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Come funziona il GPS DJI?

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  • Come funziona il GPS DJI?

    Allora vorrei sapere nello specifico come fa il GPS a permettere al multirotore di rimanere praticamente fermo in quota con massimo 1 m di di variazione di posizione.

    Questo ovviamente non è possibile che sia fatto solo dal GPS, perche uno militare nn arriva a 5m di precisione... Quindi sicuramente entrano in gioco altri fattori interni tipo accelerometri e giroscopi se nn un barometro interno se ce...

    La mia domanda è: come interagiscono questi tra loro? Come si fa in modalità GPS ad avere questa precisione?

    Nn preoccupatevi di darmi risposte dettagliate e tecniche , nn è un problema

  • #2
    se non erro sulla parte destra sottostante il drone in direzione della bussola ci sta' una fessura probabile che sia un sensore
    correggetemi se sbaglio

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    • #3
      Originariamente inviato da unknowjuzam Visualizza il messaggio
      Allora vorrei sapere nello specifico come fa il GPS a permettere al multirotore di rimanere praticamente fermo in quota con massimo 1 m di di variazione di posizione.

      Questo ovviamente non è possibile che sia fatto solo dal GPS, perche uno militare nn arriva a 5m di precisione... Quindi sicuramente entrano in gioco altri fattori interni tipo accelerometri e giroscopi se nn un barometro interno se ce...

      La mia domanda è: come interagiscono questi tra loro? Come si fa in modalità GPS ad avere questa precisione?

      Nn preoccupatevi di darmi risposte dettagliate e tecniche , nn è un problema
      premettendo che il gps militare ha precisione nell'ordine del centimetro.
      Premettendo che il gps civile in molti paesi civili(EU) viene corretto dal satellite EGNOS che ti permette di avere una precisione di circ 50cm
      Premettendo che in applicazioni civili si usano gps differenziali per migliorare la precisione fino a quasi il centimetro

      Naza, come ardupilot come presuppongo anche mk usano un sistema inerziale per mantenere la posizione. In pratica sfruttano giroscopi ed accelerometri per mantenere quota e posizione integrati con barometro e gps
      Perché i sogni... è bello costruirseli con le proprie mani... non ARF!

      In Cina, il problema è sempre in Cina

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      • #4
        Naza é stata una delle prime schede ad integrare i valori degli accelerometri al gps, il gps gli da una certa precisione, ma tramite gli altri sensori, molto più precisi, riesce a mantenere il punto con maggior precisione. In pratica capisce prima dagli accelerometri se si sta spostando da qualche parte e quindi corregge, il tutto però sempre coordinato col gps.
        Per la quota invece non usa il gps ma va con un sensore barometrico presente sulla scheda, infatti anche senza il gps, mantiene perfettamente la quota.

        Ciao ;)


        Inviato da mio iPad utilizzando Tapatalk HD

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        • #5
          Originariamente inviato da il_Zott Visualizza il messaggio
          Naza é stata una delle prime schede ad integrare i valori degli accelerometri al gps, il gps gli da una certa precisione, ma tramite gli altri sensori, molto più precisi, riesce a mantenere il punto con maggior precisione. In pratica capisce prima dagli accelerometri se si sta spostando da qualche parte e quindi corregge, il tutto però sempre coordinato col gps.
          Per la quota invece non usa il gps ma va con un sensore barometrico presente sulla scheda, infatti anche senza il gps, mantiene perfettamente la quota.

          Ciao ;)


          Inviato da mio iPad utilizzando Tapatalk HD
          Ok e ci siamo, ma il fatto che quando si vola in GPS il multirotore è molto più "morbido" e lento nei movimenti da cosa dipende? cioè come il GPS influisce sui comandi? Grazie per le risposte comunque.

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          • #6
            Originariamente inviato da riktor Visualizza il messaggio
            premettendo che il gps militare ha precisione nell'ordine del centimetro.
            Premettendo che il gps civile in molti paesi civili(EU) viene corretto dal satellite EGNOS che ti permette di avere una precisione di circ 50cm
            Premettendo che in applicazioni civili si usano gps differenziali per migliorare la precisione fino a quasi il centimetro

            Naza, come ardupilot come presuppongo anche mk usano un sistema inerziale per mantenere la posizione. In pratica sfruttano giroscopi ed accelerometri per mantenere quota e posizione integrati con barometro e gps
            Quindi pensi che il GPS della naza abbia 50cm di scarto? sinceramente mi sembra un pò eccessivo... so che esistono questi sistemi di aumento della precisione (DGPS) ma hanno bisogno anche di supplementi... e per quanto riguarda l EGNOS lo conosco ma non credo che un GPS del valore di 50€ (naza lite) prodotto in cina si agganci per arrivare a quanto? 1 m?

            non è che me ne intendo molto, ma tra ciò che è possibile avere e quello che effettivamente ci da la dji penso ci sia un bel po di differenza

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            • #7
              nei video mi pare che ci impieghi un po' ad agganciare i vari satelliti, mentre ad esempio sui cellulari più recenti è molto più veloce, non so se questo dipende anche dalla triangolazione delle antenne che aiutano il posizionamento

              ho letto che può perdere il segnale, credo soprattuto con nuvole spese, come mai questo non avviene sui cellulari? oltretutto essendo in aria non dorebbe avere un accesso molto migliore per il posizionamento?

              ultima cosa, quanto incide l'utilizzo del GPS sulla batteria?

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              • #8
                Originariamente inviato da al404 Visualizza il messaggio
                nei video mi pare che ci impieghi un po' ad agganciare i vari satelliti, mentre ad esempio sui cellulari più recenti è molto più veloce, non so se questo dipende anche dalla triangolazione delle antenne che aiutano il posizionamento
                I cellulari usano l'AGPS e gli bastano tre satelliti per fare il primo fix, il gps usato su i multi deve fare il fix di almeno sei satelliti prima di poter dare l'ok, questo richiede più tempo ed è anche più facile perdere il segnale in caso di condizioni meteo avverse.
                La precisione di un normale gps con sbas attiva e con segnale ottimale, il che include anche i vari parametri DOP oltre al numero di satelliti agganciati, è circa 2.5 metri, però quello che è realmente importante per stabilizzare un multi è la reale risoluzione del gps, se è buono arriva a 30 cm, e la sua stabilità.
                In pratica quando si attiva la modalità gps il software controlla solo le ultime cifre decimali delle coordinate e a seconda di come variano riesce a capire verso dove, e quanto, si sposta il multi, per questa cosa non ha alcuna importanza se il gps localizza il multi nel reale punto esatto dove si trova oppure in un punto qualsiasi all'interno di un cerchio con diametro di 2.5 metri.
                Attualmente i gps costano poco grazie alla loro diffusione su gli apparati mobili che permette i grandi numeri di produzione con il conseguente abbattimento dei costi, dieci anni fa un gps con prestazioni inferiori ad un gps moderno da 50 Euro costava molte centinaia di Euro.

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                • #9
                  Originariamente inviato da xwing Visualizza il messaggio
                  I cellulari usano l'AGPS e gli bastano tre satelliti per fare il primo fix, il gps usato su i multi deve fare il fix di almeno sei satelliti prima di poter dare l'ok, questo richiede più tempo ed è anche più facile perdere il segnale in caso di condizioni meteo avverse.
                  La precisione di un normale gps con sbas attiva e con segnale ottimale, il che include anche i vari parametri DOP oltre al numero di satelliti agganciati, è circa 2.5 metri, però quello che è realmente importante per stabilizzare un multi è la reale risoluzione del gps, se è buono arriva a 30 cm, e la sua stabilità.
                  In pratica quando si attiva la modalità gps il software controlla solo le ultime cifre decimali delle coordinate e a seconda di come variano riesce a capire verso dove, e quanto, si sposta il multi, per questa cosa non ha alcuna importanza se il gps localizza il multi nel reale punto esatto dove si trova oppure in un punto qualsiasi all'interno di un cerchio con diametro di 2.5 metri.
                  Attualmente i gps costano poco grazie alla loro diffusione su gli apparati mobili che permette i grandi numeri di produzione con il conseguente abbattimento dei costi, dieci anni fa un gps con prestazioni inferiori ad un gps moderno da 50 Euro costava molte centinaia di Euro.

                  ok altre info utili grazie ho anche mandato una mail alla DJI, poi scriverò la risposta

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                  • #10
                    Originariamente inviato da unknowjuzam Visualizza il messaggio
                    ok altre info utili grazie ho anche mandato una mail alla DJI, poi scriverò la risposta
                    Sono curioso di vedere cosa ti rispondono, DJI è molto parca nelle informazioni, fornisce solo il minimo indispensabile, p.e. dei loro motori 2212 ti dicono solo le dimensioni, il peso e quale pacco usare a seconda dell'elica, non ti dicono nulla sulla reale potenza, la corrente continua e quella massima, il numero di poli e la resistenza interna, tutti parametri indispensabili per farsi qualche conto per stimare la reale autonomia di un multi.
                    Per capire a fondo come funziona la questione GPS puoi sempre analizzare il codice sorgente di APM/MegapirateNG, non è detto che usano lo stesso approccio di DJI però dato che funziona hai una spiegazione completa della cosa.

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                    • #11
                      La precisione del GPS IN CONDIZIONI OTTIMALI DI TEMPO è (fonte governo usa):
                      http://www.gps.gov/systems/gps/perfo.../histogram.png


                      Cioè circa una circonferenza di 4 metri di diametro. L'unico modo per aumentare la precisione è avere due gps uno stazionario che elimina la parte atmosferica e uno montato sul modello (esistono centraline apposta), la precisione aumenta anche di 10 volte in questo caso.

                      Quello che fa veramente la differenza in realtà non è la posizione assoluta del mezzo (appunto i 4 metri di diametro), ma i gps moderni sono in grado di dire la velocità di spostamento con una precisione notevole.

                      In sostanza se fate tornare nello stesso punto a casa il vostro quadricottero sarà in gradio di stare nei 2 metri massimi di distanza, ma se lo lasciate fermo in aria sarà in grado di stare praticamente immobile (anche se non saprà esattamente dove è fermo).
                      Informatico Professionista, Amante dei 4x4 e delle auto ibride, costruttore di quadricotteri.

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