosa di categoria superiore tipo un 540 o meglio ancora un 700.

Un altra considerazione da fare è quella riguardante il pacco batterie, ho notato che se uso quello uscito in dotazione ( 7.2 V a 1800 mA) noto che il motoscafo assume una certa velocità X. Se utilizzo un altra batteria di tipo 9.6 650 mA ottengo una velocità superiore ma una durata minore. Rispolverando i concetti di elettrotecnica se non erro la durata della batteria è funzione del suo amperaggio mentre la tensione asgisce sui giri motore ed ecco spiegato il perchè del fatto che se impiego una 9,6 le i motori spingono il motoscafo a velocità superiori.


Beh cosa altro dire, ogni vostro suggerimento è ben accetto per cercare di migliorare la situazione. La Mia mail è Fcuomo(@)lycos.it.

Vi aspetto numerosi ,
Saluti
Francesco
qeiciccio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 30 agosto 08, 14:41   #2 (permalink)  Top
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e sono il papà di due sblendidi bambini di 9 e 7 amanti, sin dalla tenera età di automobiline rc e non solo. Quest'anno ho deciso di regalare al mio primogenito una barca rc di quelle d'importazione che solitamente si trovano su ebay a 40 euro circa dovrebbe essere questo qua YouTube - Motoscafo rc elettrico.
Onestamente siamo stati quasi sin da subito soddisfatti dell'acquisto. Infatti il modellismo dinamico acquatico era qualcosa che non avevamo mai avuto la possibilità di provare, nonostante l'innata passione per l'acqua da parte di noi tre.

Il Motoscafo è dotato di due motori classe 380 (credo siano a spazzole) con eliche contrapposte, non è dotato di di alcun timone e per virare praticamente la centralina spegne uno dei due motori per poter girare.Lo scafo è estremamente leggero ed è in abs con chiglia a V. Al seguito di uno scotro lo scafo ha una falla sulla estrema punta
della prua. Lo scontro è avvenuto nel porto dove abbiamo posteggiato il gozzo sorrentino di cui disponiamo in famiglia, stupenda barca di legno ma quella è un altra storia.

A mio modo di vedere le cose il barchino radiocomandato si comporta egreggiamente anche se molto dipende dall'uso che se ne fa, innanzitutto il primo grosso limite è che non dotato di retromarcia e la cosa non mi piace anche perche in alcuni momenti occorrerebbe avercela tipo quando il modello finisce in situazioni di blocco e devi sperare che la corrente sia cosi magnanima da scostartela dal cunicolo in cui si è conficcata. Se si utilizza il motoscafino in acque calme tipo porti o insenature prive di corrente di superfice la barca fa il suo lavoro d'altro canto però se si prova a metterlo in acque un pò
più particolari noti subito i suoi limiti ed è subito evidente che nonostante il peso leggero, i motori sono sottodimensionati per quelle condizioni.

Allora dopo una bella estate trascorsa a pilotare il nostro motoscafo RC abbiamo deciso di trascorrere autunno inverno e primavera a pensare, ideare preparare un modellino rc di motoscafo un pò più competitivo insomma capace di dare qualche soddisfazione in più.

Premetto che sono un neofita del modellismo ma me la cavo lavori di bricolage anche di un certo livello.

Dopo questo prolisso preambolo arrivano le richieste, vorremmo migliorare le performance del nostro mostoscafo RC, innanzitutto ho notato che non appena il motoscafo prende un onda subito esce la prua dall'acqua e per risolvere questo problema stavo pensando di montargli dei flap di alluminio da costruire con del lamierino di alluminio devo solo capire come fare per determinare la posizione rispetto alla linea di galleggiamento.

In secondo luogo ma più in generale mi occorrerebbe trovare un bel pò di documentazione su motori,telecomandi, sistemi di direzionamento schemi di montaggio insomma un pò di tutto perche sono veramente a digiuno di questi concetti ed in generale non mi piace parlare di qualcosa senza saper di cosa si stia parlando.

Vorrei provare magari a sostituire i due motori con qualcosa di più performante che consenta di avere più giri motore sull'asse ed ottenere una maggiore torsione sulle eliche ma onestamente non so cosa voglia dire motore di classe 380 e cosa comporti smontare i 380 per sostiuirli magari con qualcosa di categoria superiore tipo un 540 o meglio ancora un 700.

Un altra considerazione da fare è quella riguardante il pacco batterie, ho notato che se uso quello uscito in dotazione ( 7.2 V a 1800 mA) noto che il motoscafo assume una certa velocità X. Se utilizzo un altra batteria di tipo 9.6 650 mA ottengo una velocità superiore ma una durata minore. Rispolverando i concetti di elettrotecnica se non erro la durata della batteria è funzione del suo amperaggio mentre la tensione asgisce sui giri motore ed ecco spiegato il perchè del fatto che se impiego una 9,6 le i motori spingono il motoscafo a velocità superiori.


Beh cosa altro dire, ogni vostro suggerimento è ben accetto per cercare di migliorare la situazione. La Mia mail è Fcuomo(@)lycos.it.

Vi aspetto numerosi ,
Saluti
Francesco
Francesco,
seppur precedute da una splendida presentazione (sei stato uno dei pochi a farla) le due domande sono troppo generiche e richiederebbero pagine e pagine di scritti.
Anche a te consiglio di leggere i post precedenti nei quali sono stati trattati quasi tutti gli argomenti a cui fai riferimento e dove troverai i link alla documentazione che cerchi.
Una volta assimilati i primi concetti vedrai che le domande che farai saranno mirate e precise.

Circa l'upgrade al tuo motoscafo mi permetto di sconsigliartelo, anche in virtù dell'inisperienza, perchè ti comporterebbe una serie di spese e di modifiche radicali tali da renderlo antieconomico. Se prioprio vuoi cambia solo motori e batteria, ma anche in questo caso l'elettronica di bordo potrebbe non essere più sufficiente e qui si innescano i problemi.

Anche la sola sostituzione delle eliche, che è di solito la prima modifica che si fa su uno scafo per cercare prestazioni, comporterebbe dei problemi perchè l'attacco delle eliche montate su quella barca sicuramente non è compatibile con le eliche reperibili sul mercato.

Spero di aver almeno in parte risposto alle tue domande.
Ciao,
Marco
__________________
Tenshock Monster Brushless Motors by
HRCM - Hydro RC Mania
Scafi R/C per Hobby e Competizioni
- nuovo sito a breve online -
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Vecchio 31 agosto 08, 09:20   #3 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Marco Iannarelli Visualizza messaggio
Francesco,
seppur precedute da una splendida presentazione (sei stato uno dei pochi a farla) le due domande sono troppo generiche e richiederebbero pagine e pagine di scritti.
Anche a te consiglio di leggere i post precedenti nei quali sono stati trattati quasi tutti gli argomenti a cui fai riferimento e dove troverai i link alla documentazione che cerchi.
Una volta assimilati i primi concetti vedrai che le domande che farai saranno mirate e precise.

Circa l'upgrade al tuo motoscafo mi permetto di sconsigliartelo, anche in virtù dell'inisperienza, perchè ti comporterebbe una serie di spese e di modifiche radicali tali da renderlo antieconomico. Se prioprio vuoi cambia solo motori e batteria, ma anche in questo caso l'elettronica di bordo potrebbe non essere più sufficiente e qui si innescano i problemi.

Anche la sola sostituzione delle eliche, che è di solito la prima modifica che si fa su uno scafo per cercare prestazioni, comporterebbe dei problemi perchè l'attacco delle eliche montate su quella barca sicuramente non è compatibile con le eliche reperibili sul mercato.

Spero di aver almeno in parte risposto alle tue domande.
Ciao,
Marco
Ciao Marco e grazie per la tua solerte risposta.
Ho capito anche da quello che ho letto qua è la che non è assolutamente il caso di mettere le mani sull'attuale prodotto. Ho visto che in giro ci sono progetti per la realizzazione di scafi a basso costo sai avendo anche la possibilità di lavorare il legno potrebbe essere un idea quella di produrre io lo scafo partendo magari da uno scafo come quello descritto in questo articolo http://www.ondalunga.com/tsunami/ninni/art1.htm.

La mia intenzione non è quello di fare delle gare ma semplicemente quella di costruire qualcosa durante l'inverno con i miei figli per poi giungere a maggio prossimo per il varo e proprio per questo cercavo qualcosa di facilmente realizzabile.

Ho visto in giro che ci sono motori da 2,5 cc a poco meno di cento euro, magari si riesce a trovare qualche buono usato completo di marmitta per quegli stessi soldi.

Ripeto l'obbiettivo non è quello di gareggiare ma semplicemente di fare un modello che tenga bene il mare e che non si debba usare al massimo delle performace solo in acque tranquille.

Infatti ho visto che la maggior parte degli scafi vengono impiegati in laghetti dove l'assenza di correnti onde e venti ne facilità la planata e la direzzionabilità.

L'idea potrebbe essere a tal proposito uno scafo sui 60 cm
con elica di profondità, di modo da tenerla immersa anche quando c'è qualche onda evitando inutili fuori giri, motorizzata con un bel 2,5 cc. Lo scafo dovrebbe essere un bel scafo a V di compensato marino oppure vetroresina vediamo dipende dalla difficoltà di realizzazione

Però prima di partire ho bisogno di documertarmi al riguardo,tu con cosa mi consigli di partire??

Grazie di tutto
Francesco
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Vecchio 31 agosto 08, 11:27   #4 (permalink)  Top
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Ciao Marco e grazie per la tua solerte risposta.
Ho capito anche da quello che ho letto qua è la che non è assolutamente il caso di mettere le mani sull'attuale prodotto. Ho visto che in giro ci sono progetti per la realizzazione di scafi a basso costo sai avendo anche la possibilità di lavorare il legno potrebbe essere un idea quella di produrre io lo scafo partendo magari da uno scafo come quello descritto in questo articolo http://www.ondalunga.com/tsunami/ninni/art1.htm.

La mia intenzione non è quello di fare delle gare ma semplicemente quella di costruire qualcosa durante l'inverno con i miei figli per poi giungere a maggio prossimo per il varo e proprio per questo cercavo qualcosa di facilmente realizzabile.

Ho visto in giro che ci sono motori da 2,5 cc a poco meno di cento euro, magari si riesce a trovare qualche buono usato completo di marmitta per quegli stessi soldi.

Ripeto l'obbiettivo non è quello di gareggiare ma semplicemente di fare un modello che tenga bene il mare e che non si debba usare al massimo delle performace solo in acque tranquille.

Infatti ho visto che la maggior parte degli scafi vengono impiegati in laghetti dove l'assenza di correnti onde e venti ne facilità la planata e la direzzionabilità.

L'idea potrebbe essere a tal proposito uno scafo sui 60 cm
con elica di profondità, di modo da tenerla immersa anche quando c'è qualche onda evitando inutili fuori giri, motorizzata con un bel 2,5 cc. Lo scafo dovrebbe essere un bel scafo a V di compensato marino oppure vetroresina vediamo dipende dalla difficoltà di realizzazione

Però prima di partire ho bisogno di documertarmi al riguardo,tu con cosa mi consigli di partire??

Grazie di tutto
Francesco
francesco,
se ti piace costruire il disegno che hai scelto, opportunamente ridotto, penso sia adatto allo scopo.
Considera però che uno scafo da 60cm, in mare con le onde, non tine eniente e non è mettendo l'elica immersa anzichè di superficie che risolvi qualcosa.
Se vuoi usare un motore da 2.5cc (considera che sono anche in offerta NUOVI a 69 euro) tieni d'occhio la leggerezza complessiva dello scafo.
Io dovendolo usare con i bambini penserei ad un elettrico.
Ci ono diversi disegni in rete, se guardi i post precedenti troverai diversi link.
Ciao,
Marco
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