Ho notato che i frame Tarot ultimamente sono diventati di interesse, e magari a qualcuno può interessare la mia esperienza con il modello 680pro.
Devo dire che, prima di questo esa, avevo un H.A.L. dell HK, tuttavia dopo un incontro con Termicone che gentilissimo come sempre mi ha aiutato a portarlo in aria, dopo due o tre test si è letteralemnte distrutto! Quindi quest'ulimo lo sconsiglio fortemente, tutti i bracci elica sono incernierati in plastica e la cerniera si crepa al volo, tanto per segnalare uno dei molti difetti...
scusate l'OT ma era per introdurre la scelta del Tarto 680Pro.
Giusto in questi giorni ho finito di assembralre il tutto (a seguito la lista dei componenti)
e oggi ho fatto i primi test di volo.
Se la cosa può interessare posso postarvi qualche foto...
I componenti che ho montato sono i seguenti:
Crius V2 aiop
GPS crius UBlox
Telemetria RCTimer
Motori NTM 2830 800kv
ESC Multistar 45A OPTO
Eliche 10v4.5 apc
Ricevente Turnigy 9X8C v2 e trasmittente Turnigy9X
Batterie 2 x 3300 4s in parqallelo Nano-tech tunrigy
Le prime impressioni che ho avuto di questo frame richiudibile appena aperta la confezione sono piuttosto buone, inizialmente i meccanismi di blocco dei bracci mi avevano fatto storcere il naso... sono dei semplici innesti tipo quelli delle canaline tonde per gli impianti elettrici esterni (tipo cantina per intenderci...), tuttavia alla prova dei fatti tengono molto bene!
Il frame è molto veloce da montare nelle prime fasi, tuttavia un appunto va fatto, a parer mio, alla qualità delle viti in dotazione, alcune si spanano molto facilmente altre proprio sono initulizzabili, nella confezione tuttavia ce ne sono alcune in più.
I materiali, essendo costruito praticamente tutto in carbonio, sono molto rigidi e fatti bene, non ci sono sbavature o difetti, credo che qusto sia il suo punto forte principale.
Migliorabili i supporti motore in plastica,(un bell'allumino sarebbe stato il top) difficili da allineare fra loro, tuttavia molto comodo l'allogiamento per l'esc sotto il motore, perfetto per gli esc 30A ma per i miei da 45A ho dovuto litigare un po'...
Il montaggio finale delle due facce del frame, quella superiore funge anche da piastra di distribuzione (tipo i frame Dji), è un bel po laboriosa soppratutto dopo aver saldato sulla pagina superiore i cavi di alimentazione delgi esc ecomplici i blocchi in alluminio non fissabili dei bracci centrali che vanno mantenuti in sede con le rispettive viti non stringibili fino all'ultimo passo.
Tutto questo è stato per l'appunto laborioso e non esente da smadonnamenti vari in quanto tra le due pagine ci saranno numerosi fili tra aliementazioni e cavi di controllo delgi esc.
Una pecca è che questo tipo di frame non è stato pensato per una Crius in quanto non vi sono i forellini in cui montare i supporti per la scheda; ma per una naza o simili da posizionare grazie al foro superiore al centro dalla pagina inferiore del modulo centrale.
Ultima cosa che mi ha sconcertato è stata l'assoluta incompatibilita delle piastre batterie dei modelli superiori, T810 e T960 cosi come per il modello inferiore T650.
Me ne sono accorto perchè ho acquistato tre piastre due per il 650 e una per il t810 pensando che fossero in quanche modo utilizzabili per creare un appoggio per la mia Crius.
Tuttavia nulla, inutilizzabili e da qui una soluzione casalinga... W la bicomponente...
Oggi come dicevo i primi testi di volo, da subito e con i settagi di default di Megapirate sono riuscito a portarlo in volo.
Ho provato un po' di settaggi vari migliorando un po' la stabilità, tuttavia un problemino di mi è rimasto: non mi tiene bene il timone, tende a virare verso sx...
non ho potuto fare altre prove perche le batterie erano esauste.
Nei prossimi giorni farò altri test, tuttavia se qualcuno avesse una bella dritta da darmi gli sarei grato!
Devo dire che, prima di questo esa, avevo un H.A.L. dell HK, tuttavia dopo un incontro con Termicone che gentilissimo come sempre mi ha aiutato a portarlo in aria, dopo due o tre test si è letteralemnte distrutto! Quindi quest'ulimo lo sconsiglio fortemente, tutti i bracci elica sono incernierati in plastica e la cerniera si crepa al volo, tanto per segnalare uno dei molti difetti...
scusate l'OT ma era per introdurre la scelta del Tarto 680Pro.
Giusto in questi giorni ho finito di assembralre il tutto (a seguito la lista dei componenti)
e oggi ho fatto i primi test di volo.
Se la cosa può interessare posso postarvi qualche foto...
I componenti che ho montato sono i seguenti:
Crius V2 aiop
GPS crius UBlox
Telemetria RCTimer
Motori NTM 2830 800kv
ESC Multistar 45A OPTO
Eliche 10v4.5 apc
Ricevente Turnigy 9X8C v2 e trasmittente Turnigy9X
Batterie 2 x 3300 4s in parqallelo Nano-tech tunrigy
Le prime impressioni che ho avuto di questo frame richiudibile appena aperta la confezione sono piuttosto buone, inizialmente i meccanismi di blocco dei bracci mi avevano fatto storcere il naso... sono dei semplici innesti tipo quelli delle canaline tonde per gli impianti elettrici esterni (tipo cantina per intenderci...), tuttavia alla prova dei fatti tengono molto bene!
Il frame è molto veloce da montare nelle prime fasi, tuttavia un appunto va fatto, a parer mio, alla qualità delle viti in dotazione, alcune si spanano molto facilmente altre proprio sono initulizzabili, nella confezione tuttavia ce ne sono alcune in più.
I materiali, essendo costruito praticamente tutto in carbonio, sono molto rigidi e fatti bene, non ci sono sbavature o difetti, credo che qusto sia il suo punto forte principale.
Migliorabili i supporti motore in plastica,(un bell'allumino sarebbe stato il top) difficili da allineare fra loro, tuttavia molto comodo l'allogiamento per l'esc sotto il motore, perfetto per gli esc 30A ma per i miei da 45A ho dovuto litigare un po'...
Il montaggio finale delle due facce del frame, quella superiore funge anche da piastra di distribuzione (tipo i frame Dji), è un bel po laboriosa soppratutto dopo aver saldato sulla pagina superiore i cavi di alimentazione delgi esc ecomplici i blocchi in alluminio non fissabili dei bracci centrali che vanno mantenuti in sede con le rispettive viti non stringibili fino all'ultimo passo.
Tutto questo è stato per l'appunto laborioso e non esente da smadonnamenti vari in quanto tra le due pagine ci saranno numerosi fili tra aliementazioni e cavi di controllo delgi esc.
Una pecca è che questo tipo di frame non è stato pensato per una Crius in quanto non vi sono i forellini in cui montare i supporti per la scheda; ma per una naza o simili da posizionare grazie al foro superiore al centro dalla pagina inferiore del modulo centrale.
Ultima cosa che mi ha sconcertato è stata l'assoluta incompatibilita delle piastre batterie dei modelli superiori, T810 e T960 cosi come per il modello inferiore T650.
Me ne sono accorto perchè ho acquistato tre piastre due per il 650 e una per il t810 pensando che fossero in quanche modo utilizzabili per creare un appoggio per la mia Crius.
Tuttavia nulla, inutilizzabili e da qui una soluzione casalinga... W la bicomponente...
Oggi come dicevo i primi testi di volo, da subito e con i settagi di default di Megapirate sono riuscito a portarlo in volo.
Ho provato un po' di settaggi vari migliorando un po' la stabilità, tuttavia un problemino di mi è rimasto: non mi tiene bene il timone, tende a virare verso sx...
non ho potuto fare altre prove perche le batterie erano esauste.
Nei prossimi giorni farò altri test, tuttavia se qualcuno avesse una bella dritta da darmi gli sarei grato!
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